Nothing like us...

Credevo in un amore vero.
Credevo in quell’amore che cercano tutti. Pensavo durasse in eterno.
Pensavo di invecchiare con te, di crescere i nostri nipotini, di raccontare loro com’è nato il nostro grande amore, che di grande ormai non ha più nulla.
Quando dai il cuore a una persona, ti aspetti che questa se ne prenda cura.
E’ stato cosi in realtà. Ci siamo amati, per un lungo tempo, che a me è sembrato cosi dannatamente poco. Non ho saputo darti ciò di cui tu avevi bisogno, ma ti giuro su ciò che ho di più caro, anzi, che avevo… Giuro sul mio amore per te, che ti ho amato e ti amo come nessuno ha mai amato. Il mio è un amore di quelli che raccontano nei libri, cosi forte, indissolubile, che lascerà a vita una cicatrice nel mio cuore.
Io ci credevo davvero sai?
Se ho rinunciato a qualcosa, è stato solo per paura. Non avrei mai pensato di perderti…per sempre. Solo ad ammettere che ormai non fai più parte della mia vita, mi si stringe il cuore. Vorrei sparire. Non potevo pretendere che tu stessi vicino a me sempre, non potevo pretendere nulla da te, inconsciamente però ho preteso.
Ho preteso che tu continuassi ad amarmi nonostante tutto.
Invece no. Hai trovato l’amore in un’altra, un’altra che possiede tutto ciò che è stato mio un tempo, che possiede ciò per cui avrei sacrificato la vita.
Al tuo fianco adesso c’è un’altra ragazza che è migliore di me, ma non è una novità. Sapevo dal principio che meritavi molto di meglio.
Lei sarà contenta. Anch’io lo sarei se fossi in lei. E lo so che non mi credi, perché al suo posto c’ero io e sono scappata dal rapporto.
Non avevi torto, ma io avevo paura. E aspettare, ti ha fatto cosi male, che mi hai chiuso fuori dalla prima all’ultima porta. Ma tutto questo non importa più, spero che veda tutto quello che sai insegnare solo tu.
Solo che…fa male.
Fa male sapere di essere stata sostituita. Fa male sapere che ormai lei ti darà ciò che avrei voluto darti io per il resto della mia vita. Fa male sapere che dirai a lei, ciò che fino a qualche mese fa dicevi a me. Fa male sapere che la amerai, come hai amato me, se non di più.
Ora sono da sola. Inutile negarlo a me stessa. Prima c’eri tu a riempire le mie giornate, a riempire il mio cuore. Ora non c’è nessuno pronto a dirmi “Se cadrai, ci sarò io pronto a prenderti”.
Non ci sarà più nessuno come te, nessuno che sarà capace di farmi sorridere nei momenti in cui avrei voluto mollare tutto. Mi hai dato modo di conoscere il vero significato della parola amare. Mi hai fatto innamorare per la prima volta. Difficile credere che una storia come la nostra sia andata in frantumi? Bhe… difficile ma purtroppo per me, vero.
Ora nel mio cuore c’è solo l’eco delle tue parole, quelle che avrei voluto cancellare, quelle che mi hanno fatto crollare il mondo addosso. Le sento nella mia testa e nel mio cuore, come un mantra, un qualcosa che devo ripetere a me stessa. Sì. Devo ripetere a me stessa che tu ormai non mi ami più, che tu ormai hai preso la tua strada e…sei felice senza di me.
Tutti quei progetti, tutte le cazzate che avevo progettato di fare.
Il tatuaggio, ricordi? Io la chiave, tu il lucchetto. Tutti quei progetti sono stati chiusi e sigillati in un cassetto, che ormai non sarà aperto mai più.
Se mi sono pentita? Ovvio. Avrei dovuto dire di no alle mie paure e dirti di sì, senza pensarci.
Ma ormai non avrebbe più senso. Perché sei felice, e si…mi basta.
Fa male, malissimo. Sento il cuore vuoto e pesante, sgretolarsi in piccoli frammenti, ma sono felice per te. Perché infondo meriti tutta la felicità del mondo.
Avrei voluto dirti addio nel modo giusto, ma non c’è mai un modo giusto per dirsi addio, se uno dei due prova ancora un forte sentimento. Veramente, non c’è mai un modo esatto per dire addio.
Quindi questo è un modo per dirtelo, magari sbagliato, o giusto. Ma è un modo.
Sappi che, nonostante le parole cattive che ho detto, ho sempre amato te, non ho mai smesso.
Mi conoscevi cosi bene, sapevi che nei momenti di rabbia dico cose che non penso, lo sapevi bene. Eppure ultimamente eri cambiato. Forse a causa della tua nuova ragazza, forse a causa mia.
Io continuerò sempre ad amarti, continuerò sempre a parlare di te come quell’amore che tutti sognano e che i cantanti cantano... tu farai lo stesso con lei e va bene cosi. Infondo me lo sono meritata.
Grazie per tutto, per tutte le volte che non ho parlato e tu mi hai detto che avevo qualcosa e che lo avremmo risolto insieme. Grazie per tutte le volte che mi hai dimostrato che mi amavi.
Grazie per tutte le cose belle che hai fatto per me. E grazie anche per le cose che hai detto, forse il tuo modo freddo, distaccato, un po’ da stronzo, era il tuo modo di farmi capire che da parte tua non ci sono più sentimenti per me.
Semplicemente grazie di essermi stato vicino. Grazie per avermi amata, anche se per poco tempo.
Con questo non voglio disturbarti, ne obbligarti a ricordare noi chi eravamo.
E se leggi questa lettera, fallo piano piano…mentre la leggi, ascolta, puoi sentire il mio cuore che ti parla. Ricordati dov'eravamo un po’ di tempo fa, quando ripetevamo a noi stessi “tutto questo non cambierà”…