Natale Briefs

Vegeta incrociò le braccia e si appoggiò alla parete. Socchiuse gli occhi e guardò la stella di Natale accendersi e spegnersi sull’abete. Il suocero afferrò un bignè e ne prese un altro dal vassoio nelle mani di Bunny. Quest’ultima chiuse gli occhi e accentuò il sorriso. Il principe dei saiyan schioccò la lingua sul palato. L’ombra copriva la sua figura e le sue iridi color ossidiana. Si girò sentendo la risata della moglie. Bulma mise il cappello da Babbo Natale sulla testa del figlio. Il neonato gorgogliò e batté un paio di volte le mani. Si sporse in avanti, ticchettò le mani sul vetro della finestra e scoccò un bacio al suo riflesso. La madre sorrise, lo sollevò e lo strinse al petto.

“Sei già egocentrico come tuo padre, piccola peste” sussurrò la donna. Vegeta si voltò e alzò il capo, appoggiando la testa contro il muro.

-Ho vissuto così a lungo nel silenzio dello spazio e nella schiavitù, che tutto questo mi sembra più alieno di quanto dovrebbe- pensò.