A volte la vita è strana,a volte le persone sono strane. Può veramente un uomo cambiare per non perdere la donna che ama?E può una persona fare di tutto per conquistarla ??

 

 

POV NINA

Già sentivo l’aria dell’estate,della vacanza e tra qualche secondo sarebbe arrivata.Avevo gli occhi puntati sull’orologio davanti a me 57….58…59…60… la campana suonò.Finalmente la scuola era finita,mi alzai e andai verso la porta. 

-BuonGiorno- salutai il professore prima di uscire,lui ricambiò con un sorriso.Andai verso l’uscita.

-Ninaaa-Conobbi subito la voce della mia amica,proveniva da dietro,mi voltai subito e la cercai in mezzo alla folla,poi notai che correva verso di me.

-Hai salutato i tuoi amati professori ??-Mi chiese ironica.

-Non fare la spiritosa,li dobbiamo sopportare per un altro anno-Dissi ridendo.E ci avviammo verso l’uscita insieme.

-Nina..l’estate ci aspetta-disse con voce squillante –sento che sarà un’estate interessante e importante per te- continuò,la guardai sorridendo.

-Interessante ?- Dissi ridendo.Le mie estati non erano mai state entusiasmanti,anzi le trovavo parecchio noiose.Erano sempre monotone.

-Si interessante-riconfermò lei –stasera,alle 9 sono da te-disse mentre mi salutava con un bacio sulla guancia-

-Si a stasera- Ricambiai il suo bacio e andai verso casa,con un sorriso stampato in faccia.

-Sei felice ?-Mi voltai subito non appena sentìì quella voce e vidi Ian proprio dietro di me.Ma cosa voleva ancora?Non si era arreso?

-Penso che questi non siamo affari tuoi-dissi continuando a camminare,ma lui mi raggiunse subito e camminò con il mio stesso passo.

-Eddai,perché mi odi così tanto ??-mi chiese.

Io iniziai a ignorarlo,come avevo imparato a fare negli ultimi tempi.Il motivo per cui lo odiavo era più che ovvio.Lui,almeno per me,era destinato a stare solo.Ian era un ragazzo di 25 anni,sempre allegro,spiritoso,presuntuoso e anche un po troppo donnaiolo.Infatti ci provava con tutte e non la smetteva di perseguitare la sua vittima fino a quando non l’avrebbe avuta,e per il momento la sua vittima ero io.Cercava di portarmi aletto da ben 5 mesi,ma io fin dal primo momento lo avevo ignorato.La mia amica diceva che stavo sbagliando,infatti aveva più volte cercato di farmi ragionare “a modo suo”.

“Nina,sono passati 5 mesi e ancora ti fa la corte,magari è cambiato,tutti cambiano….Dagli una possibilità”.

Continua a ripetermi,ma io non gli davo ascolto.Molte volte avevo pensato di dargliene veramente una,perché come ragazzo non era niente male.Ma poi quando mi fermavo a pensare al suo passato cambiavo idea.

-Ciao Ian-dissi io,mentre entravo nel vialetto di casa mia…li non poteva seguirmi.

-Ciao Nina-disse lui come se fosse tutto normale.Entrai a casa e mi fermai per un minuto a guardarlo dalla porta.Lui stava fermo li all’entrata a fissare la mia casa.Sospirai e andai a chiudermi in camera.

POV IAN

La guardai entrare in casa senza dire niente.Poteva esistere ragazza più testarda al mondo?Io penso proprio di no.

Rimasi per un attimo a fissare la sua casa.Iniziavo a stancarmi,non l’avrei mai avuta,mi sentivo anche parecchio deluso da me stesso.Io tenevo veramente a lei e non sapevo come dimostrarglielo.Lei credeva che era una delle tante,ma non era così.Nina era una ragazza dolce,non si vantava…mi aveva colpito subito.Ma per colpa del mio carattere pessimo,l’avevo persa.

Erano 5 mesi che tentavo di avvicinarmi a lei.Nei primi tempi non capivo se era per gioco o perché ci tenessi veramente a lei,ma poi finalmente ho capito.Quando gli rivolsi la parola la prima volta pensavo che un giorno sarebbe stata mia,avevano anche un appuntamento.Solo che lei non si presentò e capìì che aveva scoperto chi ero io veramente.Da quel momento non mi salutava neanche,era come se non esistessi.

Iniziai a incamminarmi,era già tardi e dovevo andare dal mio amico,prima mi aveva chiamato e mi aveva detto che c’era una cosa urgente da fare,a casa sua.Strano.Non appena fui davanti alla sua casa suonai e lui mi aprì subito.

-Che fine avevi fatto ??-dissi guardandomi con tono interrogativo..-Vieni qui c’è la festa- entrai in casa e andai subito nella sua camera.Li dentro una ragazza seminuda che mi guardava in modo malizioso.Capì che aspettava me.

-La festa sarebbe lei ?-Dissi io fissando la ragazza che stava nel letto e poi passai lo sguardo al mio amico.

-Lei è la tua distrazione,ultimamente ti vedo un po….come dire tutto per i fatti tuoi,con la testa tra le nuvole.Niente donne,pensi sempre a quella ragazza,che fidati non avrai mai e non perchè sei brutto.Ma perché ti odia.-

Lo guardai confuso.Forse avevo veramente bisogno di una distrazione e quella ragazza era la mia distrazione.Il sesso mi faceva stare meglio,mi faceva pensare di meno alle delusioni.

-Esci dalla stanza-dissi al mio amico,lui non se lo fece ripetere due volte e lasciò la stanza.Dal suo viso si capiva che era felice per la scelta che avevo appena fatto.Mi avvicinai alla ragazza e mi misi su di lei.

-Mmmhhhh hai perso la testa per una ragazza ?-mi disse mentre iniziava a strusciarsi su di me,io annuii senza dire niente.In effetti era così.

-Sono la tua distrazione allora-disse e poi inizio a baciarmi famelica.Dopo un minuto eravamo tutti e due nudi.La feci divertire e urlare come mai prima.Se doveva essere la mia distrazione,non mi sarebbe bastato del semplice sesso.Ma a lei piaceva il sesso sfrenato,quindi ci divertimmo fino a sera ….

POV NINA

-Apri sono davanti a casa tua-disse Candice al telefono.Io subito scesi le scale e aprì.La salutai con un abbraccio.

-Dai entra,i miei non ci sono ..quindi la casa è tutta per noi-dissi sorridendo e andai in cucina,insieme a lei.

-Allora…-disse sorridendo e si mise sul divano-tutto bene ?-.mi chiese.

In verità non sapevo neanche io se andava tutto bene o no.Ian ancora mi ronzava nella testa e adesso che i compiti non mi tenevano occupata,era sempre nei miei pensieri.Da una parte mi sentivo un po in colpa,perché tutti avevano bisogno di una possobità e magari Ian,ci teneva a me più di quanto credessi.Però l’altra parte aveva paura,paura di soffrire un giorno.

-Candice..-sospirai ..-Oggi ho visto Ian,mentre tornavo a casa ho visto lui….però l’ho ignorato tutto il tempo.-

-Nina andiamo sei pazza ??_E io mi aspettavo una reazione così da lei. –Non lo capisci,ascoltami per una volta.Ian ti viene dietro da 5 mesi,io credo che se non ti decidi lo penderai per sempre- disse guardandomi.

-Ma Candice a me non mi impor…-Non mi permise neanche di finisce la frase.

-Non dire che non ti importa di lui perché non ti crederò.Se non ti importasse veramente non staremmo parlando di lui adesso.-

Bhè in effetti non potevo darle torto.Io avevo preso l’argomento di Ian,senza neanche rendermene contro.

-In effetti…-continuò lei….

-se mi stai parlando di lui adesso,qualcosa ti importa.Nina per una volta buttati.Lui protrebbe essere il tuo primo amore.-

-Ma Candice lui va con tutte-dissi io,guardandola.

-E magari tu sarai la donna che lo cambierà,magari lui sarà disposto a cambiare per te.Rifletti Nina,e se non vuoi veramente perderlo,sbrigati a farti sentire.Sai dove abita,hai il suo numero che aspetti a cercarlo ?Provaci,se vedi o capisci che ti prende in giro.Lo mandi a quel paese.-Dissi sorridendo e aspettò che io rispondessi.In effetti non aveva tutti i torti avrei potuto provare,non dovevamo per forza stare insieme.Ma sarebbe potuto essere il mio amico.

-Si,ok si lo chiamerò stasera.-I suoi occhi iniziarono a brillare.Quasi come se ci fosse lei al mio posto.Mi abbracciò forte.

-Sappi che io ti starò accanto eh…quindi amica,datti da fare e divertiti,per una volta nella vita divertiti come si deve-.

Ormai avevo deciso.Ci avrei provato,avrei provato ad ascoltarlo e a capirlo.La mi amica aveva ragione,dovevo buttarmi.Non mi era mai successa una cosa così.Avevo 17 anni e mai un ragazzo mi aveva corteggiato in quel modo.

-Ti voglio bene-le dissi sorridendo …

-Ohh,anche io Dobr …-disse ridendo…

CONTINUAAAA .......