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Autore: RenAlchemist93    24/01/2008    6 recensioni
---- Roy amava Selene... amava tutto di lei... amava il suo profumo, di pelle morbida, di sonno e di latte. Amava la sua testina piccola e delicata, ricoperta di una leggerissima peluria nera. Amava le sue dita minute, che si aggrappavano ai vestiti e amava quando si chiudevano a pugno quando dormiva, come per restare aggrappate ad un sogno effimero. ---- fanfic che parla di roy e di sua figlia, nata dall'unione di lui con Riza... tenerissima.
Genere: Introspettivo, Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Riza Hawkeye, Roy Mustang | Coppie: Roy/Riza
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
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questa storia mi è nata dal cuore... (ha un cuore?!?!?! NdTutti) (brutti... sì ho un cuore... di pietra MWAHAHAHHAHAAAAA NdRen)

(ah ecco ci sembravaaaaa NdTutti) è tristissima l'ho pensata tempo fa per un personaggio che avevo creato x roy... poi l'altro ieri mi è arrivata una notizia

che mi ha fatto riflettere... una persona che conoscevo, è incinta... "che bello!!! è una cosa magnifica!!!" penserete voi... sì, quando deve nascere un bambino

è sempre tutto così stupendo... ma se si ha quindici anni e si è incinta... non so... questa ragazza è diventata un pensiero martellante nella mia testa...

per sfogarmi ho provato a riscrivere quel pezzo (migliorandolo un po') con Riza e Roy... spero che vi piaccia... e per favore, commentate...

grazie fes

 

Ren

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Roy amava Selene... amava tutto di lei... amava il suo profumo, di pelle morbida, di sonno e di latte. Amava la sua testina piccola e delicata, ricoperta di una leggerissima peluria nera. Amava le sue dita minute, che si aggrappavano ai vestiti e amava quando si chiudevano a pugno quando dormiva, come per restare aggrappate ad un sogno effimero. Amava quel suo modo energico di succhiare dal biberon mentre indugiava con il suo sguardo il volto dolce e sorridente del padre. Amava i suoi occhi oro, grandi e pieni di voglia di vivere come quelli della madre... occhi che lo guardavano, occhi che giocavano, occhi che piangevano... quegli occhi... gli ultimi occhi che vedeva la sera chiudersi in un sonno dolce e spensierato erano anche i primi che cercava la mattina. Selene aveva esattamente cinque mesi, quattro settimane e due giorni. Riza l'aveva partorita e poco dopo....

In una giornata d'aprile capriccioso Roy era seduto sul ciglio della strada e aspettava l'ultimo autobus, mentre cullava dolcemente Selene nel suo regno, accoccolata tra le braccia del padre. “Ecco, arriva”. Roy salì, facendosi largo tra alcuni civili, prendendo posto su un sedile riservato agli ufficiali. I passeggeri rimasero stupiti dal passaggio di quella strana coppietta. Non capitava tutti i giorni di trovare un generale di brigata che portava tra le braccia quel piccolo fagotto indifeso, una bambina. Roy tirò un sospiro. Chinò il capo e la guardò. Aveva la pelle diafana, e sul suo volto addormentato comparivano espressioni diverse, felici e tristi, che sia alternavano come ombre di nuvole. Roy sentiva il movimento caldo del proprio petto mentre respirava, e il movimento del corpo di Selene che rispondeva al suo. <<      dormi, Selene, dormi...      >> mormorò, passandole un dito sulle manine che in un movimento condizionato, si strinsero intorno al nuovo gioco. Roy sorrise. La debole ma decisa presa della bambina si lasciò lentamente andare, tornando a stringersi in un piccolo pugno. Selene sussultò e si voltò con un vagito dall'altra parte, continuando a dormire <<     dormi, mia piccola pugile, dormi...      >> ripeté ancora con lo stesso tono lui.

Selene si svegliò quando Roy scese dall'autobus; aprì gli occhi si scatto e lo guardò in viso. << ehi, Selene, ehi! >> mormorò dolce, dandole una scrollatina. Lei lo fissò negli occhi... il suo sguardo era il più diretto che Roy avesse mai conosciuto. Quasi a farlo sentire in colpa. Cominciò a piovere piano e Roy si avviò nel vialetto che conduceva alla sua villa. Dove lei era nata... non c'era stato tempo di portare Riza all'ospedale...

Roy adagiò nella piccola culla la sua Selene... la guardò, mentre i suoi occhi indugiavano incorruttibili sul suo solito giaciglio, quasi a controllare che ci fosse tutto. Aprì le manine, come per suggerire a Roy  di attendere un altro poco. Roy sorrise, non le voleva staccare gli occhi di dosso nemmeno per un secondo. E mai lo avrebbe fatto. Selene aprì la bocca in un sorriso sdentato, per poi ridere, proprio come fanno i neonati, mentre gli occhi diventavano fessure e la bocca si allargava, spostando l'infantile grasso. Agitò i piccoli piedi, mandando calci all'aria, e poi si ostinò a indirizzarli contro la sponda sud della culla, corrucciandosi pericolosamente. Il fatto che ormai non ci stesse quasi più nel suo luogo quotidiano di divertimento era un buon segno per la crescita, ma non per le orecchie di Roy. Selene infatti cominciò a piangere, con grosse lacrime che rigavano il suo volto tanto tenero. Protestava sentitamente che le venisse offerto un altro passatempo all'insegna delle sue possibilità. Roy scoppiò a ridere, era innamorato della sua bambina. Rovistò frettolosamente nell'armadio e trovò due asciugamani, che trasmutò in peluches. Uno biondo, riza, e uno corvino, Roy. Mise Riza nella culla e Roy lo appese ai sonaglietti passatempo per i bambini, posti sopra la culla. Selene iniziò a dedicarsi al suo passatempo, finchè, dopo cinque estenuanti minuti di intensa attività, si addormentò. Roy risistemò i pupazzi, collocandoli ai lati della piccola. Riza e Roy... <<     amore vorrei tanto che tu fossi qui...     >> mormorò, osservando il suo triangolo di pezza. La madre, il padre e il figlio... o meglio la figlia... un triangolo considerato dai credenti addirittura sacro. Si spostò di qualche passo e con lentezza premeditata si svestì,  per poi indossare un pigiama rosso. Tutto senza mai perdere di vista la sua bambina. Si avvicinò ancora una volta, a scrutare la fase più intima dei bambini dell’età di Selene.  Selene stava dormendo, il suo respiro era leggero come una brezza estiva. Roy si perse a contemplare i gesti della sua bambina, le sue espressioni, il suo modo di fare. Sistemò ancora una volta la piccola copertina che doveva proteggerla dagli spifferi fastidiosi d’aria e raggiunse la sponda del suo letto, per poi cadere lentamente sopra.  S’infilò sotto le coperte candide, rabbrividendo al tocco morbido ma gelido del materasso. <<   adesso si dorme, cara la mia Selene… sì perché domani, è un altro giorno…    >> e Roy mustang si addormentò, con il sorriso che incorniciava il suo volto felice.

Perché lui amava Selene.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

DISCLAIMER:

I personaggi non sono miei (MAGARI!!!) ma di Hiromu Arakawa, quindi tutte le cazzate che sparo su di loro sono a puro scopo ricreativo-triste-demenziale-comico e altro ancora... non sono a fini di lucro

 

 

 

Note:

 

innanzitutto vorrei  precisare due cose:

 

1. so che gli autobus in FMA non esistono, o almeno non credo. ho usato quel termine perchè non ricordavo il nome del mezzo pubblico della nostra

epoca che coincide con quella di FMA... quindi mi scuso ancora

 

2. i capelli di Selene sono neri, come vuole la scienza... ma mi sono permessa di  infilarci dentro degli occhioni oro come quelli della madre per dare più peso al legame tra padre e figlia. quindi scusate anche per questo... -^.^-

 

grazie a Red Robin, che mi ha consigliato di cambiare colore  alla storia... è che il colore bordeaux-rosso sangue è il mio preferito (brivido su per la   schiena generale)   va bè ... grazie fes lo stesso!!!  e a proposito grazie anche a Shatzy, che ha (giustamente) commentato che il successivo lilla (era solo per il contesto della ff) era  poco leggibile... no problem!! agisco subito... diciamo che il nero non guasta mai!!! anche se il rosso sangue è troppo bello come colore (  -.-''' NdTutti) ( -^.^- NdRen) non prendetemi per pazza... è anche il colore della passione scovolgente!!!( -.-''''''''''''''''''' NdTutti)(T.T NdRen)

 

 

 

 

 

 

 

GRAZIE DELL'ATTENZIONE!!!!! commentate e fatemi sapere... se vi è piaciuta o no... ditemi anche che fa schifo... no problem!!!

grazie a NightAlchemist93, la mia amica e spero che Dimea legga questa FF, ci tengo troppo ad avere il suo commento!!! bacioni anche a Ivory e a Stravi-93- ... e grazie a tutti voi lettori.... sapete ho anche ricevuto recensioni da maghi della scrittura quali Emily the strange (di cui ho letto la ff sul natale... troppo bella!!!!) a (_ _) *inchino* elyxyz ( T___T bravissima)  grazie anche a Alchemist Fan!!! ... bene!! ora ho finito!! grazie fes davvero per

 le recensioni... e promesso... è in arrivo una triste + una demenziale su Ed... ma non dico niente...

 

A presto

 

bacioni, RenAlchemist93

 

  
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