Prologo.
New York.
Non ci posso credere, non può essere successo.
Ripenso a quella bara nera: vuota del suo corpo, piena del suo ricordo.
Papà.
Incidente aereo, bella fregatura.
Doveva tornare qui a New York per stare con me, ma ora non c’è più cazzo!
Osservo il mio riflesso allo specchio e incomincio a canticchiare.
“Summer has came and passed”
I miei occhi sono identici ai suoi, in questo momento vorrei strapparli.
Ho un mancamento, cado a terra.
L’ultima cosa che vedo è il sangue che cola dal mio braccio fino al pavimento, poi tutto bianco.
“The innocent can never last”
Qualcuno corre verso di me.
“Papà?”
“Wake me up when September ends”
Angolo Autrice.
*La canzone in questione è "Wake me up when September" ends dei Green Day. Billie Joe la scrisse in onore del padre che morì quando lui era piccolo, quindi mi sembrava abbastanza adeguata.
Ok, è corto ed è orrendo.
Mi hanno costretto a provare a mettere qualcuna delle mie storie, ma se noto che a tutti fa schifo la tolgo.
Si sono drastica lo so.
In ogni caso, fatemi sapere cosa ne pensate.
Giulia.