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Autore: The_Usless_Girl    21/07/2013    4 recensioni
E se la vostra migliore amica... diventasse la vostra paura più grande?
Genere: Horror, Mistero, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Era la sera di halloween ed a casa di Emily tutti erano in movimento, solo lei sembrava un po' depressa, ma nessuno ci faceva caso. Suonò il campanello, era Lucy, probabilmente era lì per Max, il suo ragazzo nonchè fratello della sua migliore amica. Emily e il fratello si precipitarono giù dalle scale a velocità incredibile. Lucy si sorprese nel vedere l'amica vestita da gattina, ma la cosa che la sorprese di più fu sentirla dire le parole: '' stasera io morirò, occupati di mio fratello.'' Dopo essere uscite di casa Lucy chiese ad Emily cosa avesse voluto dire con quella frase, ma l'amica rispose di nuovo cn una frase che metteva i brividi: '' ognuno prima o poi se ne va, alcuni prima di altri, ma se è ciò che deve accadere nn farò nulla per ostacolare il destino. '' Lucy rimase muta per un po', ma ricominciò a parlare dopo aver sentito la voce dei loro amici. Emily per tutta la sera sembrò strana agli amici: di solito la sera di Halloween era allegra e correva per i viali alla ricerca di una casa che non avesse visitato, ma quella sera era come ipnotizzata e andava avanti lentamente trascinando le gambe faticosamente. Dylan le si avvicino domandandole il motivo della sua '' depressione '', lei si girò lentamente, aveva gli occhi spenti e tristi che mettevano paura a chi la guardasse, sussurrò qualcosa ma nessuno capì cosa. All'improvviso una folata di vento che portava con sè foglie e polvere, impedì al gruppo di amici di vedere dove fosse andata Emily. Quando il vento smise di soffiare Lucy si accorse che la ragazza era scomparsa, la cercarono tutta la notte, ma senza alcun risultato. Dylan propose di tornare a casa e ricominciare le ricerche la mattina dopo, gli amici lo appoggiarono e si incamminarono verso la loro casa. Quella notte quasi nessuno riuscì a dormire, pensando che Emily potesse trovarsi in pericolo. Solo Ben riuscì a dormire per qualche minuto, il tempo necessario di fare un sogno-rivelazione su dove potesse trovarsi Emily. La mattina si ritrovarono al parco e ascoltarono Ben raccontare cosa avesse visto nel suo sogno, all'inizio non erano molto convinti, ma Dylan disse che era una possibilità e che nessuna pista doveva essere esclusa. Lucy lo appoggiò e andarono al vecchio stabile abbandonato dove giocavano da piccoli, tutto era proprio come ai vecchi tempi: la vecchia porta che cigolava quando si apriva, le ragnatele sul soffitto, il vecchio tavolo traballante e i vecchi disegni appesi al muro. I ragazzi si sentivano a loro agio, ma qualcosa era cambiato, se lo sentivano dentro. Sul tavolo c'era una busta, dentro un biglietto anonimo, non fu difficile riconoscere la calligrafia di Emily. Lucy iniziò a leggerlo: '' CARI AMICI SE STATE LEGGENDO QUESTO BIGLIETTO VUOL DIRE CHE SONO MORTA, MA VOI DOVETE CONTINUARE A VIVERE ANCHE SENZA DI ME, VI CHIEDO UN ULTIMO FAVORE, ANDATE DIETRO LO STABILE, Lì C'è UNA VECCHIA VASCA DA BAGNO.......'' Dylan si chiese come mai il biglietto finiva così, senza pensarci andarono nel posto in cui gli aveva detto di andare Emily, come aveva detto c'era una vasca da bagno e dentro di essa il corpo insanguinato e pieno di tagli. Max abbracciò Lucy, triste e sofferente. La storia finì su tutti i giornali e non molto tempo dopo morì un uomo. Sul uogo del delitto nessun'arma, solo un bigliettino con scritto: '' SONO UN ASSASSINO: HO UCCISO EMILY '' .Lucy si sentì crollare, sentir parlare della sua cara amica Emily la faceva star male. Il detective che seguì quel caso era lo stesso del caso di Emily, si chiamava Sam Wright, decise di chiamare i ragazzi per fargli qualche domanda sull'uomo trovato morto. Max subito assicurò che non avevano mai visto quell'uomo prima. Allora vennero condotti dalla scientifica che aveva delle novità sul corpo. Tracy, il medico legale, disse che sul corpo della vittima, Jhon Gumshoe, c'erano le impronte di Emily e che erano recenti. '' Un attimo! Ma questo è impossibile! Emily è morta 3 mesi fa! Com'è possibile che sulla vittima ci siano impronte che risalgono all'ora del decesso?! E soprattutto perchè nei suoi vestiti c'era il sangue ancora fresco di Emily?! Il sangue si secca in poco tempo e qui è ancora presente il suo sangue.'' intervenne Dylan. Ben e gli altri annuirono. Di colpo saltò la luce. Lucy urlò, tutti si preoccuparono. Quando tornò la corrente, Lucy era sparita. La ritrovarono un paio di ore dopo morta nel furgone della scientifica, anche lei con le impronte digitali e il sangue di Emily, vicino al corpo un biglietto: ''...COME AVEVO DETTO.....PRIMA O POI TUTTI SE NE VANNO; ALCUNI PRIMA DI ALTRI.......'' I ragazzi iniziarono a pensare di essere in pericolo anche loro, così decisero di chiedere aiuto a una squadra addestrata per difendere. Si chiusero in casa di Ben, con la squadra che sorvegliava ogni stanza. Alle 23:00 decisero di andare a controllare se gli uomini della squadra avevano bisogno di qualcosa, ma quando li raggiunsero videro che erano tutti morti, decisero di accendere una luce e sul muro c'era del sangue che formava un messaggio: '' é INUTILE CHE SCAPPIATE, PRIMA O POI TOCCHERà ANCHE A VOI.....'' I ragazzi corsero in camera da letto e si chiusero dentro. La mattina dopo, quando la scientifica andò a controllare che fosse tutto ok, trovarono i corpi della squadra scelta e, nella camera da letto, i corpi di Ben, Max e Dylan. Per tutta la stanza, scritto col sangue, un messaggio: '' .....L'AVEVO DETTO CHE PRIMA O POI SAREBBE TOCCATO ANCHE A VOI RAGAZZI: JHON GUMSHOE, TU MI HAI UCCISA E MI SONO VENDICATA; DYLAN, LUCY, MAX e BEN, VOI NON AVETE FATTO NIENTE PER IMPEDIRLO
  
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