Libri > Shadowhunters
Ricorda la storia  |      
Autore: dreamer_M    10/07/2013    2 recensioni
Questa storia è ambientata un anno dopo la vittoria su Sebastian. Magnus (che si è rimesso con Alec) ha convinto i Nephilim ad andare in vacanza ai Caraibi, questo è quello che succede il primo giorno di mare dei Nephilim. Spero di avervi incuriosito, per qualunque cosa recensite! :)
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Magnus Bane
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Anche i Nephilim hanno bisogno di una vacanza. 
Magnus aveva finalmente convinto Alec e i suoi amici ad andare in vacanza. A distanza di un anno dalla vittoria su Sebastian, i Nephilim e Simon non si erano presi mai una pausa. 
Lo stregone aveva fatto di tutto per convincerli ad andare ai Caraibi per godersi un po' di relax, dopo mesi di discussioni avevano ceduto.
Erano arrivati il pomeriggio prima, distrutti. Erano andati direttamente nelle loro stanze, si erano rivisti per la cena e per darsi appuntamento per il giorno dopo alle 8.00.
Nessuno di loro era mai stato a mare, a parte Clary e Simon che c'erano stati due-tre volte, e Alec non era neanche entusiasta di andarci.
Quella mattina Magnus dovette letteralmente buttarlo giù dal letto per farlo svegliare. 
Non furono certo dolci le parole che Alec gli rivolse quando si alzò, ma questo lo stregone se lo era aspettato. Conosceva bene il ragazzo e sapeva anche che avrebbe potuto convincerlo ad andare sulla Luna usando il metodo giusto. 
Furono gli ultimi ad arrivare, tutti erano pronti ed eccitati.
Quando arrivarono in spiaggia Alec fu piacevolmente sorpreso perché non c'era molta gente, ma quella poca gente, soprattutto i maschi, li notò immediatamente per via di Isabelle e del suo bikini molto non coprente. Lei notò gli sguardi e lo sguardo di Simon e si mise a ridacchiare. 
Il pubblico femminile fu invece attratto da Jace che era già in costume. Clary era rossa di gelosia, ma nessuno parve notarlo, a parte Jace che la baciò con dolcezza. La ragazza sorrise imbarazzata. 
Sistemarono gli asciugamani e le ragazze si andarono a truffare immediatamente, seguite subito dai rispettivi ragazzi.
-Hai intenzione di rimanere qui tutto il giorno?- Alec sobbalzò sorpreso, non l'aveva sentito arrivare.
- Potrebbe essere.-
- Alexander sei sempre così noioso!- esclamò Magnus con un sorriso malizioso.
- Non mi piace il mare.- 
- Non ci sei mai stato.-
- Perché non ci sono mai voluto andare.-
- Mi lascerai solo tutto il giorno?- chiese lo stregone facendo gli occhi da cucciolo.
Alec a stento trattenne un sorriso e con aria solenne disse:- Sì, non ho intenzione di entrare in acqua.-
- Allora non ti ingelosirai se ora ti dicessi che ho intenzione di chiedere a quelle graziose ragazze se hanno voglia di fare un bagno.- chiese Magnus con fare malizioso indicando un gruppetto di ragazze con un cenno della testa.
- Va' pure, non sono nessuno per impedirti di flirtare con quelle ragazze.- rispose l'altro trattenendo una risata. Da quando si erano rimessi insieme Magnus era diventato più aperto e aveva iniziato a condividere il suo passato con Alec, l'altro invece aveva iniziato a fidarsi e aveva capito sempre di più gli atteggiamenti dello stregone: gli bastava guardarlo in faccia per capirlo.
- Ma io non voglio flirtare con quelle!- si lamentò- Mi fissano come delle maniache!-
A quel punto il ragazzo non ce la fece più e si mise a ridere.
Magnus lo guardò offeso. 
- Cosa ci trovi si divertente nel fatto che quelle tipe potrebbero tentare di violentarmi?- disse Magnus.
Alec piantò i suoi occhi in quelli del suo ragazzo sorridendo. 
- In ottocento anni nessuno ti ha mai insegnato l'auto difesa?-
- Potresti sempre insegnarmela tu.-
- Be' allora, prima lezione: non indossare più costumi fosforescenti, potresti abbagliare qualcuno e ti potrebbe investire.-
- Catastrofico. E poi scusa davvero non ti piace questo costume?-
- Lo trovo orribile.-
- Anche su di me?- 
- No su di te niente è orribile.-
Magnus si avvicinò per baciarlo, ma fu interrotto da una ragazza molto carina e molto imbarazzata che parve non notare il ragazzo dagli occhi azzurri.
- Ehm... scusa... io... ecco, io e una mia amica abbiamo fatto una scommessa che io ho perso e ora mi tocca farti una domanda davvero imbarazzante per me...ecco... la mia amica voleva sapere se tu avessi già una ragazza.- la ragazza guardava Magnus con il volto in fiamme.
Magnus guardò Alec che sorrise.
Il Nephilim si mise accanto allo stregone.
- Piacere la sua ragazza.- disse Alec con un sorriso. 
La ragazza avvampò ancora di più e si mise a balbettare scuse correndo via.
Quando la ragazza si allontanò abbastanza da non sentire, lo stregone si mise a ridere.
- Potevi essere meno diretto- disse tra una risata e l'altra. 
-Io sono sempre diretto.-
- Sai, non me l'aspettavo.-
- Cosa?-
- La tua risposta, credevo che non avresti detto niente... che ti saresti... imbarazzato.- rispose lo stregone in tutta sincerità. 
Alec lo guardò con uno sguardo pieno d'amore:- Tu non mi imbarazzi.-
Lo stregone sorriso e lo attirò a sé in un bacio appassionato.
- Disturbo?- era Izzy. 
Alec si staccò di mala voglia:- Che c'è?-
Nel frattempo arrivarono anche gli altri, tutti bagnati. A quanto pare si erano fatti il bagno, i due ragazzi non se ne era completamente accorti.
- Niente, è solo che non vi vedevamo arrivare e abbiamo pensato che magari vi avevo rapito gli alieni.-
- Alieni?- Alec alzò un sopracciglio. 
- Gli alieni sono creature che vivono nello spazio, tipo ET.-
- So cosa sono gli alieni!- borbottò il giovane Nephilim. 
- Niente alieni. Tuo fratello ha deciso di non farsi il bagno a mare, lasciandomi solo in mezzo ai piccioncini.- intervenne Magnus.
 - Povero piccolo Magnus, hai paura di rimanere solo?- chiese Jace. Lo stregone pensava che il ragazzo non lo avesse ancora perdonato per aver spezzato il cuore del suo parabatai, o forse era sempre stato così... non lo sapeva, non aveva mai prestato molta attenzione al Cacciatore con i capelli biondi. 
Alec gli lanciò un'occhiata assassina che fece sorridere lo stregone.
- Jace!- lo rimproverò Clary. 
- Comunque, eravamo venuti per chiedervi se volevate qualcosa da mangiare, Jace e Clary stanno andando al bar. - disse Simon.
- No, non voglio niente.- rispose Alec. 
- Neanch'io - aggiunse Magnus. 
Quando tutti si furono allontanati e i due ragazzi rimasero di nuovo soli, Magnus disse:- Almeno mettiti al sole, se proprio non vuoi andare in acqua. -
- Tu smetti di lamentarti?-
L'altro annuì, così il ragazzo sistemò la tovaglia sotto il sole, perciò anche più vicina al mare. 
Dopo un po' Alec, che aveva gli occhi chiusi, sentì avvicinare qualcuno, subito dopo sentì qualcuno che lo sollevava. Sbarrò gli occhi e vide Jace dietro di lui e Simon davanti, lo stavano portando a mare. 
- Lasciami!- esclamò il ragazzo. 
- È meglio se chiudi la bocca- fu l'unica cosa che Alec sentì prima di ritrovarsi nell'acqua gelida. Si alzò sputacchiando, l'acqua gli arrivava ai gomiti, e vide che i suoi compagni stavano ridendo tutti. 
- Piaciuto il bagno, amore?- Alec guardò Magnus con sguardo omicida, quello involontariamente indietreggiò.
- Dai vieni, neanche tu ti sei fatto il bagno.- disse Alec con un sorriso sornione.
Tutti guardavano curiosi, volevano vedere che cosa sarebbe successo. 
- Tranquillo sto bene così.-
Il ragazzo si avvicinò ancora. 
- Sicuro? Non è che poi ti senti escluso? - continuò rabbrividendo, sentiva un freddo da paura. 
- Hai freddo?-
Alec scattò.
- Magnus Bane giuro che ti ammazzo!- esclamò.
Lo stregone si mise a correre, ma vedendosi bloccato fu costretto ad entrare a mare.
Quando l'acqua gli arrivava alle spalle si bloccò.
Alec ghignava divertito. 
- Alexander, basta.-
- Non ti va di tuffarti?- a stento tratteneva le risate. 
- No, non mi va.-
Gli mise le mani sui fianchi. 
- Dai, solo uno.- sorrideva malizioso. 
- E va bene! Non so nuotare!- esclamò infine lo stregone. 
- Davvero non sai nuotare? - chiese Alec sorpreso. 
- Davvero. Mi piace il mare e siccome tu saresti stato tutto il tempo sul bagnasciuga io avrei avuto la scusa di starti accanto. - disse lo stregone con semplicità. 
Il Nephilim scosse la testa e lo baciò. Quando si staccò sorrise e lo stregone ricambiò, poi inaspettatamente il ragazzo fece cadere Magnus che si risollevò:- E questo perché?-
- Te lo avevo detto che ti avrei ammazzato. -
- Ma io non c'entro niente con lo scherzo.-
- Lo so, è solo che mi andava di farlo.- disse Alec sinceramente. 
- Alexander...- ribatté Magnus, ma fu interrotto dal ragazzo che lo attirò a sé in un bacio dolce e pieno d'amore. 
- Ti amo piccolo Nephilim. -
- Ti amo anch'io.-
E ripresero il loro bacio.

ANGOLO AUTRICE.
Salve ragazzi! Questa è la prima FF che pubblico sul meraviglioso mondo di Shadowhunter, spero che vi sia piaciuta e spero che non abbiate trovato i Alec e Magnus troppo OOC. Li ho immaginati un po' diversi, in un certo senso un po' più maturi. Un bacio e alla prossima! :)


 
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Shadowhunters / Vai alla pagina dell'autore: dreamer_M