Storie originali > Romantico
Segui la storia  |       
Autore: LaLora    15/07/2013    1 recensioni
Marc è un ragazzo particolare. Ha dei forti complessi di inferiorità nei confronti di sua sorella e pensa seriamente di essere ninfomane. Tuttavia, un giorno, al ricevimento di matrimonio di sua sorella...
Genere: Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yaoi
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Io e mia sorella non abbiamo nulla in comune, e giuro che non scherzo.

Stesso padre, stessa madre ma niente di uguale.
Nemmeno uno schifosissimo punto in comune.
Prima di tutto lei è donna ed io no... e questa è già una grossa differenza...
Lei è pura, bionda, intelligente e di successo.
Io la scuola l'ho finita per miracolo, non ho un lavoro, ho i capelli neri e vado praticamente a letto con chiunque... E non esagero.
Uomini, donne, pietre... L'importante è che mi diano piacere.
Merda, se mi candidassi il mio slogan sarebbe "il piacere è tutto!" e trasformerei ogni singolo negozio in un sexy shop.
Ma ora sto divagando troppo. Torniamo a noi.
Io e mia sorella siamo diversi però le voglio bene. Insomma, è pur sempre mia sorella!
Non farei mai nulla per ferirla, davvero... Davvero davvero... Però suo marito me lo farei.
Ecco, l'ho detto!
Che un fulmine mi colpisca ora!
Sono al loro ricevimento di nozze, hanno detto lo voglio da poco più di mezz'ora ed io, invece di sorridere come mio padre o piangere come mia madre, sto qui a pensare che non mi dispiacerebbe farmi mio cognato!
Forse sono ninfomane.
O semplicemente pazzo.
Bevo tutto d'un fiato il cocktail che ho in mano , quasi mi sfiato ed inizio incontrollabilmente a tossire.
Questa dev'essere una punizione divina.
- Ragazzo stai bene?-
Una mano che odora fortemente di rose mi porge un bicchiere di champagne.
- Bevi questo. Lentamente.-
Senza farmelo ripetere due volte prendo il bicchiere e inizio a bere...Visto che ci sono dò anche un'occhiata alla padrona della mano.
Ho davanti a me una Signora sui cinquanta, pesantemente truccata e rifatta.
Andiamo, una di cinquant'anni non può avere quelle tette!
Quello è il seno di una ventenne...
- Tutto bene caro?-
Hai messo troppo profumo Signora mia.
- Sì, la ringrazio.-
Lei mi sorride - Parente della sposa?-
Mentre diceva "della sposa" si è maestralmente sbottonata sul davanzale ed ora riesco ad intravedere un capezzolo.
- Sì.- rispondo distogliendo lo sguardo.
Le mi accenna provocante.
- Sei giovane... Io adoro i giovani.-
Ma non mi dire.
Se fossi al matrimonio di qualsiasi altra persona non ci penserei due volte a farmela dietro una delle statue dell'enorme giardino del ristorante, ma questo è il matrimonio di Melissa quindi devo passare.
- Non sono poi così giovane.- rispondo e faccio per andarmene.
Ma la Signora non demorde e mi prende per la giacca.
- Vieni con me. Ti farò vedere una cosa che in molti sognano.-
Oddio.

Giuro che ho resistito finché ho potuto.
Ho cercato di fuggire ma questa donna è incredibilmente forte.
Mi ha trascinato come un bambolotto lungo tutto il giardino, fino ad un capanno pieno di attrezzature per tagliare l'erba.
Mi ha sbattuto lungo una parete e ora mi sta baciando.
Giuro che vorrei scansarla ma il mio "amichetto" qua sotto ormai ha preso il sopravvento, decide lui...
Sono quasi tentato di abbassarmi i pantaloni per dargli aria quando la porta del capanno si spalanca di colpo, sull'uscio una figura maschile che non vedo bene perché contro luce.
- Zia Priscilla ti stanno cercando.- la voce è profonda e calma, come se per lui vedere zia Priscilla che fa roba in un capanno sia normale.
- O povera me! Non ho chiuso bene la porta.- ridacchia la zia.
Si da una sistemata come fosse niente e si rivolge alla figura in controluce - Sei stato bravo a trovarmi.-
- Sei diventata prevedibile zia.-
Lei sospira - Peccato mi stavo divertendo.- si gira verso di me - Sarà per un'altra volta caro.- ed esce.
Cosa cavolo è successo?
Mi lascia così?
Mezzo eretto?
La figura entra nel capanno e si chiude la porta alle spalle.
- Chiedo scusa per mia zia.-
L'uomo che ho davanti è alto e magro, ma non magro anoressico, magro tonico.
Ha i capelli castani, un po' lunghi e tirati indietro con il gel.
Gli occhi sono azzurro ghiaccio e sul volto riesco a notare un velo di barba.
Ooook... Ora sono completamente eretto.
Deve averlo notato anche lui perché mi fa -Ti serve qualcosa per... Liberarti?-
O mio Dio!
- Perchè non esci? Posso cavarmela da solo.-
Ma l'uomo non si muove.
- Sei Marc, il fratello della sposa, vero?-
- Fuori!-
Lui si avvicina.
- Gradirei che non parlassi di quello che è successo qui dentro.-
- Come?-
- Io sono il cugino di Peter, tuo cognato, e nostra zia... Non è cattiva. Ha un debole per i ragazzi carini e...-
- Fuori! Prima che vi denunci tutti!-
Sono fuori di me!
Anche se lui non sa che ero consenziente a farmi sua zia, ora ho bisogno di privacy!
Possibile che non lo capisca?!
- Averti qui dentro peggiora la situazione! Sei un arrapante vivente!-
L'ho detto ad alta voce?
Il tizio rimane a fissarmi per un po' e poi si avvicina con prepotenza.
La scena è surreale.
Sono di nuovo schiacciato lungo il muro con lui che mi sta praticamente ad un centimetro dal viso.
- Stai bene?-
La sua voce è bassa ma incredibilmente sensuale.
Mi sta sfiorando il collo con la punta del naso, sento il suo respiro caldo sulla pelle.
Oddio.
Le sue dita mi accarezzano leggermente le guancie.
- Stai bene?- mi ripete.
Fanculo!
Lo prendo per i capelli e lo attiro a me ma lui ,veloce come una pantera, mette la sua mano tra le mie e le sue labbra.
- Ora siamo pari.-
- Eh?-
- Mia zia ha assalito te e tu hai assalito me.- mi fa guardandomi come se fossi scemo - Siamo pari.-
Mi sta prendendo per il culo?
- Mi prendi per il culo? Mi sei praticamente salito addosso!-
- Mi hai franteso.- sorride - Mi stavo assicurando che stessi bene. E poi mia zia non ti era nemmeno tanto dispiaciuta.-
Gira sui tacchi e se ne va.
Ed io che pensavo che la mia famiglia fosse strana e che io fossi ninfomane.
Melissa si è appena imparentata con degli psicopatici!


Note dell'autrice.
Questa è la mia prima storia yaoi. Mi sono appassionata al genere da poco grazie ad una mia amica, e sempre lei mi ha convinto a scrivere questa storia.
È anche la prima volta che scrivo qualcosa in prima persona ma ho pensato che così fosse più divertente.
Spero vi piaccia.!!!

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Romantico / Vai alla pagina dell'autore: LaLora