Tu non sei un uccisore di draghi

Il Terribile Terrore atterrò proprio accanto a me, seguito a ruota da un paio di suoi simili, evidentemente affamati, d'istinto Sdentato portò una zampa sopra al suo cibo pronto a difenderlo dai nuovi arrivati. Tuttavia uno dei piccoli draghetti riuscì a sottrargli il cibo di nascosto, ma la Furia Buia riuscì ad impedirglielo sputando un alito di fuoco dentro la piccola bocca del draghetto, il gesto fu seguito da una sonora risata.

''Ah, non sei tanto a prova di fuoco dentro, vero?'' chiesi ''ecco tieni'' dissi lanciandogli un pesce.

Il Terribile Terrore lo divorò in un baleno e in seguito si accucciò accanto a me chiudendo gli occhi, mentre guardavo quel esile figura addormentata accanto a me ripensai a quando avevo incontrato Sdentato pochi giorni prima, nessuno mi aveva preso sul serio quando dissi di aver catturato una Furia Buia, seppur fosse vero, e come dar loro torto? D'altronde io ero Hiccup il vichingo inetto, figlio del gran capo della tribù, colui che nessuno voleva mai tra i piedi durante le missioni di soccorso, colui che secondo suo padre aveva la capacità di concentrazione di un troll, colui che era talmente minuto da non potersi nemmeno considerare un vichingo, inoltre quella stessa notte avevo fatto scappare tutti i draghi che avevo catturato, quindi ….

Dunque non c'è da sorprendersi che non mi abbiano creduto, ripensai alla conversazione con mio padre a quello che ci eravamo detti.

''Io voglio solo essere uno di voi'' dissi, ed era vero, cioè non proprio, forse in parte, la verità è che avrei voluto rendere mio padre fiero di me.

''Oh, tu sei molte cose Hic, ma un uccisore di draghi no''.

Sorrisi pensando a quelle parole, sarei stato un pazzo a pensare che dicesse sul serio, e invece.

In seguito riuscì a ritrovare la Furia Buia che avevo catturato, e pur di dimostrare il mio valore cercai di ucciderla, ma quando guardai in quegli enormi occhi verdi simili ai miei capì che noi due eravamo uguali, da soli e spaventati, non riuscì a ucciderlo e lo liberai dalle corde.

Rivolsi un ultimo sguardo a Sdentato, gli sorrisi e lui fece altrettanto, in seguito tornai ad accarezzare il Terribile Terrore. ''Tutto quello che sappiamo su di voi è sbagliato'' dissi.