E' risaputo che le metropolitane nascondono infinite leggende.
Alla gente non importa se sono vere o false: loro ci credono finché ci credono.
Ma... c'è davvero un sussurro vero che parla di una giovane ragazza vestita sudiciamente come una Lolita. Si narri che ella compaia seduta sotto un lampione, in mezzo ai rifiuti, con un pupazzo rovinato sotto un braccio e un ampio ombrello nell'altra mano.
La sua domanda sembrerebbe banale, ma entrambe le risposte saranno in un senso unico.
"Ce l'hai un sorellina?".
Sì o no, non ha importanza. Lei ti ucciderà comunque...
Ma se la ignori, forse...
Il suo nome? Ne sono tanti, ma molti l’hanno nominata “Ibitsu”.
Molti hanno perso la vita, intere famiglie sono state distrutte per follia, suicidio, ma sempre di morte sanguinaria e lei, Ibitsu, vaga sempre per il suo “fratello ideale”.
Perché è questo quello che vuole, non importa a che prezzo…
La nostra storia ha inizio una sera…