Quell'inverno New York era particolarmente freddo,le cose per Kurt andavano bene in questa grande metropoli, la convivenza con Rachel era perfettamente organizzata,NYADA lei,Vogue.com lui....e così tra il lavoro frenetico e qualche pizza la sera,la loro vita trascorreva tranquilla; Eppure qualcosa mancava nel cuore di Kurt,si sentiva vuoto e spento...isolato dal mondo e soprattutto gli mancava il suo amato Blaine,il moretto sexy con la voce più bella che avesse mai sentito. Le giornate erano tutte uguali,il magone in gola per non avere nessuno affianco cresceva e Kurt cercava di affondare i suoi dispiaceri incanalandoli nel lavoro... Quella sera suonò il campanello in quel appartamento così triste, “Kurt apri tu per favore” disse Rachel da sotto la doccia; il ragazzo annuì e si diresse verso la porta,strinse il pomello ferreo e tirò. “Ciao Kurt,come stai?” una voce molto familiare proveniva da quell'anta mezza aperta “B-Bl-Blaine!” riuscì ad urlare Kurt,mentre le parole gli morirono in gola,le gambe gli tremavano ed il cuore batteva talmente veloce che pensava stesse per schizzare fuori dal petto “Sono così felice di vederti” continuò Blaine spingendosi in avatni per abbracciare quello che era stato l'amore più grande della sua vita In pochi minuti Kurt si era ritrovato avvolto da quelle possenti braccia virili,calde,un tuffo nel passato,un amore ritrovato...... Le lacrime uscivano spontaneamente di suoi occhi ed irrigarono quel volto di porcellana curata, “Perchè sei qui” riuscì a proferire; “Non resistevo più senza vederti,mi mancavi troppo e non ho resistito...” La serata procedette così,con i due ragazzi/amanti che chiacchieravano sulle loro vite e di quanto fossero cambiate nel corso di pochi mesi. Gli occhi di Blaine erano pieni d'amore ed apprensione per quel volto angelico che aveva innanzi, il volto che aveva sognato ogni notte,Kurt invece accennava a qualche sorriso per mascherare quel senso di velata tristezza che gli opprimeva l'animo e naturalmente non passò molto che Blaine lo percepì. Stese le mani innanzi a sé fino a cogliere quelle di kurt che stringevano saldamente un bicchiere di cola, “Ora vieni con me” farfugliò Blaine con parole dolci ma che al tempo stesso scossero l'animo dell'altro ragazzo; Rachel era uscita per un appuntamento galante con Brody,erano soli dunque in casa, “Non riesco a stare senza di te,non ci riesco proprio Kurt perdonami per questo” e così dicendo avvicinò il suo volto a quello di Kurt e lo baciò dolcemente. Impietrito il ragazzo tentava di indietreggiare ma sentiva la lingua di Blaine che spingeva sempre di più fino a farsi spazio nella sua bocca e nonostante un'iniziale resistenza alla fine si arrese. La camera da letto era appena illuminata dalla luna che mandava la sua tenue luce dal grande finestrone opaco. Blaine spinse Kurt sul letto,ora il ragazzo era dinnanzi a lui,ansante ed emozionato; Il moretto iniziò con lo sfilarsi il blazer, sbottonandosi la camicia e sfilandosi dolcemente i pantaloni. Rimase in boxer,i muscoli erano guizzanti e sudati per l'emozione;un corpo statuario oserei dire, addominali e pettorali ben scolpiti,quei capelli insolitamente ricci e quegli occhi verdi che benchè sembrassero neri in quella penombra esprimevano sempre tantissima dolcezza. Blaine si distese su Kurt che nel frattempo stava anche lui per sfilrasi la camicia, “Ti aiuto io” disse Blaine e chinandola testa strappò l'ultimo bottone chiuso con un poderoso morso. Sotto la biancheria inttima di entrambi,per l'eccitazione,i loro membri erano turgidi e pulsanti; tutta la notte Blaine e Kurt consumarono il loro amore,Kurt lasciò che Blaine gli entrasse dentro e lasciasse un po' di se..... quel petto villoso dell'usignolo era bellissimo,Kurt più volte lo accarezzò e ne leccò i capezzoli duri. La notte di fuoco si estinse solo quando le prime luci dell'alba entrarono dal grande finestrone ed illuminarono i volti della coppia,che in quel letto,sudati e felici avevano consumato il loro amore. “mi dispiace di averti lasciato Kurt,mi perdonerai mai?” “l'ho già fatto da quando hai bussato a quella porta.....amore mio”. Blaine sorrise dolcemente e abbracciando Kurt in modo che potesse appoggiare la sua testa sul suo bicipite,prendendo il suo volto con la forza lo baciò finchè i loro respiri non andarono all' unisono e si addormentarono assieme.....mano nella mano.