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Autore: xrapismylife    22/07/2013    2 recensioni
Questa storia parla dei The Wanted, che devono “adottare” due ragazze che stanno male una di loro, April soffre di bipolarismo e Delilah che non riesce a socializzare, se uno sconosciuto gli chiedeva qualcosa lei non rispondeva,per colpa di un episodio passato, finchè non incontrò quei 5 ragazzi che dedicarono a queste due ragazze tutto l'amore a l'affetto possibile. Riuscirà Delilah a ricominciare a dialogare come faceva una volta? E April troverà finalmente qualcuno che la adori per come è dentro e che non la prendi in giro per il bipolarismo?
Allour questa è la mia prima os, accetto sia recensioni negative sia positive.
Spero che vi piaccia.
Un bacione :**
-Flaviaxx
Genere: Drammatico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Jay McGuiness , Max George, Nathan Sykes , Siva Kaneswaran , Tom Parker
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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“Salve, siamo i The Wanted, siamo venuti per prenderci cura di due ragazze...” disse Nathan con gli
altri vicino a lui.
“Si certo, ora vi darò 10 cartelle e voi dovrete sceglierne appunto due tra queste” disse l'infermiera
“Grazie” dissero in coro i ragazzi, prendendo le cartelle in mano.
Si misero seduti su una panchina nel giardino quell'ospedale, cominciarono a vedere le cartelle e
dopo aver parlato fra loro finalmente scelsero.
“Vogliamo queste due” disse Tom porgendogli le cartelle che avevano scelto
“Mh, bene, April e Kalix, due ragazze con problemi totalmente diversi ora vi dico di che soffrono”
“Certo” la interruppe Max e lei continuò:
“April soffre di bipolarismo..”
“Cioè?” chiese Jay
“Che il suo umore cambia da un momento all'altro, per esempio prima è felice e all'improvviso si
arrabbia”
“Ah, capisco...” disse Siva
“Kalix, invece?” chiese Jay
“Lei non parla”
“In che senso non parla?”
“Si, però è difficile spiegarvelo è meglio che ve lo faccia vedere”
“Ah, ok” dissero i ragazzi mentre seguivano l'infermiera, andarono prima da Kalix
“Ciao, Kalix ci sono visite”
Nessuna risposta da parte della ragazza
“È una che stà in un mondo tutto suo. Kalix, questi ragazzi ti porteranno a casa loro, per aiutarti a
dimenticare quell'episodio successo un po' di tempo fa”
Ancora una volta la ragazza non rispose, ma si vide una lacrima scendere sul suo bel visino.
“Tornerò tra poco, tranquilla, questi ragazzi ti aiuteranno e anche molto vedrai” disse l'infermiera
dandogli un bacio sulla fronte.
Ha gli occhi verde smeraldo e i capelli lunghi neri
“Lei aveva detto che parlava...” disse Jay un po' innervosito
“Avrà visto degli estranei, lei parla solamente con me, ha soltanto me come amica e nessun'altro.”
“Quindi lei è l'unica persona con il quale Kalix parla?” chiese Max
“Si, si vede che lei si fida soltanto di me”
“Invece April?” chiese Nath
“Ora ci andiamo, lei si che ha una bella parlantina”
Bussarono alla porta e si sentì:
“Avanti!” la voce della ragazza era dolce
“Hai visite April!”
“Ok”
“Loro sono i The Wanted, ti prenderanno con loro per aiutarti con il bipolarismo.”
“Non nominare quella parola!” disse April arrabbiata
“Ecco, avete potuto vedere come il suo umore cambia, è proprio come il giorno e la notte.”
Ha i capelli lunghi lunghi biondi con le punte colorate di rosa e gli occhi di azzurro oceano
“Si, ci ha fatto una bella dimostrazione!” rispose Max
“Senti io ripasso dopo, devo andare un attimo da Kalix per spiegargli una cosa, ah e voi tra 3 giorni
sarete insieme a casa di questi 5 ragazzi”
“Wow! Fantastico!”
“Ora è di nuovo felice... vi ci vorrà un po' di tempo per abituarvi.”
“Non fa nulla, basta che la aiutiamo, l'importante è questo, giusto raga?” disse Nathan
“Giusto Nath!” risposero gli altri in coro.
“Rgazzi, io vado da Kalix a spiegargli tutto ciò, vi dispiace aspettare fuori al giardino?”
“No, no affatto” rispose Jay
DA KALIX
“Ciao Kali, posso entrare?”
“Si certo entra.”
“Finalmente hai parlato!”
“Mh, mh, che mi devi dire?” chiese incuriosita la ragazza
“Ma non mi hai sentito prima quando ti ho detto che quei 5 ragazzi ti ospiteranno a casa loro
insieme ad April?”
“No.”
“Perchè, hai fatto finta di non sentirmi?!”
“Perchè c'erano quei ragazzi, che non conosco e lo sai come sono con gli sconosciuti vero?” chiese
la ragazza innervosita
“Certo che lo so calmati!” disse l'infermiera facendola rimettere seduta
“E allora perchè mi hai fatto quella domanda?”
“Perchè non puoi continuare così! Per fortuna che quei ragazzi ti prenderanno con loro e ti
aiuteranno a superare quello che ti è successo...” non finì la frase perchè la ragazza la interruppe
“Non dire quello che è successo quel giorno”
“Ma a loro lo dovrai dire, se no come faranno ad aiutarti?”
“Non parlerò, è tanto semplice”
“Ma non puoi continuare così! Dovrai sfogarti un giorno! Dire quello che pensi davanti a quei ragazzi”
“Un giorno, quando dovrei andare da quei ragazzi?”
“Tra 3 giorni”
“Ok, chi sarebbe questa April?”
“È la ragazza che soffre di bipolarismo, te ne ho parlato!”
“Davvero? Mai vista e mai sentita!” disse la ragazza scherzando... la prima volta che scherzava
dopo anni e anni di silenzio
L'infermiera rise e mentre se ne andava disse:
“Spero che questi ragazzi ti aiuteranno”e poi se ne andò chiudendo la porta.
“Io non penso si riuscirci, ma spero anch'io che questi ragazzi mi aiutino, voglio tornare veramente
come ero una volta, ricominciare ad avere la parlantina che avevo una volta” pensò la ragazza
DAI THE WANTED
“Ehi ragazzi, state ancora qui?”
“Certo!”
“Ho parlato con la ragazza e vi chiedo di aiutare in tutti i modi possibili queste due ragazze,
specialmente Kalix”
“Noi daremmo a quelle ragazze tutto l'amore e l'affetto possibile” disse Nathan
L'infermiera sorrise e se ne andò, allora i 5 ragazzi decidettero di tornare a casa, sarebbero tornati
tra tre giorni, per riprendere quelle due ragazze.
Due giorni dopo
DA APRIL
“Ciao April!”
“Oi ciao dimmi pure”
“Domani il grande giorno arriverà...”
“E già”
“Allora come ti senti, soltanto al pensiero che domani vivrai in un'altra casa?”
“Mi sentirò come quando quello stronzo di mio padre mi portò in questo ospedale quando seppe che
stavo male, e mi sentirò come quando i ragazzi a scuola mi prendevano in giro mi dicevano ''a
malata torna a casa tua, se no infetti tutti'' oppure ''tu sei troppo strana, non ti vogliamo con noi''”
“Vedrai, che in quella casa starai molto meglio, quelli sono dei bravi ragazzi e non potranno mai
farti del male, ne sono più che certa.”
“Io inizio a mettere dei vestiti nella valigia, tanto per fare qualcosa”
“Ok a dopo”
DA KALIX
“Ei Kali...”
Nessuna risposta da parte della ragazza
“Che hai? Sai che a me puoi dire tutto!” disse l'infermiera carendogli dolcemente la schiena
“Ho paura”
“Di cosa?”
“Di andare a vivere con dei perfetti sconosciuti”
“Dai andrà tutto bene vedrai, sono sicura che ti renderanno felice e ti faranno dimenticare
quell'episodio”
“Magari...”
“Ma chi era quell'uomo che ti accompagnò qui?”
“Allora, ti racconto tutto: i miei fecero un incidente e morirono sul colpo, io ero con loro e per
fortuna non mi feci male, quell'uomo aveva visto tutta la scena e allora... mi chiese che era successo
e io non risposi, allora mi accompagnò qua in questo ospedale per assicurarsi che non avessi ferite
gravi, è stato molto gentile, però sono rimasta tramautizzata.”
“È normale che sei rimasta tramautizata da quell'episodio”
“Io inizio a mettere i vestiti nella valigia” disse la ragazza prendendo la valigia, che aprì e posò sul letto
“Allora io vado,ci vediamo domattina”
“Ciao e notte”
“Notte”
IL GIORNO DOPO
“APRIL! SBRIGATI O FARAI TARDI!!!!!” urlò l'infermiera
“ECCO 5 MINUTI E SONO PRONTA!!!!!”
Si aprì la porta: era Kalix
“Tu chi sei?” chiese April facendo la finta tonta, in realtà aveva sentito parlare di quella ragazza e
voleva sentire soltanto la sua voce
“Io sono...sono Kalix” rispose la ragazza allungando la mano
“April” disse l'altra stringendogliela
“Come stai?”
“Bene, te?”
“Anch'io”
“Cazzo... non ci credo che tra poche ore staremmo in una casa completamente diversa”
“Nemmeno io... vabbè io vado a finire di preparare la valigia ci vediamo dopo” disse Kalix sorridendo
“Ok, a dopo” disse April ricambiando il sorriso
NELL'ATRIO
“Ciao ragazzi!”
“Salve, lo sappiamo siamo venuti prima del previsto, ma noi le volevamo prendere ora, in modo tale
da farle ambientare meglio nella nostra villa” disse Max
“Non fa niente se siete venuti prima, anzi è meglio... molto meglio, ora ve le chiamo”disse
l'infermiera andando nella camera di April
“April, sono arrivati i ragazzi sbrigati”
“Oh merda... mi devo ancora vestire, cazzo devo fare di corsa!” disse April un po' agitata, non
sapeva cosa mettere. Alla fine scelse un vestitino bianco con dei motivi floreali sopra e un paio
di sandali anche essi bianchi
“Kalix sono arrivati”
“Grazie ora mi vesto” e si vestì con dei jeans, una cannottiera e le scarpe da ginnastica.
Appena pronte le ragazze si ritrovarono faccia a faccia nel corridoio (le loro camere erano una di
fronte all'altra), appena si videro sorrisero a vicenda e si presero a braccietto
“Sono pronta, sono pronta a farmi na nuova vita” disse Kalix sicura di sé
“Anch'io” disse April
“Devo ammettere anche che sono un po' agitata...”
“Sapessi io... sento che il mio umore cambierà tra poco...me lo sento cazzo”
“Tranquilla, ci aiuteremmo a vicenda oltre a farci aiutare da loro...”
“Sono pronta.”
“3, 2, 1: via!”
E iniziarono a camminare per il corridoio finché non arrivarono all'atrio dove le stavano aspettando
“Ciao April, Kalix...” disse Nathan andando incontro a loro e per prendere la valigia di April, allora
Jay lo raggiunse e prese la valigia di Kalix...
“Ora le portiamo in macchina” dissero in coro i due ragazzi
“Allora... addio Jordan” disse April abbracciando l'infermiera
“No, non contarlo come un addio, contalo come un arrivederci, perchè voi due potete tornare
quando volete... per farci visita naturalmente” disse abbracciando in contemporanea le ragazze
“Ora ragazzi trattatemele bene a queste due, da ora in poi staranno nelle vostre mani”
“Come abbiamo detto tante volte: riceveranno tutto l'amore e l'affetto possibile” disse Tom sorridendo
“Abbiamo messo le valigie nel portabagagli, quindi direi che possiamo andare” disse Nathan tornando
“Ok... andiamo” dissero Kalix e April in coro mentre si avviavano alla macchina
[-]
POV APRIL
Arrivammo dopo una mezzoretta circa, io e Kalix rimanemmo a bocca aperta nel vedere quella villa
enormemente enorme(?) era fatta così: () sentivo che qualcosa nella mia vita sarebbe cambiata,
volevo finalmente avere una vita 'normale' e non con tutte quelle prese in giro durante la mia
infanzia, per via del bipolarismo. Sentivo che questi mi avrebbero aiutato a dimenticare tutto ciò.
POV KALIX
Speravo veramente che questi ragazzi mi avrebbero fatta cambiare, volevo tornare come una volta,
dimenticare quell'incidente e tornare ad avere la parlantina che avevo fino a tre anni fa. Mi sentivo
che sarebbe successo e non vedevo l'ora di passare la giornata con loro sei.













OAIC ragazzuole <3
Evviva! Stò scrivendo con il mio colore preferito!
Ma non credo che vi interessi....dettagli.
È la mia prima os, spero che vi piaccia.
Un bacione :**
-Flaviaxx

 

  
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