Anime & Manga > Axis Powers Hetalia
Ricorda la storia  |      
Autore: Cosmopolita    18/07/2013    1 recensioni
[...] Insinuare che il Papa fosse un eretico…solo a Filippo poteva venire in mente un’idea così grottesca.
Ma Francia ormai non si mostrava più esterrefatto nei confronti di quella circostanza come cinque minuti prima. [...]
[Francia + Philip Le Bel]
Genere: Comico, Storico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Francia/Francis Bonnefoy
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Autore: Cosmopolita


Titolo: Ausculta, fili!


Genere: Storico, comico (Più o meno…)


Personaggi: Francia/Francis Bonnefoy, Philip IV “Le bel”


Avvertimenti: Nessuno


Rating: Verde


Note: Ho davanti il suo ritratto e posso affermare che Philip non era per niente bello, ergo, non capisco perché gli abbiamo affibbiato questo nomignolo improprio! (E ci sono andata molto di fantasia nell’esprimere la sua bellezza, ho ipotizzato che nel 1301 fosse quello il loro archetipo di “sex symbol”)





Francia, senza proferire alcuna parola, osservò attentamente il suo Re.


Non era più giovane e fresco come una volta, ma esercitava ancora quello stesso fascino e quella stessa attrattiva che lo avevano colpito e ammaliato quando, appena diciasettenne, era salito al trono.


Philip, detto “Le bel”…non era stato dato tanto a caso quel soprannome, come se fosse una sorta di lusinga per accattivarsi i suoi favori; Filippo, bello, lo era davvero con i suoi riccioli biondi come l’oro, i suoi lineamenti delicati, ma, soprattutto, l’aria di regalità e al tempo stesso tracotanza che emanava la sua persona. Tutto di lui lo faceva rassomigliare ad uno di quegli angeli che spesso aveva ammirato nei quadri.


Stava leggendo qualcosa che, evidentemente, lo stava alquanto divertendo, perché la sua fronte era distesa e la sua bocca rosea era curvata in una specie di ghigno divertito


-Mon Roi, - bisbigliò con tono particolarmente curioso –Posso chiederle cosa sta leggendo?-


Gli occhi di Filippo, i più belli che avesse mai visto fino a quel momento, si alzarono per guardarlo meglio e, se possibile, il motivo del suo spasso si accentuò ancora di più –Oh, ma perché no? Monsieur Bonnefoy, oggi è così serio, chissà se dopo di questo non si sentirà meglio!-


Gli porse un foglio dall’aria sontuosa e capì subito, senza neanche scorrere con gli occhi le prime righe, di cosa si trattasse.


Se al tuo Re viene in mente di tassare il Clero e di autonominarsi vicario di Cristo in Francia, non è difficile fare un semplice calcolo e giungere alla conclusione.


Francia, un po’ titubante, lesse le prime righe e con suo sommo dispiacere, i suoi timori trovarono un fondamento:





“Unam sanctam ecclesiam catholicam et ipsam apostolicam urgente fide credere


cogimur et tenere…”





-Un’altra bolla!- esclamò sbigottito, domandandosi agitato perché il Sovrano non si preoccupasse della gravità della situazione


-Pare di sì. Bonifacio crede che con il ribadire delle sue posizioni e quelle della Chiesa, io cambi idea. – al contrario suo, Filippo pareva perfettamente rilassato, come se il suo nemico si trattasse di una sudicia pulce e non di Papa Bonifacio VIII –Mi ha scomunicato. – concluse alla fine, dopo un silenzio molto teatrale.


La Nazione, seppur contrariata e allibita, non si scompose più di tanto: in un certo senso, attendeva già da tempo remoto una decisione così radicale da parte del Papa. Al contrario, era più sorpreso dal fatto che non avesse pensato in modo tempestivo ad una scomunica, invece di emanare due bolle per biasimare l’ostinato Re di Francia


-Non teme tutto questo? Non ha paura di ciò che penseranno di lei e della Francia intera gli altri Regni? –


Per tutta risposta, Filippo prese la bolla e, sotto gli occhi sempre più impietriti della sua Nazione, l’accartocciò fino a quando non divenne una minuscola pallottolina di carta


-Vostra Maestà…ma…ma…- non sapeva davvero cosa dirgli, la scena che si era svolta davanti a i suoi occhi gli era parsa talmente tanto surreale da ipotizzare che tutto quello fosse soltanto un incubo –Come le è venuto in mente?-


-Non mi importa minimamente quello che pensa di me un misero sovrano di uno staterello italiano. –


Inammissibile, aveva appena nominato “Misero sovrano” Bonifacio VIII e “Staterello” il Vaticano! Sapeva bene che Filippo era una persona che passava sopra ogni formalità senza porsi troppi problemi, lo aveva dimostrato più di una volta, ma non lo credeva capace di spingersi addirittura a tal punto.


A sfidare il Papa.


-Sire, egli è il Capo della Chiesa. – provò timidamente a ribattere, ma la critica mossa nei suoi confronti fu oscurata dalla risata del monarca


-Il Capo della Chiesa francese, fino a prova contraria, rimango io. O sei forse dimentico di quello che ho stabilito?-


Come Nazione, Francia lo disapprovava perché stava mettendo seriamente a rischio la diplomazia dell’intero Paese, ma come uomo, come Francis Bonnefoy, si era letteralmente innamorato della passione che stava attestando nell’affermare le sue posizioni, la sua fervenza nel portare avanti la sua politica che non lo fermava neanche davanti all’ostacolo più impervio da superare.


Vide i suoi occhi illuminarsi e la sua figura in quel momento apparve ancora più splendente del solito –Dici che possiamo tentare un’accusa contro di lui?-


Sgranò ancora gli occhi, attonito; per un attimo, credette fosse uscito fuori di senno


-Contro Bonifacio? E per cosa, di grazia?-


-Ci inventeremo qualcosa, mon amì, vedremo. Avrà fatto un qualunque sbaglio quel Caetani*, no?-


L’unica cosa davvero sbagliata che ha fatto, si annotò mentalmente il francese, è stata quella di contraddire e opporsi a quell’uomo


-Convocherò il Clero francese e mi farò consigliare sul da farsi, - continuò intanto lui, con un tono sempre più ispirato –Ma credo di avere già la soluzione ai nostri problemi: Simonia? Magia? Che ne dici di eresia?-


Insinuare che il Papa fosse un eretico…solo a Filippo poteva venire in mente un’idea così grottesca.


Ma Francia ormai non si mostrava più esterrefatto nei confronti di quella circostanza come cinque minuti prima.


Addirittura, sorrise quasi compiaciuto; d’altronde, la faccia tosta di quell’uomo e la determinazione con cui agiva erano le due cose che amava di lui sopra ogni altra cosa.








*Bonifacio proveniva dalla famiglia Romana dei Caetani.


ANGOLO SPIEGAZIONI: Filippo IV il bello, questa figura così poco ricordata e famosa, è colui che ha dato il via ad una vicenda che segnò profondamente la storia della Chiesa Romana, ossia “La cattività avignonese”. Egli ebbe la brillante idea, per racimolare denaro, di tassare il clero locale e di porsi come Capo della Chiesa francese (Un Enrico VIII di altri tempi, insomma). Una soluzione brillante, se non fosse per il fatto che a Bonifacio VIII questa faccenda non andò per nulla giù e quindi…ta dan! Partì la scomunica. Ah, già, la faccenda del processo può sembrare surreale, ma vi avviso che è successo davvero


   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Axis Powers Hetalia / Vai alla pagina dell'autore: Cosmopolita