"Lei è morta."
Nella mia mente galleggiava quell'unica frase che , in tutti i miei anni di servizio, era stata l'unica a ferirmi da farmi così male. Io , Sousuke Sagara , da sempre un militare , un esperto, un professionista della guerra . Ho assistito a centinaia di uccisioni , anche alcuni dei miei compagni erano stati uccisi sotto i miei occhi , senza neanche fermarmi a soccorrerli e ora mi ritrovo svuotato dalla morte di una civile.
Ma chi era lei per me? Cosa mi ha fatto per infliggermi questo dolore alla sua perdita . Forse era diventata qualcosa di più? Stavo impazzendo? 
NO.
Lei era diventata mia amica , anzi di più. L'ho capito quando mi hanno dimesso da sua guardia del corpo . Ero su tutte le furie 
"Lei è morta."
E adesso? Cosa farò? Come andrò avanti ... senza si lei? 
è Diventa la mia ragione di vita e neanche me ne sono accorto. E mi definisco un uomo? Solo perchè so far esplodere qualche cosa non vuol dire che io lo sia . E quando l'ho capito? ora che lei... che "Lei è morta." 
NO. NO . NO . NO.
Me l'ha portata via senza che io potessi farci niente . Non sono stato capace neanche di proteggere la donna che amo. 
L'ho detto . Ora . Che "Lei è morta."
Ma bravo ! Chissà cosa sarebbe successo se l'avessi capito prima.
Ora è inutile continuare a vivere visto che "Lei è morta."
"Lei è morta."
"Lei è morta."
"Lei è morta."
"Lei è morta."
"Lei è morta."
-SOUSUKE! COSA STAI FACENDO? MENTRE GLI ALTRI COMBATTONO TU TE NE STAI QUI?- è la Sua voce.
MA "Lei è morta."
-MI HAI SENTITO? RAZZA DI STUPIDO! E IO CHE MI PREOCCUPAVO!
Impossibile. 
"Lei è morta."
"Lei è morta."
"Lei è morta."
Alzo lo sguardo , possibile che la vua voce mi perseguiterà per sempre.
NO.
-C-Chidori , ma allora sei viva- la mia voce trema , il vuoto non è più vuoto.
-Dopo tutto quello che ho fatto per arrivare qui è questo che mi dic- 
Non riesce a finire la frase che io le corro incontro e l'abbraccio. Il mio viso è bagnato da qualcosa di nuovo : lacrime , non avevo mai pianto fino ad ora.
Lei ricambia l'abbraccio.
-TI AMO-le dico non lasciando la stretta.
Non risponde . Continua ad abbracciarmi senza dire una parola.
-Chidori io ti amo.- ripeto nella speranza che mi risponda .
Ma non lo fa e continua ad abbracciarmi - Ti amo .- le sussurro di nuovo .
Lei si stacca da me , si asciuga le lacrime e mi urla in faccia :
-HO SENTITO STUPIDO.- poi mi si avvicina. Perchè non mi risponde??? 
Si avvicina di più , e mi bacia. 
- Anch'io ti amo.- mi dice dopo
E così la missione continua. Non sono più un soldato , l'unica cosa di cui ho bisogno è lei. Mantengo il mio incarico come sua guardia del corpo. Stavolta per mio volere e non come militare .... ma come suo fidanzato .