LOKI POV
Dolore. Un dolore atroce sembrava essersi impossessato del mio corpo ormai esisteva solo questo e nient'altro.
Con fatica aprii gli occhi la mia vista era annebbiata e la mia mente in quel momento sembrava incapace di concentrarsi, desiderosa di essere avvolta dalle morbide e ingannatrici spire del sonno, ma non potevo cedere, avevo un compito, un compito più importante della mia stessa vita, alla fine riuscii ad aprire gli occhi, osservai il grigio perimetro della  mia angusta cella passando poi alle sbarre d'acciaio indistruttibile, spingendo il mio sguardo oltre di esse; di fronte a me c'era un'altra cella, conteneva una donna dai lunghi e spendenti capelli castani , la pelle di una leggera tonalità azzurra e gli occhi rosso accessi, che in quel momento erano appannati dal dolore.
"Sigyn"mormorai tentando di attirare la sua attenzione
"Sigyn" ritentai alzando la voce almeno quanto mi era concesso dal terribile dolore e finalmente lei alzò il viso incrociando i suoi occhi nei miei.
"Loki, mio signore, come vi sentite?"
"Non è il momento per conversazioni futili, mia cara, dovete andarvene da questo luogo funesto"
"Non me ne vado, non senza di voi"
" Tutto quello che mi sta capitando, me lo merito, ma tu no.Ho commesso molti errori in passato e ora ne sto pagando le conseguenze,ma non voglio che tu diventi uno di questi. Ti prego concedimi di salvare te e...lui...nostro figlio"
 Sigyn era ormai in lacrime sapeva che se fosse scappata non avrebbe mai più rivisto quel volto da lei tanto amato, ma non si trattava solo della sua vita ma anche di quella di un bambino innocente, alla fine con voce rotta dalle lacrime mormoró tre semplici parole " Ve lo concedo" disse semplicemente osservando lo sguardo rasserenato del suo compagno
" Sigyn, aspettate, vi chiedo una cosa prima che andiate: qualunque cosa accada in futuro non dimenticate mai che vi amo con tutto il mio cuore, voi e il nostro bambino.
Vi supplico , per ultimo, se mai incontraste mio fratello di dirgli che nonostante tutto l'ho sempre amato, fatelo ve ne prego, è il mio ultimo desiderio"
"Non intendo accettare una cosa simile mio signore io vi libererò, lo giuro. Tornerò ad Asgard e manderò un esercito a salvarvi se necessario, ma voi vivrete e noi cresceremo insieme nostro figlio" Loki sorrise amaramente ma preferì non commentare pronunciando un debole " Vi amo" prima di farla sparire nel buio, lontana da quella prigione infernale, finalmente in salvo.

note dell'autrice
Salve questa è la mia prima fanfic su questo fandom. Questa storia è nata da un sogno che ho fatto l'altra notte...si lo so sono malata. Spero che qualche anima pia recensioni questa schifezza!
Bye bye