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Autore: mickimpera    15/07/2013    6 recensioni
9x24 dal punto di vista di..........sorpresa!!!!!
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: FemSlash | Personaggi: Arizona Robbins, Callie Torres
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nona stagione
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L'immensità della luce, la si deve vivere per capirla davvero fino in fondo, e a me era entrata dentro da qualche tempo, non avevo più pensieri, preoccupazioni, non avevo più il tempo che scandiva le mie giornate, era tutto dettato dall'intensità più o meno forte di questa luce……io ero pura luce, ed era bello anche se per abituarmi ci ho messo un po' ma era la stessa che avevo dentro di me, da sempre, solo che quando hai a che fare con la frenesia della vita non sai guardarti dentro nello stesso modo in cui ti guardi quando ti fermi, la mia persona si è fermata, e io ho semplicemente iniziato a brillare. 

Il mio corpo non esiste più, in fin dei conti è solo una carcassa, un contenitore in cui riponi la tua anima per portarla in giro durante la vita terrena,  adesso non é più importante avere i muscoli scolpiti, una bella faccia, denti perfetti e capelli intatti, tutto questo è solo un involucro da gettare via, ciò che devi scolpire,rendere perfetto e intatto e bello è semplicemente la tua anima, e la tua luce la modella al meglio. Ogni singolo gesto non ha né un inizio, né una fine, non è intrappolato dal corpo, ma è in armonia con il mondo esteriore.

Nemmeno il tuo nome qui è importante, la luce ti da l'identità per farti riconoscere dalle altre anime…..il mio nome però, di tanto in tanto, risuonava nell'infinito…. percepivo l'attimo in cui stava arrivando il suo suono……questa volta stava portando con se l'oscurità.

 

 

" Mark"…..eccolo che arrivava, non era la sua voce a chiamarmi, ma la sua mente, il più delle volte era il suo pensiero a cercarmi, quando mi chiamava in realtà ero già lì con Callie, ogni volta.

Questa volta, arrivai ancora prima, sapevo cosa stava accadendo, quando trovò Arizona, dopo una notte frenetica di lavoro, in pediatria che aiutava i piccoli a respirare…….ero già con lei, e con noi la luce…..

 

 

 

Presi le mani di entrambe, in quella stanza, non potevo fare niente altro che lasciare uscire il mostro oscuro per poter lottare contro di lui, solo così avrei potuto sconfiggerlo; aspettai che Arizona iniziasse a sputare i primi contorni di questo nemico e ad ogni parola che Arizona diceva potevo vederlo prendere forma, ma ad ogni sua parola sentivo Callie spegnersi sempre di più, ho fatto una fatica enorme a sanare tutte le milioni di schegge che stavano trafiggendo Callie in quel momento. 

Non appena fu del tutto fuori da Arizona, inizia a combattere l'oscurità, non ci voleva molto per sconfiggerlo, la luce vince sempre sull'oscurità.

Appena adesso iniziava il duro lavoro, la guarigione delle anime…….

 

 

 

" - Sono qui Callie, stai tenendo Sofia tra le braccia….. Sofia è parte di me, della mia anima e della mia luce, ogni volta che la prendi in braccio, posso sentire il tuo tocco, posso sentire il tuo abbraccio, lascia fare tutto a me adesso."

 

Adesso potevo vedere la sua anima, la mia luce era esattamente sovrapposta alla sua, era immensa, energica, poche ne ho viste di così intense dal luogo in cui abitavo adesso.

 

 

 

 

 

 

 

Arizona era in piedi, io ero davanti a lei, dovevo darle uno scossone forte, essere duro con lei, dovevo farle perdere l'equilibrio e farle vedere il fondo in cui era finita…mi aggrappai alla sua gamba destra e la tirai giù!

 

" - Ero con te in quel bosco Arizona, so che cos'hai passato, cosa tutti abbiamo passato, so quanto avevi bisogno di Callie, so il dolore fisico che provavi e la paura che ti tormentava, lo so perché ho provato le stesse cose, quello è stato il vero momento in cui noi due ci siamo capiti, sostenuti, il primo momento in cui siamo stati vicini nella vita.

 Hai buttato il tuo dolore addosso a Callie, per l'ennesima volta sei scappata davanti alle difficoltà, hai preso la strada più facile per salvare te stessa portando a fondo con te le persone che ti amano, Callie e Sofia, ti sei scordata di loro per tutto questo tempo….."

 

Adesso la sua anima aveva bisogno di guarire, necessitava di bende, garze, cerotti….niente anestetico però, Arizona doveva rivivere tutto il dolore per purificarsi…Dovevo essere duro con lei e funzionava, ad ogni mia scossa lei reagiva e tirava fuori il marcio che il mostro oscuro aveva costruito dentro di lei, ogni pezzetto che si staccava dalle pareti della sua anima, faceva un piccolo passo verso sua moglie.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 " - Callie ho sempre creduto che tu fossi una persona straordinaria, ma vorrei che tu vedessi che cosa sei realmente, sconfiggi tutti i tuoi rimorsi, non ne devi avere, hai fatto tutto ciò che era umanamente possibile, hai protetto la nostra Sofia, hai salvato il corpo di Arizona, ma per la sua anima non puoi fare niente, devi lasciare che ci pensi lei stessa. Adesso accanto alla tua aurea c'è un posto vuoto, riesco a scorgere nitidamente l'ombra di Arizona, ma non temere quello è il suo posto, ed è lì che tornerà, perché tutti sappiamo tornare al posto esatto a cui apparteniamo " 

 

Mi feci più forte, volevo che la mia voce le arrivasse, e per un istante ci riuscì…..

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

" - Adesso smetti di piangerti addosso, sei viva Arizona, Callie non poteva lasciarti morire, sarebbe morta lei stessa per te, con te, vivi quello che ti è stato concesso, sii felice delle cose che hai ancora, smetti di pensare a ciò che hai perso, perché il prezzo che stai pagando è molto più caro di quello che non hai più, Sofia ha bisogno di sua madre, Callie ha bisogno di sua moglie, io ho bisogno che tu viva per me, perché eravamo la insieme e tu sei tornata, mentre io no…devi raccontare a Callie quello che abbiamo passato, ne ha bisogno, tu hai bisogno di raccontarglielo….."

 

Vidi la sua luce piano piano accendersi, stava cercando il suo posto vicino a Callie, era debole, ma riuscii a legarla alla mia con delicatezza………..la portai a me proteggendola e dandole sicurezza….

 

 

 

 

 

 

 

" - Torres, Arizona si è lasciata andare con qualcuno che non fossi tu, ma non ha tradito te, ha solo tradito se stessa, ha voluto cadere in basso per toccare il fondo e capire che più giù di lì non poteva andare, non è semplicemente caduta, si è schiantata al suolo come quando si è schiantata con l'aereo, doveva rivivere lo stesso trauma per poter rinascere, anche se implicava l'ennesima tua sofferenza "

 

Capìì che Callie sentì la mia voce, lo vidi sul suo viso……..adesso sapeva cosa doveva fare.

 

 

 

 

 

 

 

 

Potevo sentirla illuminarsi piano piano sempre di più, adesso potevo smettere di essere duro con lei, aveva bisogno di sostegno e di essere guidata…….

 

" - Lo so che sei finita in un vicolo cieco, ti sei tradita da sola, non hai provato niente oltre allo schifo di te stessa, ed è proprio questo che cercavi finendo per spogliarti con una donna che non fosse Callie, io lo so e lei lo sa, le hai inferto l'ultimo colpo così, all'apparenza è così, ma in verità hai ferito lei per ferire te stessa Arizona, adesso è il momento di smettere di sanguinare e ricominciare a vivere…"

 

La sua luce adesso brillava, aveva percorso tutto il tragitto marcio che aveva creato, trovando le risposte che le mancavano, vivendo una seconda volta il trauma, potevo smettere di guidarla, riconosceva la strada che aveva interrotto e da lì ripartì…

 

"…" - ……si Mark, ora sono pronta a prendermi cura delle tue ragazze….delle nostre ragazze…."

 

 

 

Quando quella porta si aprì, quello che vidi fu esattamente quello che si scatenò quando io raggiunsi Lexie…..descriverlo è quasi impossibile…..fasci di luci che viaggiarono veloci l'uno verso l'altro, cercandosi morbosamente dopo tanta assenza, scontrarsi con una forza tale da scaturire scintille e amalgamarsi l'uno all'altro rapidamente, e finire per essere una luce unica, immensa, calda e viva più che mai…..due anime si erano appena ritrovate, ed erano tornate ad essere un'unica cosa.

Assistetti allo spettacolo più bello che la vita mi avesse mai proposto.

 

 

 

 

 

 

 

" - Sofia….amore mio…..vieni da me, dammi la mano e andiamo dove vuoi, abbiamo tutto il tempo che desideri da passare assieme, qui siamo al sicuro, adesso siamo tutti al sicuro, ci ritroveremo sempre….."

 

 

 

 

 

 

 

 

Terzo ed ultimo pezzo riguardo a quella notte maledetta……..è il punto di vista di Mark, morto, ma estremamente vivo ancora…………….ed è tutto estremamente caotico credo, è stato molto molto difficile, comunque è tutta colpa di una certa persona se l'ho scritto, ed è colpa di due persone se l'ho pubblicato così com' è.

Bene, dopo aver scaricato il barile, aspetto i commenti ……

  
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