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Autore: _Mhysa_    22/07/2013    7 recensioni
Peeta Mellark.
Il suo nome riecheggia nella mia mente, pronunciato dalla voce di Effie Trinket. Il ricordo nitido della prima mietitura prende vita nei miei occhi. Poi qualcuno poggia una mano sulla mia spalla e mi riporta alla realtà.
Vedo Peeta attraverso il vetro di quella anonima stanza di ospedale del distretto 13.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Katniss Everdeen, Peeta Mellark
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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Peeta Mellark.
Il suo nome riecheggia nella mia mente, pronunciato dalla voce di Effie Trinket. Il ricordo nitido della prima mietitura prende vita nei miei occhi. Poi qualcuno poggia una mano sulla mia spalla e mi riporta alla realtà.
Vedo Peeta attraverso il vetro di quella anonima stanza di ospedale del distretto 13.
Ha gli occhi cerchiati da scure occhiaie, il volto incavato e spigoloso, un’espressione perplessa e disorientata. Ma è qui. E’ vivo.  
“ Puoi entrare” mi annuncia qualcuno. Non importa chi sia, lo ascolto. Voglio entrare.
L’eccitazione mi pervade completamente inebriandomi i sensi e a un tratto non riesco più a trattenerla. Mi tremano le mani, sono troppo impaziente.
Finalmente la porta si apre e io muovo i primi passi nella stanza; improvvisamente mi fermo e cominciamo a guardarci. Non so perché, ma qualcosa mi tiene i piedi bloccati a terra. Sono paralizzata, non riesco a muovermi.
Solo lo guardo, intensamente. E lui guarda me, con quell’espressione perplessa ancora ben stampata in viso.
Lentamente, la sua bocca si curva in un sorriso.
Questo sorriso mi sblocca, senza rendermene nemmeno conto sto correndo. Lui scende dalla barella su cui era seduto, barcolla e, quando ritrova l’equilibrio, anche lui inizia a correre.
Ci siamo. Io gli salto praticamente addosso; lo stringo forte, più forte che posso, e lui fa lo stesso anche se mi rendo conto che è molto più debole di me.
“ Ka…Katniss” sussurra al mio orecchio.
Io gli prendo il volto fra le mani, lo guardo dritto in quelle iridi azzurre che sono lucide, colme di lacrime che io già sto piangendo.
Sorrido.
Vorrei dire qualcosa ma sono incapace di emettere suoni, così, seguendo il mio istinto, premo le mie labbra sulle sue e … lo bacio. Quel bacio dura a lungo, poi ce ne sono molti altri; gli bacio le guance, il collo, la nuca, la fronte. Lo desidero, non ho mai desiderato così tanto qualcuno in tutta la mia breve esistenza. Mi sento bene, felice.
Felice.
Credevo che non avrei mai più usato questa parola per descrivermi.
Continuo a baciarlo, questi baci sono come gli ultimi che ci siamo dati sull’isola, spontanei, voluti. Bellissimi.
“ Lo ami davvero”
Rimembro le parole di Finnick, come se le avesse appena sussurrate di nuovo al mio orecchio.
Sì. Ora mi è tutto chiaro.
Una carrellata di ricordi mi attraversa la mente: Peeta che sbatte contro il campo di forza, noi due nel letto di un treno, le sue braccia che mi avvolgono, la giornata sul terrazzo di quell’edificio a Capitol City, la continua paura di perderlo, i nostri tentativi di salvarci la vita.
Io lo amo, lo amo di un amore puro, incondizionato, e, ahimè, incontrastabile. Non posso fare a meno di amarlo; lui-  insieme a Prim- è l’unica persona senza la quale la mia vita non avrebbe senso. Supererei la morte di Haymitch, supererei forse la morte di Gale, supererei perfino la morte di mia madre, ma non la sua. No, mai.
Così, nell’istante in cui lui fa per staccarsi un po’ da me e io lo tiro di nuovo verso il mio petto, comprendo che … ho scelto. L’ho sempre saputo dentro di me.
Non c’è Gale che tenga. Amo anche lui, forse, ma non ha più importanza. Quello che provo per Peeta non lascia spazio a nient’altro.
“ Dimmi qualcosa” mormora, mentre appoggia la sua fronte alla mia e mi passa una mano fra i capelli.

“ Ti amo, Peeta Mellark” 






Note D'autore. 
Una parola: depistaggio. Chi ha letto tutti i libri sa di cosa parlo. 
So che riavere Peeta sano e salvo sarebbe stato troppo scontato ma... così io ho immaginato il loro incontro dopo il salvataggio. Così avrei voluto che andasse, perché credo che Peeta sia il personaggio migliore della saga e non posso accettare che l'abbiamo cambiato. Spero vi sia piaciuta la mia FF!
  
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