Le
imbarazzanti avventure della guerriera dell’amore.
1.
Di
pioggia, panna e brutte figure.
-
L'aria
era pungente, le strade desertiche e il manto
notturno era calato ricoprendo il cielo.
La pioggia picchiettava sulle strade e l’acqua formava un
piccolo rigagnolo che
scorreva nel canale di scolo laterale. Minako pensò bene di
trovare riparo al
miglior posto al mondo, il Cafè Amigo.
Nonostante il brutto tempo che giocava a suo sfavore, non
esitò a comprare una
maxi coppa di gelato al gusto fragola/vaniglia/cioccolato e doppia panna, per
mantenersi leggera
ovviamente. Intenta a mangiare il suo gelato notò gli occhi
del barista puntati
su di lei.
“CASPIOLINA! E’ lui! Quel
barista è
l’uomo della mia vita. E a giudicare da come mi guarda penso
sia stracotto di
me”. Arrossì bruscamente al solo
pensiero, mentre le iridi turchesi
assumevano la forma di due cuoricini rossi e palpitanti,
così luminosi da
sembrare due sfere da discoteca. Le labbra si arcuarono leggermente
agli
angoli, in un sorriso alquanto ebete e idiota, e un rivolo di saliva colò lungo
tutto il mento. Accavallò
le gambe con l’intento di attirare
l’attenzione del ragazzo e poggiò il mento sul
palmo della mano, tamburellando
con le dita su di esso e fingendo di essere assorta nei pensieri.
Probabilmente, molto probabilmente, Minako non notò le dita
impiastricciate di
panna che andarono a formare una sorta di pizzetto al mento della
ragazza.
“Devo credere in me stessa. Posso
farcela.
Ora vado da lui, sfodero il mio miglior sorriso e gli dico
ciò che provo.” Si
fece forza e più determinata che mai si alzò dal
tavolino, suadente, per andare
incontro al ragazzo. La sua testa oscillava da un lato
all’altro al ritmo
seducente di quei muscoli ben scolpiti e di quelle spalle
così ben piazzate, ma
improvvisamente inciampò sul tavolino poco più
avanti ed eccola come sempre a
terra, gambe all’aria ed espressione intontita. Oramai
qualsiasi altro
tentativo sarebbe risultato fallace, soprattutto a giudicare
dall’espressione
perplessa e, probabilmente, leggermente disgustata del barista.
“Altro che guerriera
dell’amore, sono più
una guerriera delle brutte figure!”
«WAAAAAAAAAA! Non
è giusto!»
~Angolino
autrice:
Ebbene,
non odiatemi per la mia ennesima storia
random(?).
Volevo scrivere qualcosa di assurdo e divertente per la mia bellissima
Minako,
la mia Senshi preferita in assoluto. Inizialmente doveva essere un
provino per
un gdr, ma ora è diventata una Flash senza senso. Ancora non
so se scriverne un
continuo o farla diventare una raccolta di episodi imbarazzanti (WUT?),
magari
fatemi sapere cosa ne pensate lasciando una piccola recensione--!
Accetto di
tutto, che siano complimenti (poco probabile) o critiche (distruttive
costruttive
ovviamente).
Pace e amore ragazzi, alla prossima addio!