Critical.
It’s your laught or your
smile
Wanna stay for a little
while.
I don’t wanna go,
I just want you in my arms.
Critical -
Nick Jonas, Jonas L.A.
Oggi
è il 21 Marzo.
La
data esatta del
solstizio di primavera.
Ma
nemmeno la bellezza
della primavera è paragonabile a lei.
Ellie
se n’è andata. Da
due mesi. Ha fatto le valigie e ha oltrepassato la porta di casa
esattamente
due mesi fa. E io sono stato di fronte a quella porta, in
quella casa, a pentirmi
per troppo tempo.
“Spero che un giorno troverai una persona che possa
starti accanto, ma
quella non sono io. Nick, io ti amo, ma siamo due persone completamente
diverse. Tu sei una Rockstar e io, beh, io sono io.” Mi
aveva detto prima
di andarsene.
Adesso sono sull’aereo, diretto per il New Jersey, e sto andando a riprendermi il mio cuore, assieme alla proprietaria.
(...)
<<
Nick, cosa ci
fai tu qui? >> Mi chiede Ellie aprendo il portone di casa
Bennett.
<<
Ti prego, lasciami
parlare Ellie. >> La supplico. Annuisce, uscendo in
giardino e
chiudendosi la porta alle spalle.
<<
Ti ricordi
quando mi hai detto che non potevamo stare assieme perche io sono una
Rockstar e
tu sei tu? >> Chiedo. Fa un cenno d’assenso con
la testa.
<<
Avevi ragione.
Tu sei... Tu. La persona
più dolce e
meravigliosa che io abbia mai conosciuto. Io ero solo uno stupido che
non ti
dava ciò di cui avevi davvero bisogno, l’amore.
Prima che arrivassi tu, io
avevo il cervello programmato su un’unica frequenza, non
pensavo a nient’altro
oltre gli affari. Ma quando sei arrivata tu,
con il tuo sorriso e la tua risata, hai conquistato il mio cuore. Poi
è
arrivata la tempesta, ed è da due mesi che non va via. E da
quel momento, da
quando te ne sei andata, la voragine scavata dentro di me ha continuato
ad
allargarsi. Il dolore si è acuito giorno dopo giorno. Lo
sento dentro di me che
avanza, e so che non posso liberarmene. È critico, e mi
sento senz’aiuto. Non
dormo più, non mangio più. Non vivo senza di te.
Tu è nell’aria che respiro.
Sono così dipendente da te, e non può farmi bene.
Quando sei partita, Ellie, hai
portato via con te anche il mio cuore, perché ti
apparteneva, perché ti è
sempre appartenuto. Io ti amo ancora, Ellie. Io ti ho amato dal primo
giorno.
Forse, anzi decisamente, non nel modo giusto, ma l’ho fatto.
E ti prego, se
anche tu mi ami ancora, ricominciamo, torniamo ad essere quello che
eravamo
prima. Possiamo solo imparare dai nostri errori e migliorare. Non
voglio andare
via da qui senza di te, ti voglio solo tra le mie braccia.
>> Buttò
fuori. Ellie mi guarda, ha gli occhi lucidi, e davvero no so cosa
spettarmi.
Magari adesso mi urla contro che mi odia, o mi prende a schiaffi, e
farebbe
bene. Invece mi abbraccia, cosi stretto che non respiro, ma non fa
nulla.
<<
Ti amo ancora
Nick, e non ho mai smesso. >> Sciolgo
l’abbraccio e prendo il suo viso
tra le mie mani, facendo scontrare le punte dei nostri nasi.
<<
Ricominciamo.
Io e te. Per Sempre. >> Sussurro a pochi centimetri dalla
sua bocca.
Annuisce con veemenza. E la bacio. La voragine torna piena, il dolore
si
dissolve. La tempesta smette di incombere su di me e un sole accecante
mi
riscalda il petto. È arrivata finalmente la primavera anche
dentro di me. Il cuore
è al suo posto, dov’è che dovrebbe
essere, con una piccola incisione sulla
superficie. Ellie.
Hi!
Scusatemi
per questa
mezza schifezza, ma volevo cercare di fare una OS sulla base di
Critical. Mi manca il JONAS L.A., molto. Ero nostalgica oggi e ho
voluto scrivere questa piccola storia.
Spero
che vi piaccia, per me è una schifezza. A voi i commenti.
P.S.
L'immagine l'ho trovata su Google, non è un mio banner e non
voglio rubare i meriti a nessuno.
Un
Bacio, a presto.
Blueballoon.