Ti osservo mentre giaci addormentato, con il viso sereno e il respiro regolare, sul mio seno.
I tuoi bellissimi capelli mori arruffati e il braccio che mi avvolge teneramente il fianco,
perché come dici sempre tu : ‘Quando ti abbraccio, mi sento vivo'.
Sorrido.
Sento che ti sei svegliato e mi chiedi: "Amore, che ore sono? E come mai sei sveglia? ".
“Amore, sono le 3 di mattina. Sai che di notte faccio fatica ad addormentarmi”.
 “E poi adoro osservati mentre dormi”.
Sorridi 
“Dai, prova a chiudere gli occhi” .
Mi piace quando mi baci e accarezzi il fianco e il braccio.
Lo sai che quando lo fai, mi sento in paradiso. Che riesco sempre a rilassarmi.
Allora ci provo a chiudere gli occhi, ma niente. Sono troppo agitata, e vorrei dirti cosa mi
succede. Ma voglio aspettare, esserne sicura.
“Amore”.
“Mmmm... dimmi”.
“C’è una cosa che devo dirti. E lo voglio fare adesso altrimenti non dormo più seriamente”.
Noto che ti stai allarmando e che mi stringi forte la mano.
“Mi devo preoccupare?”
Adoro quando mi guardi con quello sguardo. Mi fai sentire amata.
“Non lo so. Dipende da come la prenderai”.
“Ok, amore. Dimmi tutto. Sono pronto. Spero comunque che non sia nulla di grave”.
Dai, devi dirglielo. Buttati.
 “Ecco... Non so come dirtelo. Vedi, mmm, diventerai papà”.
Mi stringi e mi baci la mano. “Oddio, non ci credo! Ma è sicuro?”.
“Ehm, sì. Ho già fatto tutti gli esami”.
Mi guardi con uno sguardo amorevole e felice.
 Piano piano sento che la paura che mi attanagliava, se ne sta andando lentamente.
“Amore, sono davvero felice. Cioè , oddio, non riesco a spiegarti esattamente quanto io sia
felice però non ti dovevi preoccupare. L’ho sempre saputo che avrei voluto una famiglia da te.
 Da quando ti ho conosciuta, ho capito subito che saresti stata la mia anima gemella.
Da sempre. E non smetterò certo di amarti dopo aver saputo che presto saremo in tre.
Lo so che non era programmato, ma che importa? Oddio, amore, ma è meraviglioso!
E ti prego, non piangere. Non ce n’è bisogno. Ricordati, ti amo.
E sono pronto a questa nuova avventura. Insieme. Per sempre. E ti prego, baciami.
 Perché ne ho bisogno”.
“Amore, anche ti amo. Non riesco a concepire una vita senza di te. E ti ringrazio per tutto ciò
che fai per me, per l’amore e le attenzioni che mi doni ogni santo giorno. Ti amo, ti am...”.
Non faccio in tempo a finire la frase che sento le sue labbra morbide appoggiarsi delicatamente sulle mie.
Sento le nostre bocche plasmarsi in un bacio famelico e profondo.
Ci mordicchiamo a vicenda e capisco che non ne avrò mai abbastanza dei suoi baci e delle sue
coccole. Del suo modo di farmi sentire amata e protetta. Che ci sarà sempre per me e per il
piccolo. Inizia a sfiorarmi i capelli e a baciarmi il collo. Io lo abbraccio forte e mi perdo tra i
suoi baci. Dopo lunghi minuti passati a coccolarci, decidiamo di tornare a dormire.
“Abbracciami Amore!”
“Sempre”.
Lo bacio.
Mi posa un bacio sulla la pancia. Fremo. Ci appoggia una mano e infine chiudiamo gli occhi.