Fumetti/Cartoni americani > My Little Pony
Ricorda la storia  |       
Autore: dragonsir96    20/07/2013    2 recensioni
Un nuovo eroe sta per fare la sua comparsa: ma prima di diventare una leggenda,un simbolo per molti,una guida per un popolo e uno dei più terribili flagelli per i suoi nemici,Galadrien dovrà calarsi nell'oscurità in cerca di rivalsa e vendetta dando inizio alla sua incredibile storia e alla sua nota rivalità nei confronti di Canterlot.
Le tenebre stanno arrivando e porteranno con sé una tempesta che sconvolgerà l'intera Equestria.
Siete pronti?
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nightmare moon, Nuovo personaggio, Princess Celestia, Princess Luna, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Image and video hosting by TinyPic
CAPITOLO 1: Galadrien di Canterlot
 
Princess Celestia stava passeggiando nervosamente avanti e indietro per la sua stanza.
Le ultime notti erano state insonni e turbate da pensieri ed incubi; e anche se ,come ogni notte, aveva preso la più potente delle camomille ,che era riuscita a trovare, non riusciva a stendere i nervi.
Ma lei sapeva perché era così nervosa e preoccupata ma non poteva dirlo a nessuno perché nessuno era in grado di aiutarla.
Da quando era successo quel trambusto al matrimonio di Princess Cadence, Celestia aveva capito che molto presto un suo vecchio nemico avrebbe fatto ritorno spinto da odio e vendetta per portare morte e distruzione a Canterlot e per concludere una faccenda che aveva in sospeso con lei.
Tutto questo si poteva evitare se solo quell’alicorno non fosse arrivato quella fredda notte alle porte del palazzo.

 
Moltissimi anni fa ,quando Princess Celestia e Princess Luna erano ancora delle bambine, durante una notte tempestosa d’inverno, la loro nutrice trovò un cesto abbandonato fuori dalle porte del palazzo. All’interno un piccolo pony nero piangeva avvolto in fasce di seta, ma dei genitori nessuna traccia in giro.
Senza neanche pensarci ,la nutrice prese il piccoletto e lo portò dentro al caldo e al sicuro dalle intemperie.
In seguitò si stupì quando vide che quel piccolo pony nero dagli occhi azzurri aveva sia un paio di ali che un corno, ma cosa ancora più strana il piccoletto possedeva già un cutie mark.
Nonostante queste stranezze, la nutrice lo allevò come se fosse un figlio finché,raggiunta l’età di sei anni, non decise di presentarlo alle due sorelle che lo accolsero con affetto e gioia.

Il piccolo crebbe grande e forte sotto il nome di Galadrien manifestando un carattere benevolo e paziente.
Eccelse negli studi,interessandosi soprattutto alle arti magiche, mentre con il giusto preparatore atletico riuscì a raggiungere una prestazione aerea oltre la media.
Galadrien viveva felice e contento all’interno del palazzo, ma la situazione sarebbe stata destinata a cambiare.


 
 Gli amici che si fece all’interno della corte purtroppo si rivelarono essere solo degli opportunisti e degli approfittatori che accettarono l’amicizia dell’alicorno solo per mera convenienza.
Galadrien lo aveva già scoperto ma il suo carattere mite , timido e la paura di non trovare altri amici al di fuori di essi gli impedivano di reagire e di abbandonarli per sempre ; ma ben presto tutte quelle bugie e tutta la rabbia repressa gli causarono moltissimo dolore.
Questo malumore  si rispecchiò negli studi e negli allenamenti nei quali cominciò ,e continuò, ad ottenere risultati scadenti.
Presto tutta quella sofferenza isolò completamente Galadrien,ormai completamente prigioniero delle proprie emozioni.
Dopotutto o con gli amici o da solo ormai non faceva più differenza. 
 
Ma oltre a questo si aggiunse un altro fatto: Galadrien era innamorato di Luna.
In effetti i due erano molto legati tra loro ma Galadrien non le aveva mai rivelato i suoi veri sentimenti per paura di un rifiuto e per paura dell’amore stesso.
Il vaso era stracolmo ma doveva ancora arrivare la goccia che lo avrebbe fatto traboccare.
Essa venne anni dopo,durante la cerimonia in cui a Luna e Celestia venne dato il titolo di principesse e venne affidato loro il compito di governare rispettivamente durante la notte ed il giorno.
Quel giorno il giovane alicorno si aspettava almeno di essere premiato anche lui come principe, dopotutto anche lui faceva parte della famiglia regale.
Purtroppo non avvenne niente di tutto ciò.

Lui era un alicorno pari a loro ma perché non gli avevano dato il titolo che gli spettava di diritto? Forse per il fatto che non sapevano da dove provenisse veramente?per il fatto di essere uno straniero?è possibile che dopo tanti anni qui a palazzo ancora non si fidavano di lui?
Pervaso dalla rabbia a da tutte quelle emozioni che non riusciva a buttare fuori, se ne andò in camera sua con una sola idea in mente: doveva andarsene.
Era l’unica soluzione: doveva cambiare aria, doveva esplorare il mondo al di fuori di Canterlot dove gli eroi e le leggende ,che tanto l’alicorno aveva ammirato nei suoi libri, erano nate e avevano compiuto le loro epiche imprese.
Doveva andarsene perché solo lì i suoi tormenti avrebbero avuto fine e lui avrebbe potuto cominciare di nuovo a vivere sereno.
 
 Ma mentre sistemò gli ultimi libri di incantesimi nello zaino, Luna bussò alla porta ed entrò.
Vedendo lo zaino riempito di varie cose, la principessa chiese con faccia meravigliata: “Ma che stai facendo?”
Galadrien con faccia molto seria ma con una nota di malinconia ,rispose: “Me ne sto andando ,Luna. Dopo tutto quello che ho passato qui è meglio che io cambi aria.Almeno tu e Celestia avete un ruolo qui; ma io no.”
Già un bellissimo ruolo,piuf.” aggiunse Luna sarcastica.
Notando il tono della principessa, le chiese come mai tanto entusiasmo.
Luna allora rispose arrabbiandosi: “Hanno dato a mia sorella solo perché è più grande, il potere di giorno ed a me solo quello breve della notte. è un’ingiustizia bella e buona: durante la notte non c’è niente di eccitante da fare; dato che tutti i sudditi non fanno altro che dormire. Cavolo quant’è deprimente.”
Vista la rabbia nelle parole della sua amata, Galadrien la rassicurò dicendo: “Luna, adesso io devo compiere questo viaggio assolutamente, ma ti prometto che alla fine di esso tornerò a Canterlot perché non riesco a vederti così triste ed afflitta, ed insieme metteremo la parola fine ad ogni ingiustizia di questa corte. Per ora posso dirti solo addio ,stammi bene mia principessa.”
Detto questo diede un abbraccio affettuoso a Luna, si caricò lo zaino sulla groppa e si avvolse in un gran mantello scuro.
Dopo aver aperto la finestra della camera, Galadrien saltò sul cornicione e spiccò il volo.
L’ultima cosa che vide Luna fu la sagoma di Galadrien volare verso Ovest a grande velocità, pieno di entusiasmo come mai l’aveva visto.

Poi solo lacrime amare.
  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fumetti/Cartoni americani > My Little Pony / Vai alla pagina dell'autore: dragonsir96