VENDETTA
MASCHERATA
Per te
è
facile.
Per te
è più
facile.
Tu sei un
ragazzo.
Tu indossi
la maschera.
Stai sempre
lì dietro e ti lasci ammirare.
Non guardi
per vedere.
Guardi per
farti vedere.
Sei un
essere ingannevole.
E io come al
solito, mi faccio ingannare.
Ti ho guardato.
Lo rifarei.
Mi farei
ingannare mille volte da te.
E’
piacevole.
Ma non
c’è gusto.
Tu non vedi
oltre la tua maschera.
Sei finto.
Troppo bello
per essere vero.
Indossi
disinvolto
quella maschera rosea con
occhi di
ghiaccio dipinti e con stampato un sorriso triste.
Mi hanno
sempre spaventato le maschere.
Mi spaventi.
Carnevale
è
vicino.
Chissà
se tu
per l’occasione toglierai la maschera.
Chissà
se ti
travestirai da TE.
Dai, vestiti
di vero.
Non
smetterò
di ammirarti.
Lo prometto.
Così
potrai
guardarmi.
Potrò
finalmente
specchiarmi nei tuoi occhi di ghiaccio.
E vedere ME,
con la maschera.
La
indosserò
per poco, tranquillo.
Quel giusto
per farmi ammirare.
Quel giusto
per farti capire il male del tuo sguardo agghiacciante.
Per poco.
Per provarci
gusto.