Dark Moon
Autore: Angelus Lockhart
Ok,ragazzi…Avete tutti scritto una FF quindi mi tocca…Prima di
leggere,due o tre cosette:
1-Qui il protagonista e' Sesshomaru ,quindi,niente inuyasha…
2-Mi scuso in anticipo con vampiromiope/shiva SE MAGARI HO MESSO TROPPI
PUNTINI,OK?
3-E' la prima volta che posto una FF,quindi,se nessuno la legge,niente
seguito,e non aspettatevi niente di eccezzionale
4-Non ho ancora capito perche' sto facendo questo…se avete la risposta
datemela via e-mail
5-La mia tastiera ogni tanto si mangia le lettere quindi,NIENTE PANICO
6-X KAGOME (QUELLA DEI DISEGNI)=Mettero' poi a posto la punteggiatura,etc…Questo
e' postato solo per farlo leggere…Ciao e scrivi presto!
-----------------------------------------DARK MOON CAPITOLO 1:LOTTA DI
INGANNI---------------------------
------------FLASHBACK----------
Si gustava il chiaro di luna e la leggera brezza che muoveva i suoi capelli
argentati,ma era disturbato dai suoi che litigavano.Ormai succedeva sempre +
spesso.Lo strano modo di pensare di suo padre faceva sembre arrabbiare
mamma, nonostante si volessero molto bene.Almeno e' questo quello che lui
pensava.
'ora basta preoccupazioni' si disse tra se stesso...ma non ne era tanto
sicuro.
Di la' i suoi 'discutevano' sempre piu' animatamente,tanto che non riusciva
quasi a pensare.Doveva farli smettere,VOLEVA farli smettere,perche' era
tutta colpa sua se adesso litigavano.
(perche aveva rotto il nuovo giocattolo)
Non era colpa sua.Si era rotto mentre si allenava in camera.L'aveva colpito
per sbaglio e si era rotto.Cme rompeva il muro ogni volta che tirava un
pugno.Ma i suo padre non si era mai arrabbiato per quello,invece oggi si',ma
non ne capiva il motivo.
Si senti improvvisamente molto triste,ed era contento di essere da solo in
camera sua.La tristezza non era un sentimento che avrebbe dovuto avere,ma
era solo un bambino,gli bastava nascondere il suo stato d'animo xche nessuno
si accorgesse di niente
'She,vieni di qua'
Era l'imponente voce di suo padre che lo chiamava.Si alzo'.Cerco' di
prendere quell' espressione pensierosa che aveva sempre papa'.Quando fu
pronto,apri la porta scorrevole e si diresse nell' altra stanza.
'She,prometti a papa' di non trattare meglio i giocattoli che ti regalo'era
sua madre che parlava.Di fronte a quel viso cosi' fiero eppure cosi'
femminile fu costretto ad abbassare lo sguardo.
'Lo prometto',disse con voce non troppo convinta.
Lui gli diede una carezza,facendolo sentire a disagio.
'Va bene puoi andare in camera tua',a queste parole si senti' sollevato e
immediatamente si avvio' trotterellando,sotto lo sguardo incredulo della
madre.
'Ma che cos'ha?'chiese
'E' felice xche abbiamo smesso di litigare'gli rispose.
'E' una cosa che non capisco'gli rispose con un sorriso
'Hai visto?'(lui)
'Cosa?'gli ribatte lei
'Hai sorriso,questo significa che sei contenta'gli disse mentre si
avvicinava per darle un bacio.
-questo e' proprio strano-penso' mentre lo baciava-ma mi piace tanto-
Dopo un lungo bacio appassionato,si avvio' verso la porta...con in un sacco
il giocattolo rotto,lei lo guardava esterefatta,e quando finalmente si
decise a parlare lui era quasi uscito.'Hey,dove porti quel giocattolo
rotto?'
Si volto',con uno sguardo che la fece rabbrividire e disse 'CAZZO!Non e'
come una palla!E' una persona e bisogna sepperlirla!' e se ne ando'
sbattendo la porta.
Guardo' la porta per qualche minuto senza capire il significato di quelle
parole poi si avvio' nella loro camera da letto spogliandosi.Quando tornera'
avra' una piacevole sorpresa si disse,assumenso una posizione provocante
sopra le coperte.E faremo la pace...anche se non capiva quello che stava
pensando.
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'Come e' possibile che sia scappato,signore?'gli chiese il rsopo-spettro
con faccia attoninita.
'Quel naraku e' veramente un furbacchione'gli disse senza neanche guardarlo
'Ma non e' possibile,padrone,lei e' immensamente piu' veloce di
chiunque,anche di uno spettro'ribatte'.
A quelle parole lo splendido viso di sesshomaru si infiammo di disgusto nei
confronti del suo servitore...era cosi' stupido,per essere uno spettro,la
cosa lo disgustava.Come il fatto di avere un fratello mezzo-spettro.Che per
di piu' l'aveva avuta vinta per due volte!Grrr!In un microsecondo Jaken era
sotto il suo piede,fulminato dallo sguardo arrabbiato del suo padrone.
'Ora basta'disse,digrignando i denti'Dato che non posso avere la Tessaiga,va
a cercare uno spettro a cui possa strappare le braccia!'.
Accompagno questa frase togliendo il piede dal suo stomaco che implorava
pieta' per la forza immensa esercitata.Tossi' un paio di volte e si avvio'
zompettando in giro per il bosco,mentre il suo signore si fermava al
laghetto x farsi un bagno.-Odio questa vita di caccia-panso'-e tutto per
colpa di quel iserabile mezzo-demone di inuyasha!e poi il mio signore si fa
sempre piu' pensieroso,giorno dopo giorno,non e' un comportamento che si
addice a uno spettro perfetto come lui,mmh...-
Immerso in questi pensieri,non si accorse neanche che stava tranquillamente
camminando in una strada in terra battuta vicina ad un villaggio.Se ne
accorse solo quando i suoi sensi registrarono la presenza di un aura che lui
conosceva bene.La stessa aura che aveva sentito addosso a quella ragazza che
voleva proteggere a tutti i costi quell'inferiore,e a quel bonzo che
possedeva il foro del vento.Un pezzo della sfera degli shikon!capi'.Poi il
suo viso assunse un espressione soddisfatta.L'idea che aveva avuto sarebbe
piaciuta tantissimo a sesshomaru.Eheheh...certo,questo prima di essere
sciacciato da un carretto che passava per la strada...
Si stava facendo una nuotata,per cercare di allentare la tensione del
dopo-combattimanto che si era accumulata in ogni suo muscolo.E la
rabbia.Essere sconfitto da un mezzo-demone!E per giunta non era riuscito a
prendere la tessaiga!Possibile che suo padre avesse lasciato una tale
eredita' nelle mani di quel mezzosangue?E lui?Essere uno spettro perfetto
non gli dava il diritto di essere meritevole?Decise di tentare di sgombrare
la mente.Aveva altro a cui pensare.Non poteva sperare di poter continuare a
battersi con gli altri spettri senza un braccio.Doveva trovare una soluzione
migliore di quella di strappare braccia che duravano solo un paio di giorni.
Usci' dal laghetto e si diresse verso la sua roba.Mentre si vestiva si
ricordo' che quella impertinente femmina umana era anche riuscita a
rompergli la sua armatura.-Fantastico-penso'-mi resta solo da perdere la
frusta,cosi' passo il limite delle stronzate-
Un lampo di puro odio illumino' i suoi occhi -Dannato naraku!Non avrei
dovuto ascoltarti!-e accompagno' questo pensiero con lo sradicamento di un
paio di malaugurati alberi.Quasi cieco dalla rabbia scaglio' un masso di
dimensioni abnormi contro la foresta,spiaccicando il povero jaken che
correva felice per l'idea che aveva avuto.
'Alzati!sei il mio servitore ma non c'e' bisogno che ti inchini'disse,con
gli occhi ancora inniettati di sangue
'Be'...si'...in effetti'
'Allora,hai trovato uno spettro decente?'
'No,ma ho trovato qualcosa di meglio,infatti,in un villaggio qua vicino...'
'AVEVO DETTO DI CERCARE UNO SPETTRO!E TI DECIDI AD ALZARTI?'
'Be'...si'...in effetti'
'ALLORA?'il suo bellissimo viso in questo momento era consumato da una
rabbia senza pari per quello che aveva passato quel giorno'TI ALZI O
NO?'incalzo'
'Padrone,mi faccia la grazia di togliermi questo masso dalla schiena'
Solo a questa risposta si rese conto che il masso che aveva scagliato in
preda alla rabbia era finito sulla schiena del suo inutile
servitore.Sentendosi estremamente stupido-pur non dandolo a vedere-sposto'
con un calcio l'enorme fardello,come tirando via una palla fatta di
stoffa.Jaken si alzo',con aria dolorante e ansimante 'Be',capo,non c'e'
nessuno spettro qui nei dintorni,ma ho visto un pezzo della sfera degli
shikon a un villaggio qui vicino,potrebbe essere utile...'
-Certo!-si disse sesshomaru-se il loro potere e' cosi' grande da permettermi
di usare un misero braccio umano annullando la barriera di tessaiga,se
riesco ad impadronirmene forse potro' usarlo per riavere il braccio perduto
in battaglia!-il ragionamento,del resto,filava 'Orsu'disse con aria
sarcastica'andiamo a prenderlo'e si avvio' di gran lena verso il
villaggio.Jaken era rimasto indietro,esterefatto,come sempre,dalla
incredibile forza di volonta' del padroncino sesshomaru.She si giro'
osservando il vestito del suo servitore,che metteva in evidenza una bella
riga nera che passava in trasversale...'Ti e' passato sopra un altro
carro,eh?'sentenzio' con aria divertita
'Be'...si'...in eff'non fece a tempo a finire la frase che si trovava a
volare lontano a causa del calcione di sesshomaru
Jaken era nuovamente sotto il piede di sesshomaru,che era arrabbiato di
nuovo con lui.
'E quando pensavi di dirmelo,eh?'
'Ma signore non me ne avete lasciato il tempo!'cerco' di difendersi Jaken
'Oh,si!Certo!Il fatto che fosse custodito in un tempio pieno di monaci non
era la prima cosa che doveva venirti da dire?'e aumento' la pressione sullo
stomaco del rospo-spettro
'Ma signore...'Jaken cercava di giustificarsi,ben sapendo che era inutile
'Spettro maledetto!Preparati a morire!'sentenzio una voce alle spalle di she.
hahahah...rise,ma quando si giro' il sorriso gli mori' in gola.Davanti a lui
c'era un bonzo,seguito da numerosi assistenti che gli sbatteva in faccia
talismani magici.Senti' la forza andarsene e si maledi' per essersi fatto
sorprendere cosi' da un miserabile umano.Che coglione che era stato!E adesso
era finita,Porcaputtana.Il bonzo inizio' a pronunciare un rito purificatore
e lui sapeva che non c'era piu' niente da fare.Non aveva piu' i poteri
e,ironia della sorte, gli assistenti gli avevano anche tolto la sua frusta.
'Ora basta'disse una voce dietro al bonzo'Devi catturarlo,non ucciderlo'
'Ma e' uno spettro!'ribatte' il bonzo
'Si',ma e' stata una fortuna trovarlo qui,ci sara' utile'la voce apparteneva
a un fiero gueriero,probabilmente il capo della scorta personale del damayo
di zona,a giudicare dai vestiti
'STRONZATE!Se pensi che non ti uccidero' sei un illuso'anche parlare,ormai
era una cosa che gli riusciva a fatica
'Vedrai che mi ascolterai'disse con un sorrisetto di superiorita' che,si
ripromise,gli avrebbe fatto sparire da quella cazzo di faccia 'Portatelo al
castello' ordino'.
'STRONZO!'
'STRONZO!'
'STRONZO!'
'STRON...'
'STR...'
'S...'
e cadde nell'oblio di un sonno magico.
------------------FLASHBACK----------------------------------
'Devi concentrare meglio l'energia che sviluppi'diceva suo
padre,guardando attonito il buco gigantesco fatto dagli artigli avvelenati
di suo figlio.Il buco era pero' non molto profondo'non disperdere l'energia
in largezza,fallo piuttosto in profondita',cosi' ottieni un effetto
migliore.'
'Papa',perche' studio queste cose?Se e' vero che gli uomini hanno pari
dignita' degli spettri non dovrebbe essere un problema'era confuso.Aveva
solo 14 anni e non capiva l'atteggiamento di suo padre.Tutti gli spettri che
conosceva dicevano che gli umani erano inferiori,eppure,suo padre si
ostinava a dire l'opposto.Forse non era uno spettro anche lui?Perche'
contavano cosi' tanto per lui?
'Si,ma non tutti capiscono questo.'visibilmente preoccupato di spiegare al
figlio un cooncetto simile.Preoccupato?No,in verita' si sentiva in colpa.In
colpa per...
'Non capisco'gli rispose il figlio
'Non ti preoccupare,riprendi l'allenamento'
E cosi' continuo' a fare i buchi nelle montagne finche la mamma lo chiamo'
perche' si era fatto buio.
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Apri' lentamente gli occhi e si guardo' intorno.Era in una grande camera
arredata con gusto.Un ripensamento veloce e realizzo' di essere stato
catturato e di trovarsi all'interno del 'castello'-qualunque sia avrebbe
ucciso quegli impertinenti umani e avrebbe sciolto vivo quel dannato
guerriero di merda-penso' alzandosi e vestendosi-un nuovo,elegantissimo
kimono con finiture dorate era posato a poco dal letto in cui era stato
messo-e rivoglio la mia frusta!
Le sue minuziose elaborazioni di vendetta furono spezzate dall'entrata del
bonzo e dell'odiato guerriero nella stanza.alle quali,veloce come una saetta
scatto' con gli artigli avvelenati gia' pronti a lacerare le loro
carni.Senti un dolore atroce esplodergli nel petto e,sebbene non fosse nuovo
a questo genere di sensazioni,non riusci' a trattenersi dal piegarsi a terra
urlando insulti in tutte le lingue che conosceva ai due umani.
'E' inutile che tenti di ucciderci'disse il bonzo indicando un punto del
petto di sesshomaru
Nonostente cercasse di nascondere il dolore lancinante,non riusci' a
proferire parola.Con fretta di tolse il kimono solo per scoprire
che...ORRORE!un sigillo di budda contro gli spettri gli incendiava il petto
e,nonostante il suo immenso potere,non poteva fare nulla per toglierlo.
'Ora seguici,il damayo ti aspetta'e gli indicarono la porta
Dopo pochi minuti era nella sala principale del castello in presenza di
un grassone ben vestito dalla lunga barba che mangiava in continuazione e
emetteva ogni serie di suoni sgradevoli.
'Benvenuto!'e gli porse un sorriso disgustoso
'Mi hai intrappolato,sigillato,rubato i miei oggetti e rapito il mio
servitore,e mi dai il benvenuto?Sappi che sei sulla mia lista nera!'disse
con tono sprezzante
'Si,lo so,ma finche' sei sigillato non ho nulla da temere' parlo' con
labocca piena,sputazzando pezzi di carne masticata ovunque.Uno spettacolo da
voltastomaco per un finissimo spettro come sesshomaru.Ebbe l'impulso di
vomitare,anche se per uno youkai non era possibile.
'Spiegagli il fatto'
Il disgustoso damayo fini' di masticare 'E' stato rubato il pezzo della
sfera degli shikon' si accorse che gli occhi di sesshomaru ora erano pieni
di attenzione 'e rapita mia figlia,li rivoglio indietro,tutti e due'
'E perche' ti rivolgi a uno spettro per un lavoro del genere?Cosa ti fa
pensare che ti aiutero'?' il suo sguardo lo poneva a un livello superiore a
quei quattro coglioni,cosi' come era superiore a loro fisicamente.
'Sei costretto',ribatte' il bonzo 'quel sigillo ti uccidera' a una parola
prestabilita da me,e la pronunciero' se entro 12 ore non sarai di ritorno
con il pezzo della sfera'
'...e la ragazza'aggiunse il damayo
'OK' la sua faccia era visibilmente disgustata 'lo faro',ora ridatemi la mia
frusta,e il mio servitore.'
Il damayo fece un cenno,e gli si presento' davanti uno spaventatissimo Jaken
con la roba del suo padroncino.She si abbasso' e,con il suo classico
stile,gli tiro' una mazzata assurda dalla gioia di rivederlo,che quasi
spiaccico' il mai abbastanza maltrattato rospo-spettro al pavimento.'E chi
avrebbe rapito sua filglia?'aggiunse
'Lo spettro che vive sulle montagne,il potente Alekt'
'Va bene,riavrete vostra figlia e il pezzo della sfera,ma in cambio
toglierete il sigillo,parola di spettro' propose
'Ci sto' concluse il damayo
'Brindiamo' e sesshomaru verso' nei bicchieri che il servitore del damayo
aveva portato il vino (portato anche quello dal servitore)
Bevvero tutti e lo spettro se ne ando' subito dopo,con grande felicita' del
damayo,alla ricerca del suo nuovo avversario...segiuto da un jaken formato
piadina.
La sensazione di essere all'aria aperta...niente da fare...lui non era
proprio il tipo di spettro da vita sedentaria.Era stato addestrato da suo
padre a combattere e ormai riusciva a fare solo piu' quello.Certo,c'erano
stati tmpi felici in cui anche lui aveva avuto una ragazza,ma erano finiti
nel sangue e lei...'Tze'sbuffo' -inutile pensarci,vediamo di massacrare
questo tipo-.Era ormai all'entrata della caverna e Jaken ansimante lo segiva
quasi strisciando.Entro' nell'antro buio dove vide una ragazza legata a un
masso e un oni di piccole proporzioni che si trastullava con -lo riconobbe
subito- un pezzo della sfera degli shikon.L'oni era basso ma
muscoloso,vestito di stracci e con una scimitarra di dimensioni gigantesche
che,continuava a chiedereli Jaken,non capiva come potesse reggere in
mano,naturalmente,prima di essere spiaccicato al muro dal suo padrone.
L'oni li guardo',riconoscendo due della sua razza e si alzo'
faticosamente,-sembra poco pericoloso-riflette' sesshomaru-chissa' come ha
fatto a rapire la principessa?-
'Benvenuti nella casa del demone-pesce Alekt,nobili spettri'
'-pesce?ti sei accorto di essere un oni?o non ti sei mai guardato allo
specchio?' sesshomaru sfotteva,in cerca di una sua reazione.
'non sono un pesce,sono una palla'
'palla?'
'palla?' she era stupefatto,non capiva una parola di quello che diceva l'oni
'palla,palla,palla,PALLA!'
Era evidentemente tutto suonato,ma cerco' un approccio ragionevole.Non che
non gli andasse di combattere,ma voleva lasiare il maggior numero di grane
possibili al futuro damayo della zona.'onorevole oni,siamo qui per il pezzo
della sfera degli shikon?'
'Ah,quello che aumenta la forza degli spettri?' era propio tutto suonato,ma
si poteva rilevare un vantaggio.
'Si proprio quello' she cercava di contenersi,ma evidentemente i suoi nervi
erano messi a dura prova.
'Ahhhh...dev'essere un oggetto molto utile'
'Si,e' per questo che lo voglio' non ce la faceva piu',era quasi al limite
'Sara',ma a me che me ne frega'
'Ora basta!' i suoi artigli erano piu' affilati e gli occhi splendevano di
un rosso demoniaco 'Dammi il pezzo della sfera e la ragazza o la tua vita
finisce qui!' ormai urlava in preda alla rabbia
'OH,si gioca,si gioca,SI GIOCA!' l'oni si era messo a saltellare dalla
felicita'
Sesshomaru aveva la faccia che esprimeva un grosso punto interrogativo
La ragazza era non faceva una piega.
Jaken era gia' fuori dalla caverna.
'Questo non e' un gioco!Rischi la vita a opporti a me!' si tratteneva per
miracolo.
L'oni afferro' l'enorme scimitaara con una facilita' impressionante e si
scaglio' contro sesshomaru con un fendente carico di energia demoniaca.
She non credeva ai suoi occhi.Quell'esserino,evidentemente matto da
legare,osava opporsi alla sua volonta'.Pazzesco!Con una spada che…-Ma che
cazzo faccio?- e si rese conto della situazione giusto in tempo per shivare
il fendente letale.
'Coglione!Arrenditi!Sei lento!' ma la provocazione non arrivo alle orecchie
dell'oni che scatto' vibrando un altro colpo.
-Non ci credo!forse non sa chi sono io?Beh…peggio per lui-Si mosse,un
movimento impercettibile ad un occhio umano.La spada si abbatte' sul
muro,lasciando un buco non indifferente.Ma sesshomaru si era portato alle
spalle dell'oni.
'Stupido!' e fece penetrare gli artigli nel petto del nemico.
Finche' raggiunse il cuore che strappo' al primo colpo ancora
pulsante,mentre il mostro diventava polvere.E senza la minima fatica.
'Beh!proprio un matto coglione!' lo apostrofo' gettando via il cuore
insanguinato.Che fini' in testa al povero Jaken.Guardo' la stanza.Il
frammento della sfera era a terra,ma intatto.Tra le sue mani si coloro' di
un porpora opaco facendolo sentire meglio.-Bello!Mi sara' estremamente
utile- e lo intasco' 'adesso vedremo se il tuo paparino e' di parola,piccola.Jaken!Andiamo!'
e si avvio' fuori dalla caverna portandosi in braccio la 'principessina' che
non fece parola con nessuno per tutta la durata del viaggio.
'Mio signore,l'eccellente sesshomaru e' qui!E ha sia la ragazza che il
frammento della sfera' il servi inchinato,cercava di schivare alla matrix i
pezzi di cibo che uscivano dalla bocca del damayo mentre masticava.
'Bene,falli entrare' accompagnando l'escamazione con uno sputo degno del
lago maggiore.
Mentre cercava un asciugamano,lo schiavo apri la porta,facendo cosi' entrare
la stramba combriccola.
'Bene bene,vedo che hai svolto il compito che ti ho afidato con serieta',sono
sorpreso!' la sua brutta faccia era compiaciuta
'Io ho mantenuto la parola,ora sta a voi mantenere la vostra' la sua
espressione lo poneva a un piano superiore,cosi' come era superiore a loro
fisicamente.
'Ahahah…e tu credi che ti avremmo lasciato andare?Sei uno stolto!' il
damayo era soddisfatto.Dominando uno spettro si' potente la sua fama sarebbe
cresciuta molto.
Sesshomaru,per nulla preoccupato,si mise AD APPLAUDIRE!Le parole morirono in
bocca al damayo.
'Dannato!Come hai fatto!Eri monco!' disse preoccupato il guerriero
Erano tutti senza parole.
Con un gesto elegante,come per rispondere all'insinuazione del samurai,si
sistemo la chioma che gli copriva la testa,mettendo in mostra,proprio al
centro della mezza luna che aveva tatuata in testa,un rombo di colore
porpora opaco.
Sul momento nessuno capi'
She continuava a ridacchiare.
Jaken aveva un aria soddisfatta
Campirono in simultanea ma fu il bonzo a parlare 'Pazzo!Avere assimilato il
pezzo della sfera e' totalmente inutile contro il mio sigillo!'
'Ora basta!Uccidilo!' ordino' il damayo .
'Con piacere!' -sei sfottuto- 'asi…' non riusci' a terminare la frase.Si
sforzo inutilmente.
Non riusciva piu' a parlare!
Sesshomaru era compiaciuto.I tre gli lanciavano ogni tipo di imprecazione,ma
dalla loro bocca non usciva alcun suono!
'Dato che state per morire,meritate una spiegazione…' con questo si avvio
verso la tavola riccamente imbandita e verso' un po' di vino in una
coppa.Facendo vedere una ferita alla mano non ancora rimarginata.I tre
capirono troppo tardi che il brindisi di sesshomaru faceva parte del suo
astuto piano di vendetta nei loro confronti.She fece cadere alcune gocce del
suo sangue nel bicchiere e bevve tutto d'un fiato.
'MMM…DELIZIOSO!Idioti!Vi siete dimenticati che il sangue di uno spettro e
veleno per voi umani…i vostri organi interni si stanno
sciogliendo,uccidimi pure,bonzo…se riesci a parlare senza lingua!' sia She
che Jaken scoppiarono in una spettrale risata che congelo' il sangue nelle
vene ai presenti.
Il bonzo,disperato,disse lo stesso la parola ma doveva essere udita dallo
spettro per funzionare…ed evidentemente sesshomaru lo sapeva.Il dolore
divenne lancinante.Non capiva piu' niente.Si stava facendo tutto cosi' buio
e…
Il bonzo cadde a terra stecchito,seguito dal samurai e dal disgustoso damayo.
'Deficenti!Se aveste mantenuto la parola data sareste ancora vivi,dato che
la mia misericordia e' grande' ma non ci credeva neanche lui.
'Non ti aspettare di uscire di qui vivo,dannato!' i samurai,che prima erano
paralizzati dal terrore,alla vista del loro signore morto ripresero coraggio
e lo attaccarono tutti insieme.Basto' una frustata per ridurli in
poltiglia.Del resto,il sigillo era sparito con la morte del bonzo.Vide la
ragazza,e fece scattare gli artigli avvelenati deciso a uccidere chiunque
avesse avuto la sfortuna di trovarsi al castello.
I loro occhi si incontrarono
(…gli esseri umani non sono inferiori a noi…)
(…non tutti capiscono questo…)
(…Kyla…)
Gli artigli si erano a uno sputo dal viso della principessa,e emanavano
ancora la verde energia del veleno…che scomparve poco dopo.
Fece due passi indietro.
'Andiamo Jaken!'
Il rospo-spettro lo guardava,allibito dal comportamento del suo signore ma
non disse nulla -forse per paura di prendersi un'altra mazzata- e si limito
a volare con lui fuori dal castello.
La ragazza non aveva fatto una piega.
Sesshomaru guardava la luna seduto su un enorme masso,con il vento che
gli scompigliava tutti i capelli -come soleva fare quando era bambino- penso
Jaken e si avvicino'.
'Be' avete recuperato il vostro braccio'
'Cosi' non c'erano spettri nei dintorni,eh?' era visibilmente alterato
'Be…si…in ef' e si trovo' di nuovo sotto un masso.
She continuava a guardare la luna,insofferente ai gemiti di dolore del suo
assistente.
La servitrice entro' nella camera della principessa -chissa' perche' mi
ha chiamato a quest'ora di notte- si chiese.Cerco meglio il viso della sua
padrona e lo trovo' incredibilmente pallido.
'Oh cielo,che cos'ha,mia signora?' intanto accendeva la lampada (ad olio!)
'Avvicinati,mia fedele servitrice' la voce era distante,sottile…
Si senti' gelare il sangue,ma,troppo preoccupata per la salute della sua
padrona,esegui l'ordine.
La mano ghiacciata della principessa le tocco la fronte…e senti' i suoi
ricordi scivolarle via insieme con la sua vita.
Si sforzo di pensare per reggere il tremendo attacco psichico.
Penso' che era innamorata di uno schiavo carinissimo.
Penso' che non voleva morire
Penso' che era giovane
Mamma
Papa'
Poi non penso' piu'.
CONTINUA?
Piaciuto?Il resto dipende da voi. Niente post, per favore. Mandatemi e-mail con le vostre critiche, grazie.
CRITERIO E-MAIL
1-poche mail/tante con critiche pesanti----Sesshomaru continua a guardare la
luna per l'eternita'
2-mail buone/critiche costruttive-----------Mi daro' da fare seguendo i vst.
consigli