Tutti i protagonisti di queste storie non sono frutto della mia immaginazione e non mi appartengono, ma sono personaggi reali e sono solo di loro stessi. Provvederò a prendermeli. u_u
I personaggi non sono mai stati protagonisti di questi episodi, mai avvenuti, se non nella mia mente malata.  Almeno credo.
Scrivo per divertimento mio e spero vostro, non a scopo di lucro o altro.
Adoro tutti i protagonisti di queste storie e gli ho dato i caratteri che mi sono immaginata senza pretendere assolutamente che siano quelli veri.

Nota:
Queste Flash-Fic sono lunghe solo una pagina di Microsoft Word, perché la mia professoressa di italiano insiste che devo imparare ad esprimermi in poco spazio, così approfitto delle Flash-Fic.

Se questi primi capitoli saranno graditi forse continuo.. anche se le cose piccole mi risultano difficili!

I LOVE SHOPPING WITH GERARD WAY 

- Ragazzi che ne dite eh? Vi piace? –
Fece un giro su se stesso con le braccia allargate per farsi vedere in tutto il suo splendore.
- Mah.. si. Ti sta bene.. vero Guys? – intervenne il più giovane dei cinque grattandosi distrattamente i capelli bicolore e dal taglio insolito.
- Si si.. meraviglioso. Basta che andiamo a casa.. ti prego!!!
Mi hai fatto uscire 4 ore fa! Sei vanesio peggio di una donna!! – continuò un ragazzo magro e occhialuto appoggiato ad una parete viola.
- ... e fai shopping peggio di una donna! –
- ... e ti fai portare i pacchi... cazzo! Sei vero peggio di una donna!! –
L’unico biondino presente si stupì di questa sua scoperta.. wow. Forse erano i danni celebrali a renderlo così.. chi lo sa. Forse ci era nato.
- ah ah.. grazie ragazzi! –

Gerard adorava decisamente quei quattro bastardi accanto a lui, ma a volte si sentiva un po’ escluso dal gruppo, soprattutto quando si coalizzavano tutti contro di lui.
Uffi.. e che ci doveva fare lui se era divino e DOVEVA assolutamente comprarsi tutti i vestiti meravigliosamente neri che trovava?!
Era vero però.. avevano anche ragione.
Era donna. O meglio..
Era uomo ma.. ehm..
...
Ma l’importante è la consapevolezza, no?
E lui lo era. Consapevole, intendo.
E anche gli altri lo erano. Consapevoli.

Sbuffò abbassando le braccia e si diresse di nuovo ai camerini del negozio. Era raro che riuscissero ad andare in un negozio tranquillamente senza subire assalti..
Ok, forse non erano molto famosi, ma erano molto seguiti.. nel bene e nel male.
Perché la pubblicità è pubblicità.. anche quella negativa.
 
- Ok.. compro anche questo. Però lo sapete che vi odio quando fate così, ragazzi?? -
-...-    What?
- Ragazzi?!?! –
-...-
Una testa fece capolino dalla tenda del camerino..
Più precisamente era la testa di Gerard Way alla ricerca dei suoi amici.
E girandosi intorno cercandoli, essendo in effetti molto visibili, li vide tutti lì.. vicino ad uno stand.. con la bava alla bocca, modi Homer Simpson con una ghiotta ciambella davanti..
Noncurante di essere in mutande, li raggiunse per il bene delle loro fan presenti in negozio.
- Ma cosa... ah. – spalancò gli occhi e vide...
...un pigiama. Nero. Con le ossa. A modi scheletro. Taglia unica. Ultimo esemplare.
Vide anche Frankie, Mikey, Ray e Bob avvicinarsi lentamente ad esso.. e...
... con uno scatto felino molto FEMMINILE li fregò tutti acchiappando per primo la meravigliosa visione.
- GEEEEEEEEEEEEEERAAAAAAAAAAAAAAAAARD WAAAAAAAAAAAAAAAAAAAYYYYYY!!!!!! -
Inutile dire chi alla fine quella notte dormì, tanto invidiato e tanto odiato, in un pigiamino da scheletro.
Ma anche tanto amato Lui.

Il pigiama, ovvio.