Per te, che non mi
hai mai capěta, che
non mi hai mai voluto conoscere. Da Adriana.
L'autunno dei miei quindici
anni.
L'autunno
dei miei quindici anni
sa di vento
gelido sulla faccia.
Sa di foglie ingiallite
che volano in un vortice di colori
di lacrime salate
che scorrono sulle guance di fuoco,
di cacao bollente
che pizzica la lingua.
L'autunno dei miei quindici anni
sa del pizzicorio dei maglioni,
di pioggia scrosciante.
Sa della tua presenza,
dei tuoi silenzi
e dei tuoi sorrisi.
L'autunno dei miei quindici anni
sa di battito accelerato
alla tua vista,
di pensieri infiniti
dedicati a te.
Sa di canzoni da urlare
a pieni polmoni
per cantare la felicitŕ.
Di pagine colorate
sul diario del mio cuore,
di speranze continue
e di illusioni incessanti.
L'autunno dei miei quindici anni
sa di me che ti aspetto
e di te che non mi vuoi.