Anime & Manga > Axis Powers Hetalia
Ricorda la storia  |      
Autore: Rinalamisteriosa    12/07/2013    1 recensioni
Essere a un passo dal baratro oscuro della fine era un’esperienza che lei non augurava a nessuno, però questa l’aveva avvicinata a lui, che non aveva esitato a soccorrerla e ad aiutarla in un momento duro per entrambi.
(...)
Essere indipendente non le interessava, non sarebbero mai riusciti a convincerla a separarsi da Svizzera.
[Una raccolta di frasi dedicate alla dolce Liechtenstein]
Genere: Fluff, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Liechtenstein, Svizzera/Vash Zwingli
Note: Missing Moments, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Premessa: Ho scoperto che oggi è il compleanno di Liechtenstein, così ho pensato di dedicarle delle frasi utilizzando tutte le lettere che compongono il suo nome *__* era da parecchio che volevo fare un esperimento del genere, spero sia venuto bene ^^

Non seguo sempre un ordine cronologico. Due non sono frasi, ma sequenze che mi dispiaceva tagliare xD.

Se ho ben capito Liechtenstein viene dal tedesco e significa “pietra splendente”, che ho usato come titolo.

 

 

Pietra splendente

 

 

Le mani delicate, per fortuna, non tremarono e con pazienza lei riuscì a inserire il filo nell’ago: ora poteva passare alla fase successiva.

*

Il tessuto rosa di cotone che stringeva a sé sarebbe sicuramente diventato un comodo pigiama per nii-sama: doveva solo stare attenta a non farsi scoprire, era una sorpresa.

*

Era un modo per ringraziarlo di tutto quello che aveva fatto - e che ancora faceva - per lei, soltanto per lei.  

*

Cercava di non pungersi, ma talvolta capitava e allora si chiedeva con un piccolo broncio se sarebbe riuscita a nascondere i segni sulle dita.

*

Hai molto lavoro da fare, nii-sama? Vuoi che ti aiuti?”.

“Non serve, ho quasi finito”, la rassicurò Svizzera, chino sulla scrivania, l’espressione concentrata su un documento. Eppure lei continuava a stargli accanto, avvolta in un silenzio tirato perché non voleva che lui si stancasse troppo.

*

Trovava molto piacevoli i momenti trascorsi insieme, anche se brevi, poiché la sua felicità era sapere che, per lei, Svizzera non risparmiava mai tempo.

*

Essere a un passo dal baratro oscuro della fine era un’esperienza che lei non augurava a nessuno, però questa l’aveva avvicinata a lui, che non aveva esitato a soccorrerla e ad aiutarla in un momento duro per entrambi.

*

Non ebbe alcun tentennamento davanti allo specchio, quando una mattina decise che, per assomigliargli, le sue lunghe trecce bionde dovevano cadere con un taglio netto.

*

Sentiva tutte le raccomandazioni di nii-sama riguardo al diffidare da persone e animali, ma quei disegni sulla lavagna erano così kawaii che distrarsi fu inevitabile, così come non poté fare a meno di chiedergli di disegnarli a parte.

*

Tagliò per l’ultima volta il filo, fissando il risultato del suo lavoro lieta, soddisfatta e con il cuore che batteva forte al pensiero di aver finito: restava solo da incartarlo e consegnarlo all’adorato fratello il giorno seguente, prima che andasse a dormire.

*

Essere indipendente non le interessava, non sarebbero mai riusciti a convincerla a separarsi da Svizzera.

*

Il picnic con vista sullo storico castello di Vaduz*, in occasione del suo compleanno, era un appuntamento annuale al quale non avrebbero rinunciato per nessun impegno al mondo.

*

Nii-sama non sembrava molto contento della decisione presa dal suo capo.

“Da quest’anno faccio parte dell’ONU**”, mormorò la dolce Liechtenstein chinando il capo, quasi come a volersi scusare.

“Lo so”, sbottò Svizzera, per poi lasciarsi cadere su una sedia, sospirare e aggiungere: “stai tranquilla, non sono preoccupato. Potrò sempre accompagnarti ai meeting e aspettare fuori, non c’è problema”.

“Un giorno entrerai anche tu, vero?” chiese fiduciosa, i tondi occhi verdi che brillavano e un’espressione così adorabile che fece arrossire l’altro.

“F-forse. Ma fino ad allora non stringere amicizie sbagliate, d’accordo?” si raccomandò.

Liechtenstein annuì, felice che non avesse negato e che si preoccupasse per lei, anche se non aveva alcuna intenzione di deluderlo. Il suo cuore le diceva, adesso come tanti anni prima, che se nii-sama era sereno andava tutto bene.

 

 

 

 

 

 

*Per chi non lo sapesse, Vaduz è la capitale del Liechtenstein.

**è entrato a far parte dell’ONU il 18 settembre 1990, mentre la Svizzera nel 2002.

 

  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Axis Powers Hetalia / Vai alla pagina dell'autore: Rinalamisteriosa