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Autore: Lorenzo Plataroti    09/07/2013    0 recensioni
Riflessioni sulle persone che incontriamo nella notra vita.
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Capolinea: Il Cuore


Il nostro corpo è una città,
Gli abitanti di essa
Sono le relazioni che abbiamo nella vita reale:
Amici,amori,parenti,conoscenti,
Il fatto è che bisogna essere pazienti.
Alcune di queste persone
Se ne andrànno una volta varcato il tuo cuore.
Il cuore,punto di arrivo e di partenza
Come una stazione di pulman e di treni
Che partono senza freni.
Chissà se un giorno queste persone torneranno,
Chissà quali altre città visiteranno,
Chissà cosa gli sarà passato nella loro testa,
Dopo aver infranto quell'importante promessa:
"Mi prometti che da me non te ne andrai?"
"Si."
E invece è stato tutto il contrario.
Nel frattempo una ragazza
Si trova seduta
Su un vagone di un treno.
Guarda quella strana gente
Che è migrata da qualche città lontana e che le chiese
"Vuoi unirti a noi?"
Lei rifiutò educatamente
Perché aveva le idee chiare
Su dove sarebbe arrivata.
Si addormentò e dormì per tutto il viaggio.
Si svegliò con l'annuncio del capotreno:
"Ultima fermata. Capolinea: il Cuore."
Lei scese dal treno,
Vide che c'era solo una persona,
Si avvicinò ad essa,
L'abbracciò forte,
Si mise a piangere di colpo.
Lui la guardò negli occhi,
Le asciugò le lacrime,
E le chiese:
"Fatto un buon viaggio?"
Lei le rispose:
"Si.
Ho incontrato delle persone
Che mi hanno chiesto di unirmi a loro.
Io ho rifiutato. Mi hanno anche detto
Che sarbbero tornate.
Peccato che il treno che ho preso,
Quì più non tornerà."
   
 
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