This night

 
 
Gohan lo aspettava alzato.
O meglio, si coricava sul letto e fingeva di dormire, certo che lui sarebbe arrivato.
Dopo il Cell Game e il ritorno di Trunks nel futuro, entrambi avevano perso qualcuno d’importante, una parte di loro.
Vegeta, dopo aver assistito al sacrificio di quello che ormai non era più solo un rivale, aveva visto morire suo figlio, sebbene di un’altra dimensione, un figlio che aveva cercato di ignorare e tenere a distanza ma al quale alla fine si era affezionato.
Lui, invece, aveva perso suo padre, morto per salvare il mondo. Morto per colpa sua, non poteva fare a meno di pensare.
 
Da allora, le notti di entrambi erano popolate da incubi, colme di un senso di solitudine che li opprimeva fino a schiacciarli completamente.
Una notte, Gohan si era recato su una spiaggia solitaria, sforzandosi di non addormentarsi per non avere altri incubi. Poi si era accorto di non essere solo: poco più in là, Vegeta lo squadrava con la sua solita aria truce, la schiena appoggiata a uno scoglio.
Gohan non aveva potuto fare a meno di gioire nel constatare di non essere più solo e si era avvicinato lentamente al principe, che aveva preso a fissare il mare davanti a sé. Si era seduto accanto a lui, stringendo le gambe al petto e mormorando: « Neanche tu riesci a dormire, Vegeta? »
« Evidentemente. » aveva risposto lui.
Gohan non si era fatto scoraggiare dai modi sgarbati del Principe dei Saiyan, abituato a certi atteggiamenti da parte sua. Si poteva quasi dire che il fatto che gli avesse risposto fosse un buon segno.
« Ho sonno… Ma se mi addormentassi tornerebbero gli incubi. » aveva sussurrato Gohan, bisognoso di sfogarsi. Vegeta non lo aveva degnato da uno sguardo, ma qualcosa sul suo volto gli aveva suggerito che lo stesse ascoltando, così aveva continuato: « Rivivo il combattimento con Cell, distorto e sempre in modi diversi. Ma il finale è sempre lo stesso: papà che si sacrifica. A volte usa il suo corpo per proteggermi, altre si fa esplodere come è accaduto veramente, ma in qualche modo muore sempre. Per colpa mia, come nella realtà. »
Vegeta, che era stato zitto fino a quel momento, a quelle parole era sembrato riprendere vita.
« Non è stata colpa tua, stupido moccioso. » aveva affermato, guardandolo con una punta di tristezza appena percettibile.
Gohan aveva ignorato l’insulto, limitandosi a rispondere: « Se fossi stato abbastanza forte… abbastanza bravo… da… da… sconfiggerlo… non sarebbe successo niente… invece… »
Si stava sforzando di non piangere: non voleva mostrarsi debole davanti al Principe dei Saiyan, sempre fiero e inattaccabile. Non poteva.
Tuttavia, nonostante tutti i suoi sforzi, una lacrima era sfuggita al suo controllo, rigandogli la guancia.
Si era affrettato ad asciugarla, cercando di trattenere le successive.
« Tuo padre è uno stupido. Ha la mania di fare l’eroe, non importa quanto faccia stare male le persone che gli vogliono bene. » aveva detto Vegeta, una sfumatura di dolore nella voce.
Gohan si era scagliato su di lui con l’intento di picchiarlo per l’insulto rivolto a suo padre, ma aveva finito per scoppiare in un pianto dirotto contro il suo petto, stringendo tra le dita la stoffa della sua maglia.
Vegeta non si era mosso, spiazzato da quell’improvviso slancio d’affetto, lasciandolo sfogare nella speranza che, una volta finito, si allontanasse da lui e recuperasse un po’ di contegno.
Ma il bambino aveva finito per addormentarsi stretto a lui, gli occhi ancora umidi.
Il Principe dei Saiyan lo aveva fissato, incredulo, cercando di scostarlo da sé, ma Gohan si era aggrappato alla sua maglia come ad un’ancora di salvezza e non sembrava intenzionato a lasciarlo andare.
« Perché tutte a me? » aveva borbottato, scocciato.
Aveva infine ripreso a guardare il piccolo Saiyan, deciso ad aspettare che si svegliasse per potergli fare una ramanzina da manuale. Nonostante i “buoni” propositi, tuttavia, dopo pochi minuti aveva ceduto al sonno, addormentandosi con il moccioso stretto al petto.
Quella notte, nessuno dei due aveva avuto incubi.
 
Da quella volta, quindi, Vegeta la sera si recava a casa di Gohan, che non chiudeva mai la finestra per permettergli di entrare, e gli faceva compagnia in quelle notti difficili per entrambi.
 
Anche quella sera, Vegeta arrivò.
« Lo so che sei sveglio, moccioso. »
Gohan si voltò dalla sua parte, sorrise lievemente e gli fece spazio nel letto.
Il Principe dei Saiyan si coricò accanto a lui, per poi dargli le spalle bofonchiando un: “Buonanotte”.
Era fatto così, ma gli bastava la sua presenza rassicurante per poter dormire sonni tranquilli.
Osservando l’ampia schiena del Saiyan, un dubbio si fece strada nella mente di Gohan.
« Vegeta… » lo chiamò e un grugnito gli fece capire di essere ascoltato. « Che cosa siamo noi due? » chiese.
Vi fu qualche attimo di silenzio, poi il Saiyan commentò: « Che domanda stupida. Dormi. »
Gohan sorrise lievemente e si accoccolò contro la schiena di Vegeta, pensando che, qualunque fosse il rapporto che li legava, avesse comunque un disperato bisogno di avere quel Saiyan accanto.
 
 
 
 
Angolo Autrice
*sbuca da un angolino buio, sbirciando prima in cerca di pomodori pronti a finirle in faccia*
Ehm, ciao a tutti. ^.^ *fa ciao con la mano*
Vi ringrazio solo per essere arrivati fin qui, anche se probabilmente vorrete linciarmi, ma dettagli.
Prima di tutto, un paio di precisazioni:
- la storia è ambientata dopo il Cell Game, quindi il pairing è molto, MOLTO, implicito, potrebbe essere amicizia, come un rapporto padre/figlio, ma a me piace vederlo come un inizio per qualcosa di più.
- tutto quello che ho scritto non viola il regolamento di Efp, ci tengo a precisarlo.
Ok, ho fatto :)
Ora, non ho molto da aggiungere, solo che trovo che questa ship sia fantastica e che mi dispiace che non ci siano storie in italiano, perciò sto provando a rimediare u.u
Questa è la prima storia che abbia mai scritto su di loro (anche se ho già iniziato a pubblicare una raccolta e ne ho altre nel cantiere), quindi non è gran ché, a dire il vero, ma ci tengo abbastanza, perché è l’inizio di tutto :)
Spero che i personaggi non siano OOC, nel caso segnalatemelo, provvederò ad aggiungere la nota :)
Non ho altro da aggiungere, grazie a tutti coloro che hanno letto!
A presto!