Anime & Manga > Death Note
Segui la storia  |      
Autore: lemnia    04/02/2008    10 recensioni
"Vampiri, Licantropi, Esseri Umani...quale specie vincerà?" Allora qst storia si ispira vagamente e liberamente ad UNDERWORLD,BLADE, KILL BILL ed INTERVISTA COL VAMPIRO, ma la trama si distaccherà subito per seguire la propria strada...i personaggi ci saranno un pò tutti...spero con tutto il cuore che vi possa piacere,BACIO!!
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Altri personaggi, L, Light/Raito, Matt, Mello
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: Contenuti forti
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Enemy

Salve gente! Ecco la mia ennesime scemenza (se ne sentiva proprio la necessità!).

La storia non è un granchè me ne rendo conto, però oggi è il mio COMPLEANNO e volevo festeggiare con una nuova fic!

Aspetto i vostri commenti per sapere se continuarla!!

Un bacio enorme!!!


Enemy...?



La pioggia si abbatteva contro la città con inaudita violenza.

Le gocce d'acqua, come aghi appuntiti, si scagliavano contro l'unico ragazzo che si aggirava per quei vicoli stretti e bui.

Il lungo impermeabile di pelle nera ondeggiava lentamente ad ogni passo calmo e deciso del suo proprietario.

La notte, densa e priva di stelle, sembrava aver inghiottito ogni rumore, tranne quello delle campane che in lontananza rintoccavano la mezzanotte.

Due smeraldi rilucenti di luce propria fissavano un punto preciso di fronte a loro.

Con un gesto sicuro la mano destra corse ad estrarre, dalla cinta dei pantaloni, una lunga ed antica spada dalla nera impugnatura e la lama di finissimo e pregiato argento, tagliente ed affilata come le unghie della morte stessa.

L'oscura figura avanzò rapidamente, trovandosi totalmente immersa nel nero profondo di un piccolo ed antico portico in muratura.

Quegli occhi, improvvisamente, mutarono.

Dorate nervature solcarono l'intensa iride verde, mentre la pupilla si assottigliò, allungandosi verticalmente ed assumendo l'inquietante sembianza di quella di una serpe.

La bocca morbida e sensuale si modellò in un ghigno crudele, dal quale due canini appuntiti fecero bella mostra della loro candida sporgenza.

Le tenebre ora non potevano più celare i propri tesori, nulla sfuggiva alla vista di quella selvaggia quanto affascinante creatura.

Un'ombra si mosse furtivamente e con uno scatto fulmineo la lama calò su quella indistinta figura, immobilizzandola contro il muro e minacciandola direttamente sotto la giugulare.

M-Mello...sono io...”

Non fu altro che un sussurro, ma risuonò nelle sue orecchie sensibili come un urlo acuto ed assordante.

Matt! Lo sapevo che eri tu, accidenti!”

La spada venne prontamente abbassata e l'altro ragazzo poté nuovamente rilassarsi.

Che diavolo credevi di fare partecipando ad una battuta di caccia?!”

Magari il mio dovere...?”

Rispose sarcastico l'altro, estraendo una sigaretta e portandosela alle labbra.

E da quando il tuo lavoro è diventato dare la caccia a noi vampiri?”

Bé, il tuo è sempre stato quello di dare la caccia a noi licantropi!”

Mello scosse la folta chioma dorata impregnata d'acqua e Matt rimase incantato a fissare i perlacei ricami di pioggia che la ornavano, fino a quando la voce alterata del biondino non richiamò la sua attenzione.

é diverso! Io non ho alternative, tu sì! Inoltre ho sempre inseguito e sterminato le vostre pattuglie con la certezza che tu non ne facessi parte...per fortuna che nello scontro di poco fa mi sono accorto della tua presenza ed ho insistito per occuparmi di te personalmente...altrimenti a quest'ora ti avrebbero già fatto fuori!!”

Il tono lievemente isterico tradiva tutta la paura e l'angoscia che aveva provato, nelle ultime ore, al pensiero di perderlo.

Io sono uno dei migliori della mia generazione...non posso più esimermi dall'assumere un ruolo all'interno della nostra Dinastia e la caccia è ciò per cui sono maggiormente portato.”

Già, come io non posso più continuare a proteggerti! Ti manca l'esperienza per sopravvivere a questi scontri.”

Matt inspirò il fumo a pieni polmoni per poi liberarlo nell'aria con un'unica potente boccata.

Mello arricciò il naso in una smorfia di disgusto. Aveva perso il conto delle volte in cui gli aveva spiegato come il fumo ferisse i delicati ed ipersviluppati sensi della razza a cui apparteneva.

Bé, questa è un'ottima ragione per prendervi parte...quale modo migliore conosci per fare esperienza?”

Mello bruscamente si sfilò un guanto, anch'esso di pelle nera, sfoderando gli artigli accuminati con i quali tagliò quell'inopportuna sigaretta, facendo cadere al suolo ciò che ne rimaneva, per poi afferrare la nuca dell'altro e spingerlo verso le sue labbra protese.

Lo stupore durò solo un battito di ciglia per poi lasciare il posto alla passione, facendogli rispondere con ardore a quel bacio praticamente imposto.

Le sue mani corsero ad abbracciare la vita snella del compagno, portando i loro corpi a contatto ed una cascata di brividi li travolse, facendo perdere la ragione ad entrambi.

Nell'impeto di quella danza furiosa Mello morse la lingua del licantropo, godendo del sapore metallico del suo sangue mescolato a quello del bacio.

Matt mugolò di dolore e piacere ed i suoi occhi si spalancarono, due braci ardenti, scarlatte come il fuoco e senza più nulla di umano. Così, quando si separarono per respirare, non riuscì a non abbandonarsi ad un lungo e gutturale ululato.

La stessa gelida mano di prima si calò violenta sulla sua bocca, tappandogliela con forza.

Se uno sguardo avesse potuto uccidere, quello del vampiro lo avrebbe probabilmente incenerito all'istante.

Ma cosa poteva farci lui se ogni volta gli faceva quell'effetto devastante?

Dei fruscii sospetti però si sentivano già avvicinarsi; presto gli sarebbero piombati addosso e non potevano certo permettersi di farsi trovare insieme e tutti e due ancora vivi...

Maledizione! Stanno arrivando...”

Le pattuglie di ambe due le fazioni erano già sulle loro tracce.

Scusa, mi dispiace!” Matt gli rivolse un sorriso dolce e un po' imbarazzato “Solito posto stessa ora?”

Sì, idiota! Ma adesso sparisci!”

Anche se l'espressione era ancora accigliata, un velo di divertimento ed affetto ne colorava la voce.

Si separarono rapidamente per trovarsi, poco dopo, di fronte ai rispettivi compagni.




Tutto a posto, Mello?”

Domandò un alto vampiro dalla profonda cicatrice che gli deturpava il viso.

Sì, certamente! Si era nascosto ma sono riuscito a scovarlo lo stesso...”

Rispose mostrando la spada ricoperta del sangue che gli aveva strappato baciandolo.

L'olfatto delicato dei vampiri registrò l'emoglobina sulla lama d'argento come quella di un licantropo e subito si complimentarono per l'ennesimo successo del loro capitano.

-Chissà fino a quando questa storia reggerà...-




Matt! Sei vivo!! Avevamo temuto il peggio...”

Una ragazza dalla folta chioma nera gli gettò le braccia al collo.

Sto benissimo, grazie!”

Strano, nessuno è mai sopravvissuto da solo contro un vampiro alla sua prima retata!” S'insospettì un altro licantropo, più massiccio e meno cordiale.

Bé, io non sono tutti!” rispose deciso il ragazzo ricevendo forti pacche sulla schiena dagli altri membri del gruppo.

Giusto! L'ho sempre detto che tu eri un talento fuori dal comune e con te al nostro fianco saranno i vampiri a lasciarci la pelle!”

Già...” un sorriso più pallido e tirato si dipinse sul giovane licantropo mentre s'incamminavano verso il loro quartier generale.

-Chissà fino a quando riusciremo ad evitare di batterci io e lui...-




[]°[]°[]°[]°[]°[]°[]°[]°[]°[]°[]°[]°[]°[]°[]°[]°[]°[]°[]°[]°[]°[]°[]°[]°[]°[]°[]°[]°[]°[]°[]°[]



Le fronde degli alberi creavano giochi di luce ed ombra su quella pelle nivea.

Le lunghe ciglia nere si erano abbassate sotto la carezza gentile del sole estivo.

Sdraiato sotto l'enorme ed imponente quercia, Mello si godeva quello che un domani sarebbe divenuto il suo peggior nemico: il giorno.

Un vampiro vanta numerosi nemici in natura ed i suoi poteri svaniscono come cenere al vento ogni alba, per poi risorgere al calare del tramonto.

Per questo venivano chiamate creature della notte e per questo non amavano muoversi se private della loro forza.

Ma per il biondino, tali problemi erano ancora lontano da venire. Poteva infatti lasciarsi ancora guidare dalla spensierata innocenza di un bambino.

L'erba gli solleticava il collo esile ed il vento portava con sé l'odore di qualcosa di sconosciuto e mentre ancora vi rifletteva sopra, una piccola ombra si appoggiò sul suo viso.

Quando aprì gli occhi si trovò di fronte ad un altro bambino, probabilmente suo coetaneo, dalla folta chioma rossiccia e gli occhi caldi del cioccolato.

Ciao!” Gli disse con un sorriso che illuminava più del sole.

Ciao...” rispose scrutandolo con attenzione, non era sospettoso come gli adulti ma aveva innata una buona dose di cautela e circospezione.

Mi chiamo Matt! Tu chi sei?”

Mello.”

Quello fu il loro primo incontro. Un incontro che segnò un'estate all'insegna dell'amicizia e della libertà. L'estate che nei ricordi di entrambi sarebbe rimasta la più bella della loro centenaria esistenza.

In quel pomeriggio di tanti anni prima, senza saperlo, si erano legati indissolubilmente un vampiro ed un licantropo, disubbidendo a tutte le leggi dei rispettivi clan.

Ma fra le radici di quell'imponente quercia non vi erano altro che due bambini, due amici, semplicemente Matt e Mello.




[°}{°}[°][°][°][°][°][°][°][°][°][°][°][°][°][°][°][°][°][°][°][°][°][°][°][°][°][°][°][°][°][°][°][°][°][°][°][°][°][°][°][°][°][°][°][°][°]




Il volto magro e pallido scrutava il proprio riflesso attraverso l'immensa vetrata della sala.

Le luci delle macchine danzavano ad un ritmo isterico mentre i rumori degli pneumatici sull'asfalto, dei clacson e delle sirene, coprivano quello ipnotico e rilassante della pioggia.

Con il passare degli anni le città per i vampiri erano divenute sempre più inospitali, caotiche, pericolose.

Creature silenziose e nobili come loro, poco legavano con la modernità.

Ma infondo, in quel momento, aveva problemi ben più seri da risolvere e a tal proposito aveva indetto la riunione che si sarebbe svolta al rientro delle sue sentinelle.

Era il Master del suo clan da centinaia d'anni ed il peso che portava sulle spalle cominciava ad arcuare la sua esile figura.

L'enorme porta in legno battuto si spalancò, rivelando uno dei suoi consiglieri.

Signore...i nostri uomini sono tornati. Si contano solo due vittime...”

“”Solo” due...” ripeté sarcastico. Tutti credevano che avendo assistito alla morte di migliaia dei suoi compagni, lui non fosse più capace di piangere la scomparsa di ogni singolo vampiro. Come si sbagliavano!

Bene, la seduta può avere inizio.”

L'uomo uscì nuovamente per chiamare a raccolta i membri del consiglio, lasciandolo solo con i propri cupi pensieri.

Un nuovo nemico, più tenace dei licantropi, più subdolo del sole stava per attaccarli.

Gli abissi senza fondo del Master tornarono a fissarsi sulla giungla al di fuori delle alte mura del loro rifugio, ormai più simile ad una prigione, ma una lieve e sommessa voce alle sue spalle lo chiamò.

Lawliet...”

  
Leggi le 10 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Death Note / Vai alla pagina dell'autore: lemnia