Love and Hate
Tra tutte le sofferenze, tra
tutto il dolore, tra tutte le lacrime;
Mi pare di udire il suono di un qualcosa.
E' il mio cuore? Il mio cuore che batte? Perche?!
Non ho mai creduto nell'amore,
Non ho mai creduto nella felicità,
Non ho mai creduto nella speranza.
Perchè il mio cuore batte?!
Riesco a sentirlo, è una dolce melodia, se chiudo gli occhi, mi trascina in un
mondo pieno di tranquillità, pieno di calma e dolci sensazioni di calore, è
rilassante...
Vorrei potesse non smettere mai.
Perchè mi accade questo? Perché proprio a me? Mi sto rammollendo. Non mi
riconosco più.
Dov'è? Dov'è ora quella dolce melodia?
Ha smesso di battere per me.
I miei occhi sono maledettamente umidi. Li sento umidi sotto le palpebre, come
se le lacrime volessero uscire a fiumi. La mia pelle è gelida come l'umidità
del mattino. Il mio corpo immobile come un sassolino incastrato nel duro cemento
dell'asfalto indurito da decenni. L'erba è fresca di rugiada, il cielo è
limpido, privo di nuvole a sfumare di bianco quel celeste sbiadito.
Eccola, ha ricominciato a battere, lo sento di nuovo. Per la prima volta, riesco
a godere di ogni minimo dettaglio. Le mie labbra si increspano in un sorriso,
sta battendo, sta battendo ancora. La testa è leggera, naviga in fiumi di
pensieri che scorrono veloci simili alle rapide. Questa non sono io...
No, non posso. Non posso tornare indietro.
Un brivido di gelo mi percorre la schiena, è piacevole.
Un raggio di sole sfiora il mio viso, percepisco il calore. E' una bella
sensazione in contrasto con il terreno umido e la mia pelle gelida.
Riesco ad alzare il busto, guardandomi attorno. Lì, alla mia sinistra; Un
Angelo.
E' il mio angelo custode. Ciò che ho sempre creduto di non meritare,
chiedendomi perchè, proprio io - inutile essere demoniaco - abbia potuto avere
il privilegio di trovarlo.
Ma l'amore non esiste. La felicità è sbiadita dietro la mia infanzia. Le
speranze sono inutili da portare avanti.
Ha gli occhi chiari, i capelli scuri scompigliati sulla testa. Il lineamenti
poco marcati ed il sorriso contagioso.
Cosa ho fatto per meritarlo? Assolutamente niente.
Cosa ho in comune con lui? Ho gli occhi scuri, i capelli chiari e il viso da
bambina.
Mi fa sorridere ad ogni parola che pronunciano le sue labbra. Come puo' una
creatura così perfetta essere a contatto con il suo esatto contrario?
E perchè, ora che ha ripreso a battere, pare che il mio cuore faccia capriole
alla sua vista?
Non ho mai creduto nell'amore, ma allora, come si puo' descrivere questa
sensazione? Cos'è quel bisogno che provo, di averlo accanto a me? Perchè la
mia anima necessita di lui?
Ora che ci penso, la risposta è semplice; Lui è un Angelo, mi sembra ovvio, le
creature come lui, sono desiderate da tutti gli altri esseri.
Lui è perfetto, gli altri lo guardano con occhi schivi, sono tutti invidiosi.
Lui non ha una difetto al mondo. Lui è meglio di chiunque altro. E lui, è
ingiustamente mio.
Ora perchè mi ritrovo tra le sue braccia? Il vento leggero ci scompiglia i
capelli. I movimenti fluidi delle sue braccia sono in contrasto con i miei
impacciati. Le sue mani regalano alla mia pelle un calore piacevole, la
riscaldano dolcemente senza voler niente in cambio. La mie, di mani, sono fredde
e avide, avvolgono imbranate il suo collo facendo attenzione a non toccarlo, per
paura di fargli venir freddo.
Il mio cuore ha smesso di nuovo di battere? No, martella insistente il mio petto
come un martello pneumatico.
Non è amore ciò che provo. Non è felicità ciò che sento. Non ho speranze di
potermi innamorare di una creatura così al di sopra di me.
Ma per ora mi basta. Per ora mi basta necessitare del suo calore.
Il suo calore: Che come una linfa vitale avvolge i miei muscoli gelidi e privi
di vita.
Il suo calore: Che incita i miei polmoni a respirare ancora, perchè lui è
l'unica aria che riesco a respirare.
Il suo calore: Che aiuta i miei occhi, a guardare ancora avanti.
La mia storia è come una canzone, nel quale l'unico punto di riferimento sei
tu. Non voglio guardare il futuro ora. Mi basta sapere cosa è il mio presente,
ed il mio presente, ora, sei tu.
-Come il simbolo del Tao, noi siamo lo Yin e lo Yang, tu sei caldo, io sono
fredda. Tu sei vivo, io sono morta. Siamo due creature ai confini del mondo che
possono credere soltanto nell' essere del proprio opposto. Ricorderò per sempre
quel sogno in cui il mio inconscio ha preso il sopravvento e ha fatto sì che
potessi toccarti per l'ultima volta.
Tu sei un Angelo, io sono un Diavolo.
Tu sei buono, io sono cattiva. Non dimenticherò mai il tuo calore. Ora mi
accingo a scomparire definitivamente dietro all'odio che gli esseri umani
provano per loro stessi. Mi dispiace, ma l'amore sulla terra, è più forte
dell'odio. Io scomparirò, ma tu ti prego, Continua a propagare l'amore che il
tuo cuore prova per me, donandolo a chi ne ha bisogno. E non dimenticare, non
dimenticare mai il nostro sogno. Addio.
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