« Vuoi una tazza di caffè? »
« No, grazie. C’era un anarchico che diceva che il caffè deve essere nero come la notte, caldo come l’inferno e dolce come l’amore. »
« E allora? »
« Io la notte ce l’ho già dentro, l’inferno è qua fuori e l’amore l’ho perso. »
« Sei sicuro di non volere una tazza di caffè? »
« A cosa mi servirebbe? »
« Puoi filtrare l’inferno e la notte e bere solo l’amore »