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Autore: Marygi    16/07/2013    1 recensioni
"Ti ho voluto bene, eccome se te ne ho voluto, ho imparato a conoscerti, a guardarti dentro. Hai tanto da offrire e non mi sono mai illusa che potessi offrirlo a me. Non posso fare a meno di odiarla per il male che mi ha fatto ma se è quella giusta non ti resta che restarle accanto per tutta la vita"
"Perchè dici questo?"
"Perchè voglio vederti felice"
Genere: Malinconico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Mi  chiamo Mary, ho 20 anni suonati. C’è poco da dire su di me. Sono abbastanza timida ma il coraggio quando è davvero necessario non mi manca mai, mi affeziono facilmente. Sono una di quelle ragazze semplici e sensibili, che, se una persona t fila, è sincera e non ti prende in giro è bene, altrimenti può tranquillamente andarsene a quel posto. Amo leggere, amo la musica ma soprattutto amo scrivere. Quando ho l’ispirazione adatta, la penna va per conto suo e ne esce fuori qualcosa di decente. Le poesie sono il mio forte,coltivo questa passione fin da quando ero bambina, da allora scrivo sempre. Vivo da sola in un appartamentino in cui mi trovo in questo momento nell’attesa di trovare qualche passatempo per riempire la giornata. Ho il cellulare in carica ma sembra che a quell’idiota che mi sta chiamando non importi un accidenti
CHIAMATA IN ARRIVO DA ELE
E ti pareva, se non lei chi altri poteva essere?
Eleonora è la mia migliore amica, ci siamo conosciute in un campo scuola estivo. Da li non ci siamo più separate, ci confidiamo tutto e non conosciamo una litigata non so da quanto tempo.
Rispondo, chissà cosa vuole adesso..
IO: Pronto Ele, cavolo ti avrò detto un migliaio di volte forse anche di più che quando ho il cellulare in carica non mi devi chiamare, parlo al muro?
ELE: Cavolo Me ma quanto sei noiosa tu?E una cosa urgente, non potevo aspettare
IO: Parla dai, datti una mossa però
ELE: Caterina è scesa per l’estate…
IO: E tu mi disturbi solo per quella odiosa?Ele è un anno che per me non esiste
ELE: Era con….Giò
IO: Non può mai essere lui, è fuori paese o te lo sei dimenticato?
ELE: Ti dico che era lui..
IO: Si ok ho capito, faccio finta di crederti. Ci sentiamo stasera,rimetto il cellulare in carica
ELE: Dai, era lui perché non ci credi
IO: Perché lui non è qui Ele, lo sappiamo entrambe, avrai le allucinazioni sicuramente
ELE: Ci vedo bene per fortuna..dai ne parliamo meglio stasera va…
IO: Ok a stasera
ELE: Ciao Me.
IO: Adios
Ripenso a quello che mi ha detto Eleonora,poteva essere davvero lui?E se avesse ragione, in fondo il passato è passato. Non ho intenzione di riaprire vecchie ferite,non ora che si erano finalmente cicatrizzate
Però non posso dimenticare quel giorno, non ero me stessa, scoppiavo di gioia senza saperne il motivo. Stavo bene, ero me stessa finalmente. Abbiamo parlato per poco ma è come se lo avessimo fatto fino allo sfinimento. Ero li immobile come una statua, senza paura di niente. Come se stessi parlando con un amico, come se ci conoscessimo da una vita.
Mi sono affezionata a lui, sono riuscita a guardargli dentro. E così dolce, profondo, vero
Qualunque ragazza farebbe a pugni per uno come lui, e lui ha tanto da offrire.
Ed è il necessario per voler bene o per amare..
Mi persi nei suoi occhi così dannatamente belli
Così verdi,così grandi
Grandi come il bene che gli voglio
Grandi come la nostalgia che a volte mi ritrovo a sentire di lui
Grandi come il mare che ci vedevo dentro
Ci annegavo dentro
Ed era dolce…
  
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