06/07/2013
2 recensioniB i t e m a r k s
Le labbra dei due amanti non si erano staccate per un secondo mentre si dirgevano in camera da letto.
Quant'era che i due non si vedevano?
Un mese? Due mesi? Nemmeno lo ricordavano, troppo impegnati a pensare ad altro.
Una volta nella stanza il più grande spinse l'amante sul letto.
A Flavio era mancato quell'uomo. Il suo uomo, il suo amante.
Cosi rude, a volte violento. Gli era mancato tutto di lui. Il suo corpo e i suoi modi. Tutto.
L'ispanico si allontanò dalle labbra del ragazzo, mordendole appena. In risposta il biondo iniziò a tirare i capelli dell'amante nel tentativo di allontanarlo.
Una volta che i loro volti furono lontani Flavio sorrise sornione.
-Odio i morsi, lo sai- Sussurrò, senza perdere quell'aria quasi allegra e carica di malizia.
Alejandro sospirò alzando gli occhi dorati al cielo.
-Che palle- Disse, semplicemente.
L'italiano si tolse il foulard rosso, trattenendo una risatina, poi porse il capo al bruno.
-Piegala e mettila sul comodino, per favore- Disse il ragazzo, autorevole ma quasi dolce.
Alejandro che fece?
Prese la sciarpa e la buttò a terra, iniziando a baciare il collo del ragazzo. Bramava la sua pelle.
Gli era mancato quell'italiano fissato con la moda.
Gli era mancato il suo corpo perfetto.
-Che maleducato che sei..- Sussurrò il biondo togliendosi gli occhiali scuri e poggiandoli con delicatezza su un mobile li accanto.
Se quegli occhiali, ultra costosi e di marca, avessero fatto la fine della sua sciarpa Flavio avrebbe di sicuro sclerato.
-Sta zitto, dannazione!- Alejandro morse la pelle del ragazzo, facendolo fremere.
Flavio odiava i morsi.
Anzi, odiava che glieli facessero, ma amava farli.
Il biondo accennò un ghigno e tirò nuovamente i capelli all'ispanico
-Ale..-
-Non llamarme asì- Il ragazzo dai capelli scuri quasi ringhiò. Invece lui odiva gli appellativi dolci e Flavio lo sapeva bene.
-Preferisci "amore mio"?- Il ragazzo rise e l'ispanico lo morse di nuovo.
Affondò i denti nella candida pelle del ragazzo che gemette piano.
Alejandro, ancora non contento, premette un ginocchio tra le gambe del ragazzo, contro il cavallo dei suoi pantaloni.
Flavio continuava a tirare i capelli dell'amante che, non appena sentì il sangue uscire dal collo del più piccolo, si allontanò, leccandosi le labbra sottili.
-Stupidino..ti ho appena detto di odiare i morsi..- Disse sornione il biondo, iniziando a sbottonare la camicia nera dello spagnolo.
-Taci- Rispose semplicemente quest'ultimo, tentato dal strappare via i costosi vestiti dell'italiano, ma si trattenne.
Non gli andava proprio di sentire le lamentele di Flavio, che aveva iniziato a dare teneri baci sul petto dell'altro mentre, con una mano ricoperta da un guanto di seta bianco, sfiorò il cavallo dei pantaloni, gonfio, dell'amante.
-Alejandro..- Sussurrò, le labbra a pochi centimetri dalla sua pelle.
-Cosa?- Chiese atono il bruno che poi spalancò gli occhi non appena Flavio gli morse un capezzolo.
Rimase attaccato per qualche secondo a quel pezzetto di carne, mordendo e succhiando.
-Non mordermi più- Disse, non appena si staccò, l'italiano.
Alejandro ghignò.
-Questa me la paghi..-
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Okay. Non sono abituata a scrivere su questi due ;A;
Ma, insomma, volevo provare a fare un regalino ad una mia carissima amica... diokoxkristof !!
Non so, volevo farti un regalino e...boh.
Eccoli qui. L'apatico e il frocio, come li chiami te xD
Spero ti piaccia la storia, anche se piccola e spero ti piaccia come ho reso i due tizi(?) ;3;
Ti voglio bene <3
Ah, grazie anche a voi che avete letto questa storiella :D
Lasciate una recensione se vi va! Un bacione!
Ele <3