Il momento più bella di tutta la mia vita! Era un pomeriggio di metà Maggio e io era seduto su una sedia dell'ospedale di Orange City. Stavo armeggiando con i lembi della mia camicia, ero agitatissimo: io ero il campione del mondo di arti marziali e non potevo essere talmente nervoso; avevo superato mille battaglie uscendone senza la minima paura, ma adesso stavo tremando, non sapevo cosa fare, mi sentivo inutile in quel momento. Il medico mi disse che mia moglie era entrata in travaglio, ma ce ne voleva ancora prima che tu venissi alla vita, così mi suggerì di uscire a fare due passi. Io corsi dal fiorai più vicino per comprare un mazzo di rose bianche a tua mamma, ma per te avevo già preso tutto, dovevo solo andare a ritirare il fiocco rosa che avremo appeso alla porta della nostra villa. Andai in negozio e vidi che era perfetto: il tuo nome era scritto al centro con dei brillantini e il fiocco era decorato con piccoli orsacchiotti e fiorellini, proprio come lo voleva mia moglie. Finite le compere tornai in ospedale senza indugiare ulteriormente ma quando arrivai mi dissero che tu avevi deciso di nascere improvvisamente e avevano portato mamma in urgenza in sala parto ma mi rassicurarono dicendo che andava tutto bene e che presto avrei finalmente potuto abbracciarti. Passò un'oretta e mezza ma finalmente il dottore mi si avvicinò sorridente e mi fece i complimenti: ero diventato papà! Mi precipitai in sala e vidi che il mio tesoro stava tenendo tra le braccia un piccolo batuffolino coperto in un panno rosa, mi avvicinai lentamente e finalmente ti vidi, eri bellissima: una bimba con gli occhi azzurri come il mare e i capelli corvini, già molto abbondanti. Sembravi un piccolo angelo, e lo eri veramente: tu sei l'angelo più bello di tutti, la gioia della mia vita, la ragione per cui mi batto! Tu sei la mia vita, il mio miracolo, in una sola parola: tu sei Videl!