Film > Pirati dei caraibi
Ricorda la storia  |      
Autore: MilesRedwing    11/07/2013    2 recensioni
Song fic da una ballata dei rolling, dedicata a capitan Jack e la sua storia. Io l'ho immaginato mentre prendeva la chitarra e iniziava a raccontare ...
Genere: Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Jack Sparrow
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Sono nato in un uragano di fuoco incrociato.

L'ho sempre sentita solo raccontare quella notte.
Mia madre disse che eravamo perduti, mio padre che era una bordata.
Eravamo nell'Oceano Indiano quando incappammo in una tempesta. Tuoni, fulmini, boati e grida strazianti.
La pioggia e le onde sferzavano la Misty Lady e mia madre urlava per il dolore.
Non so se in effetti io sarei in grado di sopportarlo ...
Fu quando la terza asse si stacco dall'albero di trinchetto che io venni al mondo.

Ho urlato contro mia madre nella pioggia battente.
Passai da un mare a un oceano. Si dice che nelle mie vene scorra acqua salata.
Anzichenò forse è per questo che l'amo tanto.
Forse è per questo che il lampo e il fragore dei tuoni mi fa rabbrividire.
Forse questo mi spinge a stare al timone, sotto la pioggia per giocare a nascondino con le onde.

È tutto a posto, è uno spasso. Sono il Capitan Jack Sparrow.

Oh, si, è un vero spasso essere un pirata.
Stare sul cassero con la bussola in mano, libero di volare come uno sparviero verso orizzonti inesplorati
Libero di morire d'avventura e vivere di desiderio.

Sono stato allevato da una befana sdentata e con la barba.

Mia nonna non ha mai avuto un bell'aspetto.
La più temibile e schifosamente virile strega di tutti gli oceani mi ha svezzato a suon di frustate e bastonate.

Sono stato tirato su con una cinghia che mi attraversava la schiena.

Il vecchio non si smentisce mai, né mai si è smentito, se comprendete.
Bei momenti davvero. Momenti che ti segnano a vita.
Adoro fargli ciao e lasciarli scivolare via, come farebbe il vento con un vecchio cappello usato.

È tutto a posto, ora è uno spasso. Sono il Capitan Jack Sparrow.

E nessuno mi impedirà di diventare una leggenda.
Nessuna placherà la mia sete d'orizzonte, niente la mia fame di acqua di mare.
Sto sull'albero maestro, accanto alla vela, mentre la mia adorata mi accompagna.
Alla via così.

Sono stato affogato, portato a riva dalle onde e dato per morto.

Perché è così che si abbandona un capitano, così che lo si lascia a morire, su uno sputo di terra dove nessuno può vederlo, per essere dimenticato.
Essere spazzato via da un'onda più grande di lui.

Sono caduto ai miei piedi e li ho visti sanguinare.

Dopo essere fuggito, avere sperato, aver cercato la mia amata in ogni porto, spiaggia, riva, luogo, ignobile sputo dove ignobilmente potesse essere ormeggiata.
Dopo che stanco, disonorato e macchiato mi sono gettato a terra invocando pietà, come feci vendendo l'anima per lei e gettandomi in mare.

Sono rimasto perplesso di fronte alle briciole di una crosta di pane.
Perché tanto è valso quel colpo.
Troppa la pena per conservarlo e ficcarglielo nel petto a quel viscido, rognoso traditore.
Troppo il vuoto nel mio cuore, freddo, gelato da quella indelebile chiazza nera.

È tutto a posto ora, sono il Capitan Jack Sparrow.

Sono stato incoronato con un chiodo che mi trapassava la testa.

Con indosso tutto quell'oro non me ne rendevo conto.
Troppo evidentemente mi impediva la visuale.
Alla fine mi hanno venduto anche loro.
Se non posso evitare il cappio morirò sul mare almeno.

Ma dubito che quei bastardi onoreranno il Codice.

Tutto a posto, sono il Capitan Jack Sparrow.

E ora Farò vela fino all'orizzonte. 
  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > Pirati dei caraibi / Vai alla pagina dell'autore: MilesRedwing