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Autore: JD Jaden    15/07/2013    14 recensioni
Finalmente è il 15 di giugno.
Gli strateghi si fanno in quattro per creare qualcosa di unico.
Gli abitanti di Capitol City sono in fibrillazione.
Nei distretti le Mietiture stanno iniziando, ma con qualche ora di ritardo.
Il presidente non si scompone, ma sotto la corazza ha mille preoccupazioni.
Il suo cameriere personale da voce ai suoi pensieri, ricordando l'importanza di punire gli abitanti dei distretti.
E anche quest'anno i distretti riceveranno la loro punizione...
Che i trentasettesimi Hunger Games abbiano inizio!
*
Dalla storia:
«Temevo che fosse in atto l'ennesimo tentativo di ribellione. E non vogliamo che anche gli Hunger Games di quest'anno debbano essere truccati a causa di persone fastidiose da domare, giusto?»
«Certo che no, signore. Quest'anno sarà tutto regolare, niente problemi... per ora.»
«Per ora Feldman? Cosa vuoi dire?»
«Che quegli sciocchi abitanti dei distretti si credono troppo furbi per i miei gusti. Secondo me sono tutti colpevoli, chi prima, chi poi.»
Genere: Avventura, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna, Het | Personaggi: Altri, Altri tributi, Caesar Flickerman, Presidente Snow
Note: nessuna | Avvertimenti: Violenza
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PROLOGO

They are all guilty

 

E' arrivato il quindicesimo giorno di giugno, c'è un vento frizzante che soffia su Panem. Porta aria di festa a Capitol City. Dopo mesi di calma piatta, in cui l'avvenimento più interessante è stato il divorzio inaspettato di Berenice Stewart e Victor Flame, la più illustre coppia di stilisti della capitale, finalmente ricominciano i preparativi per il periodo migliore dell'anno.
Hunger Games. La ricorrenza più importante di Panem.
Gli strateghi si riuniscono per accordarsi sugli ultimi punti in programma, ma ormai la nuova edizione è praticamente pronta. Mancano solo i tributi.
Gli abitanti della periferia si danno al risparmio, sperando di entrare nell'élite degli sponsor, anche solo di minoranza. Una scommessa per cambiare la propria vita per sempre.
Gli abitanti del centro spendono il loro esubero di denaro in abiti all'ultima moda per le cerimonie in programma, in cui potrebbero anche essere ripresi dalle telecamere, per qualche secondo. Loro non hanno bisogno di risparmiare, sanno già che potranno scommettere senza problemi.
L'unico che non si scompone, in questo clima di frenesia, eccitazione e curiosità, è il presidente Coriolanus Snow. Il quarantenne dai lunghi capelli brizzolati, i lineamenti stravolti dalla chirurgia estetica e l'espressione da serpente, si rilassa nella serra segreta della sua residenza, al centro di Capitol City. E' seduto immobile su una panca bianca, circondato da rose di tutti i colori e a prima vista pare addormentato.
Un inserviente vestito di rosso entra a passo sicuro nella serra e gli rivolge un inchino. E' il cameriere personale di Snow ed è l'unico autorizzato ad entrare in quella specie di santuario, per curare i fiori, tenere pulita la stanza e servire il presidente. Ma oggi è qui per un altro motivo. Deve comunicare una cosa importante al suo padrone.
Snow alza lo sguardo e incatena i suoi occhi azzurri a quelli grigi dell'uomo.
«Feldman, mio caro, hai buone notizie per me?»
«Sì. Sono iniziate, signor presidente. In tutti e 12 i distretti.»
«Hai scoperto il motivo dei ritardi?»
«Niente di preoccupante, solo un guasto alla linea ferroviaria.»
«Bene, buono a sapersi. Temevo che fosse in atto l'ennesimo tentativo di ribellione. E non vogliamo che anche gli Hunger Games di quest'anno debbano essere truccati a causa di persone fastidiose da domare, giusto?»
«Certo che no, signore. Quest'anno è tutto regolare, niente problemi... per ora.»
«Per ora Feldman? Cosa vuoi dire?»
«Che quegli sciocchi abitanti dei distretti si credono troppo furbi per i miei gusti. Secondo me sono tutti colpevoli, chi prima, chi poi.» un sorriso increspa appena il viso di Snow.
«Sei un buon amico, Girolamo. Non certo un semplice inserviente. Mi piace il tuo acume... potrei addirittura pensare ad una promozione, per te.»
«Lei è troppo gentile, signor presidente!»
«No, nessuna gentilezza, solo che ti vedrei bene come prossimo Capo Stratega...»
«Mi perdoni, signore. Non credo di esserne in grado, è una responsabilità troppo grande per un semplice cameriere!» Snow scoppia a ridere.
«Tu credi? Forse hai ragione. Bisognerebbe chiederlo a Jaden, l'attuale Capo Stratega. Lei sì che mi ha dato delle soddisfazioni, ma ormai sono 4 anni che occupa quel posto. E' forse ora di rinnovare lo staff, anche se credo che quest'anno si sia superata, nella scelta dell'arena...»
«A proposito di rinnovo, signore. Chi sarà il presentatore di quest'anno?»
«Caesar Flickerman, naturalmente. Lui è intoccabile!»
«Ma signore, lei crede che sia prudente, dopo quello che è successo con quella ragazza...?»
«Non posso fare a meno di Caesar, lui è il miglior presentatore che si possa desiderare! E poi il pubblico lo ama... Le persone con cui passa il suo tempo libero, non sono affar mio.»
«Come crede, signor presidente... io ora andrei, se non ha bisogno di altro.» Girolamo Feldman teme di aver parlato troppo, ma la sua posizione gli permette di spingersi fin quasi al limite. Però ora vorrebbe proprio andarsene da li. Il profumo di rose inizia a fargli girare la testa...
«Solo un'ultima cosa, Feldman... preparami un tè caldo con pasticcini nel salone degli Ori, per l'ora delle prime repliche. Voglio godermi le Mietiture in santa pace.»
«Come desiderate, signore...»


SPAZIO DELLA STRATEGA

Ciao a tutti, premetto che questa non è una storia interattiva scritta per aumentare le recensioni. I personaggi sono stati creati da alcune lettrici, è vero, ma nessuna fase preparatoria della storia si svolgerà su efp. E' la prima volta che scrivo qualcosa del genere e ho un sacco di idee in mente, per cui cominciamo subito.
Prima di tutto le regole:
I personaggi sono già stati prenotati altrove per cui le recensioni hanno il solo scopo di dire la propria opinione sulla storia e sono assolutamente FACOLTATIVE!
Ho già creato un gruppo su Facebook per tutte le burocrazie varie.
Sono ripetitiva, ma è importante: questa storia non è scritta allo scopo di aumentare le recensioni, ma solo per condividere qualcosa di diverso dal solito, con nuovi punti di vista e personaggi originali (alcuni miei altri no), per cui in tutte le fasi della storia, per le comunicazioni e l'interazione fra personaggi, farà fede il gruppo Facebook o al limite i messaggi privati a questo account!
Anche la scaletta per la scheda, l'album per i presta-volto dei tributi, dei famigliari e chi più ne ha più ne metta, sono nella pagina Facebook, quindi non fate pasticci qua. Avete tutto il tempo che volete, ma leggete bene le varie cose sulla pagina ;)
Spiegherò in seguito come si sponsorizza un tributo, ma in ogni caso non voglio recensioni per questo scopo!
Insisto ma è vitale: qui verrà riportata la sola storia, che è il prodotto finale di una collaborazione con altre persone, è vero, ma nessuna è obbligata a recensire. In questo modo non violo in alcun modo il regolamento del sito.
Spero che l'iniziativa vi piaccia e che partecipiate in tanti, ma soprattutto che vi piaccia la storia! L'avventura è partita... non avete idea di quanto io sia emozionata!
A presto e... "possa la fortuna sempre essere a vostro favore" anche se non è questione di fortuna, è solo questione di tempo ^^
   
 
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