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Autore: sixi    06/02/2008    1 recensioni
Fanfic scritta in un momento di delirio da parte mia e di una mia amica, spero che vi piaccia...
Genere: Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Questa fanfic è stata scritta con uno scopo demenziale da me (a1) e da una mia amica (a2)

Questa fic è stata scritta con uno scopo demenziale da me (a1) e da una mia amica (a2).

 

2 CAROTE 4EVER

 

Nel nostro futuro viaggio per il mondo, ci troviamo a Tokio, patria delle demenze; cazzeggiando beatamente per la città incontriamo due ragazzi: una carota e un moro. Il primo si scontra con la nostra carota (Robby), si guardano x un po’, mentre il moro guarda l’altra mora dagli occhi verdi (Fede).

Io e l’altra ci guardiamo perplesse e ce la filiamo in un bar. I 4 si guardano x un’altra mezzora (ma d’altronde si sa k sn deficienti); dall’angolo sbucano atri due: capelli mori e argento, occhi rosso e d’oro, (indovinate di chi si parla?!) uno ha una fascia sulla fronte, l’altro un cappello (forse x nascondere le orecchie da volpe?!) ( in questa fic Kurama non riesce a tornare al suo aspetto umano nda1) (ank xkè lady Oscar non lo voglio nda2).

Io (Sixi) e l’altra (Rox) usciamo dal nostro nascondiglio da dove spiavamo beatamente xkè il moro si è girato guardandoci in modo truce e noi siamo rabbrividite; ci perdiamo negli occhi degli altri due (che ci guardano in modo truce anche loro). Decidiamo di strattonare le altre due che si sono imbambolate e ce la filiamo. (ma noi ce la filiamo sempre??nda2)

La nostra tabella di marcia prevedeva di stare una settimana a Tokyo... Robby ci ha fatto stare un mese... E abbiamo finito tutti i soldi...

Ci siamo trovate a dormire in una catapecchia di Hotel vicino ad un cantiere, indi, la tabella di marcia prevedeva l’alzata alle 5 di mattina, il che risultava problematico per Rox che andava a letto alle 4 di notte addormentandosi col manga di saiyuki in faccia.

Una mattina Fede vede casualmente la stessa carota del mese scorso e va a chiamare Robby ke si precipita giù dalla catapecchia e gli vola addosso.

-Come state, o dolce fanciulla?

Dopo qualche minuto per capire dove avesse tirato fuori quella frase risponde: -Bene, ma come ti chiami?

-Sono il grande Kazuma Kuwabara, il numero uno del liceo Sarayashiki- e dal nulla sbuca il moro che gli tira un pugno in testa e anche la Fede si precipita giù.

-Ma che diavolo?! Sei quella dell’altra volta!!

-E tu sei quello dell’ altra volta!- (^­_^”””)

-Come vi chiamate?

-Io sono Robby- dice carotina – e lei è Fede... Tu come ti chiami??

-Yusuke Urameshi, e sono il vero numero uno del liceo Sarayashiki. Ma le altre due non scendono?- chiede notando me e Rox al balcone con una telecamera.

-Ma lasciatele perdere, chi se ne frega delle altre due!!- venuzza sulle nostre teste (promemoria: picchiare la carota).

-Ehi Yusuke!!

-Ciao Kurama! Non hai ancora trovato il modo per riprendere il tuo aspetto mpfs?- Kuwabara gli ha tappato la bocca e si volta radioso verso Robby.

-Ke ne dici di fare un giro?

-Ok, dove andiamo?

Il carotone ci pensa un po’ su, poi propone di andare al tempio di Genkai (ke appuntamento romantico... nda1)

-Ragazze vi presento Kurama- Rox si risveglia dal suo stato mezzo addormentato e scende giù. E io rimango sola a filmare... anzi no, si è scaricata la batteria... e io rimango sola!!

Rientro nell’appartamento e mi trovo un tizio vestito di nero, vorrei tanto urlare, ma il tipo mi tappa la bocca e mi fa segno di tacere. Dopo aver osservato i suoi occhi capisco che è lo stesso del mese scorso e decido si seguire il suo consiglio.

-Chi sei?- (Che gentilezza... nda1) (Beh da Hiei cosa ti aspetti? nda2)

-Dovrei chiedertelo io visto che sei entrato in camera mia, ma fa niente... mi chiamo Sixi.- Mi guarda sorpreso e sparisce davanti ai miei occhi. Risento la sua voce provenire da giù e lo vedo parlare con Yusuke, poi gli dà una cassetta e sparisce.

Tutte guardiamo dove prima c’era il ragazzo sgranando incredule gli occhi.

-Scusate ma c’è un cambio di programma. Kuwabara posso usare il tuo video registratore?

-Va bene.

-Ragazze venite anche voi.

-Ma sei scemo?!- Kuwabara lo prende per la maglietta e lo solleva in aria.

-Non preoccuparti, tanto non hanno energia spirituale.- gli bisbiglia Kurama. la carota lascia il moro e conduce tutti a casa sua.

-Sicure che la vostra amica non si offende se la lasciamo lì?

-Non preoccuparti Kuwabara- gli risponde Robby. Ma sì, xkè dovrei offendermi, tanto ho la tv, il mini bar (diavolo è vero, non ho soldi...), i manga di Rox... Mi sdraio sul letto e guardo il soffitto (cavolo quante crepe... nda1) (le stai contando? nda2) (non so cosa fare, mi avete abbandonata! nda1) (^_^”” nda2). Sto per allungare una mano verso il telecomando, ma vedo il tipo di prima riflesso nello specchio. Mi giro incazzata e gli chiedo: -Chi cazzo sei?!

-Devo portarti da Yusuke e gli altri, vieni con le buone o le cattive?

-Perché?

-Non ho voglia di spiegarti, seguimi!

-No- incrocio le braccia in segno di dissenso, ma il tipo mi prende in braccio e vedo il mondo alla velocità di 300,000 km/s (mi ricorda qualcosa... nda1) (forse la velocità della luce? nda2).

Arriviamo davanti ad un palazzo e lui mi lascia e mi conduce verso la casa di Kuwabara (entra dalla porta?! nda1) (O_O strano!!! nda2) dove trovo le altre tre con le facce preoccupate.

-Che avete?

-Abbiamo scoperto di essere dei demoni- io le guardo e inizio a ridere, ma Robby s’incazza: -Non stiamo scherzando idiota! Guarda!- Dalle sue mani si materializzano due pugnali luminosi.

-Carini come ologrammi...- Mi guarda esasperata, si gira e si avvicina ad un vaso di fiori e lo rompe.

-L’avevi rotto prima...- Fede mi guarda esasperata e mi spara contro una luce, io non mi sposto xkè sono convintissima che è un ologramma e mi sento scaraventata contro il muro. Cado dolorante a terra e mi sento sollevata da qualcosa e mi viene un infarto: sono piante!

-Rox, sei stata tu?- lei annuisce e io svengo.

Sento delle voci lontane che m’insultano e apro lentamente gli occhi.

-Ci sei?- questa può essere solo Rox.

-Che idiota...- (Robby, io ti ammazzo!! nda1) (^_^ nda2)

Mi alzo dal letto e guardo tutti.

-...  Qualcuno mi spiega sta storia dei demoni?-

Un tizio dai capelli d’argento mi si avvicina e inizia a spiegare: -Tempo fa quattro demoni di livello S sono scappati dal Makai e sono venuti qui nel Ningenkai. Di uno non si sa niente, altre due erano mercenari e l’ultimo era un ladro.

-E xkè dovremmo essere proprio noi?- (ma fai sempre domande? nda2)

-Perché ci assomigliate- Tutte e 4 ci prendiamo un infarto, ci giriamo e vediamo un tizio col ciuccio sbucato dal nulla.

-Salve, io sono Koenma, il principe del Reikai.

-Hai delle immagini di questi demoni?- Chiede Robby squadrando i suoi vestiti strambi. Koenma fa comparire una valigetta che si rivela una tv portatile (ank io la voglio!!!nda2) (idiota…nda1) e delle immagini compaiono.

La prima è quella di una ragazza dai capelli lunghi fino alle spalle e ondulati color arancio carota, gli occhi azzurri, di media altezza, vestita con un top blu, dei pantaloncini neri e dei sandali col tacco.

Nell’altra compaiono due ragazze: una mora con gli occhi verdi e l’altra bionda con gli occhi azzurro ghiaccio. La prima ha dei pantaloni un po’ larghi tenuti da una cintura in pelle bianca e un maglietta aderente bianca con disegnato sopra un simbolo strano. L’altra, invece, aveva delle vesti bianche e sulla schiena lo stesso simbolo.

La terza immagine, invece, mostrava una ragazza bassa, bruna e con gli occhi viola. Aveva dei pantaloni blu scuro che le arrivavano fino al ginocchio  e che ricoprivano parte degli stivali neri con in mezzo una rete di metallo; poi aveva un dolcevita che sotto il seno diventava una rete di metallo che si bloccava sopra l’ombellico; infine sulla spalla aveva tatuato un sole coperto per metà da una falce nera.

Comparvero anche dei filmati dove ognuna faceva il suo “mestiere” e il principe commentava.

-Lei era la regina delle sparizioni- diceva riguardo alla “rossa”.

-Loro erano le mercenarie che ci hanno dato più filo da torcere.

-Lei ci ha rubato metà del tesoro infernale...

-E noi saremmo quelle?!- Mi sento tutti gli occhi puntati addosso, ma che ci posso fare se non so tenere la bocca chiusa?

-Ora vi mostrerò dei video che dovrebbero farvi tornare la memoria e che solo l’interessata può vedere.

Ora racconto basandomi solo su quello che mi hanno detto le altre.

 

...

 

Era lì, appollaiata su un albero che guardava la luna argentea e sotto di lei il mondo di sangue si stagliava infinito (come sei poetica... nda2) (TACI!! nda1) (^_^ nda2), non le interessava che due demoni si dividessero quel dominio, tanto tutto era destinato a finire, ma Mukuro e Raizen non volevano capirlo... Si alzò il vento e i suoi capelli rossi ondeggiarono, spostò lo sguardo e vide dei demoni volanti avvicinarsi a lei e sparì alimentando il mistero del suo mito...

...

 

Correva a perdifiato e vicino a lei la sua inseparabile compagna di mille avventure, questa volta avevano dovuto uccidere 100 demoni per conto di un altro cliente che le pagava profumatamente; erano ancora sporche del sangue di tutti quegli esseri, quella volta avevano trovato dei demoni intelligenti che avevano finto di essere eliminati e le avevano poi attaccate a tradimento e uno era riuscito a ferire l’amica, lei voleva solo trovare un posto dove lavarsi le vesti che avevano poco del solito bianco...

 

...

 

Guardava dalla fronde degli alberi la sua preda, aveva impiegato un mese a trovarla e ora la stava seguendo da due ore, strano che non si fosse accorto di lei, aveva la fama di avere dei sensi molto sviluppati... Si era voltato e si stava guardando intorno, forse aveva percepito la sua presenza... Eccola la sua vera preda, la spada... Non aveva un valore economico elevato, ma era affilatissima e leggera, da tempo cercava una spada decente, aveva provato a rubare l’ammazzaspettri, ma il Reikai aveva chiamato la squadra speciale a difesa del luogo e lei aveva preferito non rischiare. E ora tentava di rubare una spada a un ladro di livello A famoso ovunque per la sua bravura nel manovrare armi... Chissà cos’era peggio... Lo vide voltarsi dall’altra parte, perfetto! Uscì dal suo nascondiglio e gli sfilò l’arma, corse velocemente, ma dopo pochi metri se lo trovò davanti e gli finì addosso non riuscendo a fermarsi; lui la bloccò e: -Pensavi che non ti avessi sentita?- non rispose, lo guardò con odio e abbassò lo sguardo preparandosi ad essere uccisa, ma lui la lasciò e si riprese l’arma. -Vattene! Io non spreco il mio tempo con te.

-Perché non mi uccidi?- Lui la guardò per un po’ sorpreso da quella domanda:-Non ne ho voglia.

Detto ciò, sparì e lei rimase lì a ragionare su quelle parole, non se le sarebbe mai aspettate da un demone vestito di nero con gli occhi rosso fuoco come a sottolineare la sua razza demoniaca.

Lo cercò ancora perché voleva rivederlo, le bastava osservarlo da lontano, non chiedeva molto... Lo trovò tre giorni dopo in difficoltà con un demone, senza pensarci molto andò in suo soccorso e uccise il demone. Si aspettava un grazie o qualcosa di simile da parte sua, ma ottenne solo: -Perché l’hai fatto?

-Carino come modo di ringraziare...

-Non ti ho chiesto di essere salvato!- Lo guardò malissimo, ma non potè fare a meno di perdersi nei suoi rubini, le sembrava che anche lui stesse guardando le sue ametiste, lo vide scuotere la testa e voltarsi: -Non aiutarmi più.

Se ne andò, ma il suo istinto le disse di seguirlo e lei si avvicinò piano in modo naturale, ma lui la guardò lo stesso male.

-Come ti chiami?- chiese la ragazza.

-Non ho intenzione di dirtelo.

-Piacere Hiei, io sono Sixi- lui si bloccò di colpo e la guardò sorpreso.

-Eri il mio obbiettivo, dovevo informarmi, no?

-Perché mi segui?

-Andiamo nella stessa direzione...- Lo guardò con la coda dell’occhio per vedere la sua reazione, ma lo vide con un’espressione fredda e indecifrabile.

 

...

 

-Avete recuperato la memoria?- Facciamo tutte segno di sì con la testa e io mi guardo intorno sconvolta da quel video e da quei ricordi. Vedo solo un ombra passarmi di fianco e poi Hiei che punta alla gola di Koenma la spada.

-Che diavolo le hai mostrato?- Il principe inizia a sudare freddo, ma non risponde, riesce solo a balbettare qualche sillaba senza senso e Yusuke afferra il koorime per evitare che Koenma faccia una brutta fine.

-Perché ci avete fatto recuperare la memoria?- chiede la Fede.

-Dovete recuperare degli oggetti che ognuna ha rubato al Reikai.- lo guardiamo male, ma lui non dà altre spiegazioni e sparisce.

Kuwabara e Yusuke si avvicinano, rispettivamente a Robby e a Fede e chiedono che cosa hanno visto, Hiei, invece, mi prende e mi porta lontano dagli altri per evitare che sentano.

-Cosa ti ha fatto vedere Koenma?- io glielo dico e lui sembra incazzarsi. –Hai recuperato la memoria?- Muovo la testa per dire sì, ho già capito dove vuole arrivare (e voi lo scoprirete fra un po’! nda1) (-__-“ no comment... nda2), ma non lo fermo.

-Ti ricordi anche...- Non continua e io per pietà gli dico di sì e torno dagli altri, ma appena torno vedo: Yusuke e Kuwabara che ci provano spudoratamente e Kurama e Rox troppo vicini per stare solo parlando... Richiudo la porta e guardo Hiei... O almeno, il punto in cui prima c’era Hiei... Visto che ho appena recuperato i ricordi mi sembra di conoscerlo perfettamente, così esco e lo vedo su un ramo di  un albero; lui mi vede e scende.

-Non farne parola con nessuno.

-Hai forse paura per il tuo onore?- Si blocca, ma poco dopo sa già come ribattere: -È meglio se nessuno di loro sappia qualcosa...

-Perché?- Non mi risponde, ma abbassa lo sguardo e se ne va. E io rimango sola a non fare una mazza…vedo una finestra che si affaccia sul salotto e mi avvicino, tanto non ho niente da fare…

ODDIO!! Le due carote…oddio… (cosa oddio?! nda2) giocano a chi ha i capelli più arancioni… (^_^” nda2) o triplo mio dio…i due mori li guardano e…ridono…come si fa a ridere di cose così stupide? O quadruplo mio dio esiste? Rox ha sfilato il cappello a Kurama che ha… 2 orecchie da volpe! Visto che sono anch’io un demone dovrebbe essere normale, ma invece non lo è! Ora che ci penso…Hiei aveva una fascia… chissà perché ce l’ha…quasi quasi vado a chiederglielo.

Vado e lo trovo su un alto albero…dorme! Non l’avevo mai visto dormire…si alzava sempre prima di me e si addormentava sempre dop0o… sembra un angioletto…

Apre di scatto gli occhi e mi vede, lo saluto e gli chiedo perché ha la benda…non so se la sua si possa considerare una risposta. – Lo scoprirai… - me ne vado a fare un giro per Tokyo e cosa vedo? Un demone, ovvio!

Il tizio mi guarda male e io penso velocemente a come scappare, mi volto e corro, ma il tipo fa un megasalto e mi sbarra la strada… sono fregata! Per non so quale assurdo motivo il mio sesto senso mi dice di abbassarmi e io lo faccio, mi vedo una spada arancione che mi passa sulla testa e che si conficca nel mostro e poi vedo Robby che mi scavalca e che pianta i pugnalino nel cuore del demone. Ci metto un po’ a riprendermi dalla shock e le carote mi fanno segno di vittoria; poi andiamo nella catapecchia di Hotel perché Koenma ci deve dare delle informazioni private…

- Ragazze questi sono gli oggetti che dovrete riprendere: il mantello dell’invisibilità, il pugnale della discordia, la veste della volpe e il bracciale del buio – tutte sussultiamo al ricordo di dove sono gli oggetti – Ognuna recupererà il suo oggetto insieme a uno dei ragazzi: Robby e Kuwabara il mantello, Fede e Yusuke il pugnale, Rox e Kurama la veste, e Sixi e Hiei il bracciale… buone fortuna!

- Perché dobbiamo andare con loro? – tutti guardano male Hiei.

- I luoghi dove sono gli oggetti pullulano di demoni, visto che non sanno ancora usare a pieno i loro poteri verrebbero uccise. – noi quattro rabbrividiamo, ma tutti vedono Hiei incupirsi e andarsene dicendo: - Non ho intenzione di aiutarla.

Tutti  mi guardano attendendo spiegazioni, spiegazioni che mai arrivarono (cattiva, volevo saperlo! nda2) perché me ne vado. Esco dalla casa e percepisco l’aura di Hiei muoversi velocemente e decido  di seguirlo, per chissà quale remoto/assurdo motivo la mia velocità è quadruplicata e dopo un secondo sono a 100 metri di distanza da lui, lo vedo aumentare velocità. Non riesco a stargli dietro, così mi ritrovo in parco e pazzeggio beatamente, finchè…

 

(ora scrivo io perché Sixi è sparita… nda2)

Dopo che Sixi e Hiei se ne sono andati guardiamo Koenma pensando che lui possa darci delle spiegazioni, infatti. – Quei due si conoscevano.

- E perchè non vuole aiutarla? – lo sentiamo sospirare e poi: - Erano insieme, erano felici, ma dopo un anno lei l’ha abbandonato – chiedo perché, ma lui non mi sa rispondere. Vedo le carote ridere e imitare i due, naturalmente li stanno schernendo e io m’incazzo:- La volete finire di fare gli idioti?!

Si fermano di colpo e io continuo: - Dobbiamo trovare Sixi per farci spiegare la situazione. – partiamo alla ricerca e la troviamo dopo due ore. Rimaniamo pietrificati: la vediamo in un mare di sangue fra le braccia di Hiei che la guarda distrutto psicologicamente. Mosso dalla pietà Kurama va da lui e lo separa dal corpo di Sixi che cade pesantemente al suolo. Gli chiede cos’è successo e lui, stranamente, risponde: - Era qui nel parco e un demone l’ha attaccata, l’ha ferita al braccio. Ha combattuto per un po’, ho sentito la sua aura indebolirsi e sono tornato indietro, l’ho vista in quel mare di sangue e ho distrutto quel demone che rideva di lei. – Yoko avvicina una delle sue orecchie da volpe al corpo di lei. – L’anima è ancora nel corpo – fa comparire una strana boccetta con un liquido rosso all’interno, fa per avvicinarlo alla bocca di Sixi, ma viene fermato. – Se fossi in te non lo farei. – compaiono due membri della squadra di difesa speciale e il capitano continua – Quella ragazza non può prendere cose proveniente dal mondo demoniaco. – Kuwabara lo guarda male e gli chiede perchè e il tizio risponde calmo: Perché ritornerà un demone.

- E allora?

- Come e allora?! Un demone di classe S distruggerebbe il mondo degli uomini in un secondo! – tutti lo guardano male. Yusuke e Kuwabara li bloccano e Kurama versa il contenuto della boccetta nella bocca di Sixi. I due riescono a liberarsi e la colpiscono ripetutamente con raggi astrali. Yoko riesce a salvarsi per un pelo e Hiei tenta, invano, di portare via il corpo di lei.

Sparisce il polverone che si era creato e nel mezzo c’è il cadavere di Sixi ferito in più punti. Le gambe mi cedono a cado per terra, delle lacrime mi solcano il viso; guardo Fede che anche lei è caduta, Robby abbraccia Kazuma, Yusuke tenta di consolare Fede. Yoko mi si avvicina e mi stringe al petto, sento il suo profumo, so che quello è un modo per farmi capire che mi è vicino, ma lo sento lontano…guardo Hiei che è rimasto impassibile a quella scena. Sta fissando con odio i due, che ridono come deficienti, e spariscono. Lo vedo chinarsi vicino a Sixi e dire: - Piantala con il teatrino. – tutti ci riprendiamo dal nostro stato comatoso e vediamo Sixi che si rialza, un po’ barcollante, ma si rialza.

(ricomincio a scrivere io visto che sono tornata nda1)

Vedo tutti che mi guardano…felici…mi sarei aspettata un vaffanculo generale, invece vedo le ragazze che mi corrono incontro e mi soffocano con tutti sti abbracci. Sento una strana sensazione… il cuore mi batte più forte, sempre di più e…smette…sono ancora viva, com’è possibile? Sento una nuova forza, un’energia potente e selvaggia, tutte si allontanano da me timorose; mi piego in due per la troppa energia in una volta, mi rialzo e un fascio rosso arriva fino al cielo; i vestiti cambiamo e diventano gli stessi della ladra; sento un  dolore acuto agli occhi, capisco di avere una vista demoniaca perché mi sembra di essere vicina alle nuvole; sento i capelli crescere fino alla vita; mi blocco. Sparisce tutto e io compaio come la ladra Sixi, sento gli occhi di tutti puntati addosso e per la mia natura demoniaca penso che mi stiano disprezzando, poi mi giro e lo vedo, i suoi occhi… tutte le volte che li vedevo mi chiedevo se erano lava o fuoco. I ricordi affiorano nella mia mente, ricordo perché l’ho lasciato, abbasso gli occhi e sparisco.

(riscrivo io, evvai! nda2)

È sparita…le carote e i due mori se ne vanno così rimaniamo io, Kurama e Hiei…già Hiei, scommetto che tenterà di seguirla, infatti fa per andarsene, ma Yoko lo blocca. – Lasciala sola, deve riabituarsi ai poteri.

- Non ho alcuna intenzione di seguirla, deve essere lei a spiegarmi perché se n’è… - si blocca, è vero, non sa che noi sappiamo tutto…glielo dico e lui ci rimane di sasso, gli spiego anche che è stato Koenma a dircelo e lui s’incazza…forse ho fatto male a diglierlo (ma sì! U  poppante in meno nda1) (che ci fai qui? nda2) (mi annoiavo e sono venuta a veder che facevi nda1)

Sentiamo delle urla e Splash…qualcuno è caduto in acqua e dalle imprecazioni direi che sono Robby e Kuwabara…

Andiamo da loro e li troviamo che tentano di tornare a riva…Yusuke li ha buttati nel fiume. Visto che non abbiamo niente da fare rimaniamo dietro ai cespugli ad osservare cosa fanno. Per la ventesima volta Kuwabara cade in acqua e Robby ride, così lui la prende e la butta a riva dove lei si fa male (chissà perché…) Dopo 10 minuti anche lui arriva sul prato e si guardano per un po’, poi si avvicinano e… sento Hiei che si gira e che sta per sboccare, io e Kurama siamo più fini, ma entrambi abbiamo la sua stessa intenzione… ce ne andiamo a fare un giro.

(riprendo l computer! Ah ah nda1) (<_< nda2)

Ormai è notte, sono rimasta qui a pensare per più di tre ore… ho deciso: vado a parlargli. Mi alzo, mi giro ed eccolo. Appoggiato ad un albero da chissà quanto tempo…rimane immobile, è chiaro che vuole che sia io a parlargli.

- Hiei, perdonami se ti ho lasciato senza neanche una parola – rimane in silenzio vuole che glielo spieghi, anche se sarà dura per me – C’era un altro motivo per cui volevo prenderti la spada: Mukuro voleva provare la tua vera forza. – mi guarda interrogativo – Ero alle dipendenze di Mukuro per via di un debito, da tempo giravano voci sul tuo conto e lei voleva arruolarti nel suo esercito. Quando ha visto che non tornavo con la spada mi ha convocato e mi ha ordinato di ucciderti per testare sia la mia che la tua potenza. Lo ammetto, c’ho pensato, ma non ce l’ho fatta, così sono tornata e le ho chiesto di farmi fare qualcos’altro e le mi ha risposto che o ti uccidevo o mi suicidavo, perché sennò mi avrebbe cercata e io sono scappata nel Ningenkai.

- Perché non mi hai portato con te?

- Non volevo rischiare – nono capisce il perché di quella frase – Solo i demoni di classe A superiore o S possono reincarnarsi in umani. Tu eri fra A e B…

- Pe4rchè non mi hai fatto provare?

- Avresti rischiato la vita per via della barriera e non volevo vederti morire davanti ai miei occhi! – lo so, l’ho offeso, l’ho sottovalutato, ma non l’avrei voluto sulla coscienza per tuta la vita…

- Tsk – si gira e…mi fa cenno di seguirlo! (sì! nda1)

(cambio scenario…nda2)

- Ehi Kuwabara, come hai conosciuto gli altri? – lui si gira e guarda Robby sorpreso dalla sua domanda, poi guarda la luna e con sguardo fiero risponde: - Yusuke er il miglior teppista del mio liceo e io, ogni giorno, andavo a sfidarlo – Robby ci rimane male…le piace un teppista… - Quando si è ricordato il mio nome sono saltato dalla felicità. Kurama e Hiei, invece, li ho visto per la prima volta quando abbiamo affrontato le quattro venerabili bestie.

- Le avete affrontate? – passarono così parte della notte: Kuwabara che diceva di aver vinto tutti gli incontri del torneo delle Arti Marziali Nere e Robby che si stupiva dei suoi successi ma9 esistiti.

Ma il carotone fece una domanda che preoccupò carotina: - Com’era la tua vita nel Makai? – lei s’incupì, ma rispose comunque: - Ero orfana sia di padre che di madre, sono cresciuta sola per più di un secolo. Poi ho incontrato Rox e Fede e ho fatto qualche lavoretto con loro… - (era anche brava nda2) (hai idea di quanto me ne frega? nda1) – sai quale doveva essere la mia ultima missione? – Kuwabara scuote vigorosamente la testa – uccidere Sixi – (COSA?! Voi dovevate farmi fuori!! nda1) (eh eh…nda2) la carota rimane sorpresa/sconcertata e le chiede cosa fosse successo. Lei risponde calma e sorridente: - Abbiamo fatto amicizia – TONK lui cade a terra e lei non sa se ridere o essere offesa.

- Come sarebbe?! Hai fatto amicizia con la persona che dovevi far fuori?!

- Alla ine non l’ho uccisa…infatti siamo scappate tutte e quattro nel Ningenkai – la carota cade nuovamente e Robby si offende.

- Non offenderti…è solo che è strano… - lei lo guarda incazzata nera e lui inizia a sudare 74 camicie (ma come si fanno a sudare 74 camicie? Per te ci si cambia appena se n’è sudata una? nda1) (-_- no comment nda2)

Robby s’avvicina e… lo bacia, Kuwabara ricambia il bacio e continuano così per un bel po’. Noi poveri sfigati, che stavamo spiando dagli alberi dietro di loro, iniziamo ad avere conati di vomito, ma, fortunatamente, arriva Koenma che l’interrompe e dice che devono andare a cercare il mantello dell’invisibilità e li manda nel Makai.

(io e Rox li seguiamo perché abbiamo già trovato i nostri oggetti e non abbiamo niente di meglio da fare… nda1) (già già nda2)

- Tu sai dov’è il mantello?

- Sì, è vicino alla collina dei giustiziati – una lampadina fa “accendere” il cervello (Kuwabara ha un cervello? nda2) di Kuwabara. – Ma è dove abbiamo combattuto con Sensui! – appena si gira esultante verso la ragazza, realizza che è sparita e inizia a chiamarla spaventato/preoccupato.

- Bu! – la carota lancia un urlo, si gira e vede Robby appesa ad un ramo che ride.

- Non è divertente – carotina scende, ma non smette di ridere.

Un’idea malsana (stupida) attraversa la mente del carotone che si gira verso Robby e: - Bu! – (che paura, direbbero tutte le persone normali, visto che gliel’ha fatto davanti… nda1) (ma Robby fa un salto di 10 metri nda2)

Quando la nostra eroina (cosa?! è_é nda2) torna giù, Kuwabara le chiede: - Secondo te perché Rox si è arrabbiata quando abbiamo imitato Sixi e Hiei? – i due ricordano…

(scrivo io, perché Sixi non sa cos’è successo nda2)

Koenma ha appena finito di dire perchè Hiei non vuole aiutare Sixi.

Kuwa: - Sixi, ti amo più della mia vita, am ce lo vedete il tappo dire così?

Rob: - Anch’io Hiei . con voce melodrammatica – e Sixi fare la voce dolce? – (ma io li trucido! nda1)

Kuwa: - Sixi, amor mio, fuggiamo insieme – (ma che c***o dice? nda1)

Rob: - Certo, tesoro, andiamo e facciamoci un nome nel Makai! – (mbinmmzz nda1) (scusate, l’ho imbavagliata…trad: ma io li ammazzo.. penso nda2)

PRESENTE

I due scoppiano a rider, poi Robby risponde: - Non lo so, lo sai che è strana… però erano carine come imitazioni – (io li scanno nda1 che si è liberata del bavaglio) TONK (le ho tirato un martello in testa nda2)

- Cos’era quel rumore? – la carota si gira furtiva da tutte le parti, ma non lo sa che io e Sixi siamo a due metri da loro HIHI

Si gira verso Robby e un lampo passa nei suoi occhi: si avvicina e la bacia appassionatamente. Sixi risviene (si era appena ripresa nda2) e io cerco di resistere, anche se non ce la faccio…

Si buttano a terra e continuano a baciarsi, si rotolano per u  po’ finchè non si fermano per riprendere fiato, lei gli toglie la giacca della divisa scolastica e lui le apre la camicia… (ci mette mezz’ora perché non è capace… nda2) IL RESTO è CENSURA!

Dopo un bel po’ di tempo Sixi si risveglia, si guarda in giro e vede Robby che dorme su Kuwabara, entrambi completamente nudi coperti alla bell’è meglio dalla giacca di lui. La nostra povera ladra inizia a vomitare, io non ci faccio caso, perché ho ancora i conati di vomito dopo le scene che ho visto (perché hai anche guardato? nda1 che prende il libretto degli appunti di Rox e vede la descrizione dettagliata di ciò che è successo) (MA SEI UNA PORCA!!! nda1) (quello non è mio…nda2) ( -_- nda1 che ha chiuso il libretto e vede scritto megagigante Rox) (eh eh nda2) (riprendo a scrivere io perché questa ragazza fa pena nda1)

La mattina i due si risvegliano, si guardano per un po’, poi lei si alza e fa cadere la giacca che le scivola giù dalle spalle. In quell’istante parte una risata agghiacciante. Le due carote scappano nudi per il bosco. Noi rimaniamo ferme perché abbiamo riconosciuto quella risata, infatti, dal fogliame esce Yusuke con un ghigno stampato in faccia. Io e Rox usciamo dal nascondiglio e lo guardiamo interrogative, poi chiedo: - Ma ora come facciamo a raggiungerli?

Yusuke: - Corriamo – noi lo guardiamo male (chi glielo dice che siamo delle frane in ed.fisica? nda2) (aspetta, ma io sono un demone! Vado alla velocità di Hiei! nda1)

- Ok, Sixi può anche correre, ma io non sono veloce – Rox vede una figura argentea sbucare da dietro yusuke. – Se vuoi ti aiuto io – anch’io mi accorgo di Kurama, la mia vista si era focalizzata su Hiei…

Quando Rox si è attaccata bene a Yoko e Fede a Yusuke, iniziamo a inseguire quei due…dopo un po’ li troviamo sul limitare della foresta che parlano. – Secondo te chi era?

- Probabilmente un demone – risponde Robby (ma pensa, un demone nel Makai…non è strano nda1) – Dobbiamo trovare dei vestiti… - Kuwabara si alza a si accuccia di fronte a lei, mettendole la giacca (che era riuscito a recuperare, nonostante la fuga). Si rialza e tutti tratteniamo le risate: ce l’ha minuscolo! Per nostra fortuna si gira e guarda l’orizzonte cercando la collina dei giustiziati (chi glielo dice che ci sono sopra? nda2). Robby gira la testa e vede una caverna familiare

…20 MINUTI DOPO…

- Ma quella è casa mia! – ( -_-”) stiamo per cadere tutti dall’albero, ma Kurama ha usato una pianta simile ad una liana che ci ha tenuti su. Li vediamo correre verso la caverna, entrano e dopo escono vestiti da idioti. Lei ha un poncho verde scuro e dei pantaloni attillati del medesimo colore. Lui dei pantaloni da donna blu che gli arrivano fino al ginocchio e una canottiera…

Robby si ricorda perché sono lì, così ritorna dentro a cercare il mantello…dopo aver messo a soqquadro la caverna se ne esce imbronciata e si siede pesantemente a terra. Kuwabara la rialza e la bacia (non scriverò più che ci vengono i conati di vomito nda1).

Si staccano e sia alza un vento forte che fa alzare il poncho a Robby rivelandola nuda (lei non si è accorta di niente e continua a mostrare il seno all’intero Makai nda1). Fede guarda malissimo Yusuke, Hiei si è sdraiato sul ramo m, Yoko e Rox pensano ad altro e io mi sono accucciata fra le braccia di Hiei.

Mentre tutti fanno arrossire me e Hiei con frasi del tipo: state bene insieme, siete entrambi introversi, siete una bella coppia; sentiamo la Robby urlare. Ci giriamo e vediamo che un demone l’ha presa e Kuwabara che sta combattendo contro altri due.

- Non dovremmo aiutarli? – chiede Fede.

Tutti ci guardiamo: - Naaaa

Poi yusuke aggiunge: - Se Kuwabara non ce la fa contro quei tre è messo male…

Tutti ci disinteressiamo della situazione (continuo a scrivere secondo quello che mi ha detto la Robby nda1) (allora c’è da fidarsi nda2) (via da qui! finchè non finisce la fanfic non ti voglio tra i piedi, hai già rotto abbastanza, porca maniaca e pervertita! nda1) (non è colpa mia, è colpa della mia natura demoniaca…nda2) (eh? nda1)

Mentre la carota combatte un demone diventa invisibile e lo prende a pugni. Robby s’incazza e morsica il tipo che sta iniziando a palparla , tenta di andare da Kuwabara, ma il demone l’afferra per i capelli e la trascina verso di sé dandole un po’ di aggettivi scomodi (puttanella, troia…nda1) che lei non capisce (l’ho sempre detto che è stupida nda2). Kuwabara si arrabbia ed evoca la forza dell’amore, dopo tre colpi sono tutti svenuti. Robby esulta e noi capiamo che ce l’hanno finalmente fatta. Si guardano in giro e vedono mezzo corpo spuntare dal nulla (stranamente) capiscono che il tizio ha il mantello dell’invisibilità.

Esultano e compare Koenma pronto a interrompere un’altra scena stomachevole. Il principe fa comparire anche noi e Yusuke scoppia a ridere seguito a ruota da tutti (ma i due non ne capiscono il motivo)

- Ora che tutti avete trovato gli oggetti me li potete consegnare.

- Perché? – (è più forte di me, devo sempre fare domande…nda1)

- Fra poco ci sarà un’ispezione dei tesori da parte di mio padre e se non li vede io sono fritto – tutti lo guardiamo male e gli saltiamo addosso pestandolo a dovere, poi ce ne andiamo senza dargli gli oggetti. Sentiamo Koenma che ci supplica di restare, ma noi ce ne freghiamo e andiamo avanti.

In non so quale remoto modo, ci troviamo nella catapecchia di Hotel e parliamo allegramente, naturalmente Hiei rimane in disparte e Kuwabara ( da bravo pirla) gli rompe: - Ehi, tappo, non stai con la tua ragazza? – io mi sento avvampare; Hiei si gira e lo fissa in modo truce, ma la carota rompe ancora: - Dopotutto l’hai perdonata l’altra sera nella foresta e… - Kuwabara capisce che ha detto qualcosa di sbagliato perché tutti lo guardano male tranne io e Hiei che lo fissiamo non capendo (anche voi siete tardi eh…nda2) (è_é nda1), poi lui capisce e gli chiede: - Come fai a saperlo? – la carota deglutisce e suda altre 74 camicie (ti prego, non rifare quella stupida domanda nda2 che ha visto Sixi aprire bocca) (ok…ma per te dove le prende tutte quelle camicie? nda1) (Stonk) (è svenuta ^_^ nda1)

- Hanno spiato tutto – appare Koenma e tutti tornano a pestarlo, poi sentono la minacciosa aura di Hiei ingrandirsi e guardare in modo omicida tutta la combriccola. Per evitare i danni causati da Hiei abbandoniamo la catapecchia e andiamo al tempio della vecchia, ops…Genkai. Per tutta la serata evitiamo di toccare l’argomento e parliamo di varie cavolate, poi Robby annuncia ai ragazzi un qualcosa che li lascia ammutoliti: - Dopodomani ce ne andiamo.

- Potevi anche essere meno drastica – le bisbiglia Fede. Tutti i ragazza guardano le rispettiva ragazze, ma noi evitiamo di incontrare i loro sguardi tenendo la testa bassa.

- Ve ne andate tutte? – chiede dopo qualche minuto Yusuke, visto che il silenzio era diventato insopportabile, ma noi non rispondiamo, è ovvio che ce ne andiamo tutte, siamo un gruppo che inseguendo il suo sogno di fare il giro per il mondo, dobbiamo ancora visitare l’Australia, l’America…

- Allora domani ci divertiamo! – esulta Yusuke e noi lo guardiamo mentre si alza trionfante e capitombola sul futon, così scoppiamo tutti a rider e il resto della serata passa veloce.

Noi ragazze andiamo a dormire in una camera divisa dai ragazzi perché si vuole evitare di assistere a scene stomachevoli come quelle di Robby e Kuwabara… e visto che non ci sono quattro camere abbastanza lontane per non sentire rumori….ehm…capitemi… dormiamo in due camerate differenti.

Il giorno dopo tutte le coppiette si dividono e… (che vuoi? nda1) (posso scrivere io? nda2) (ehm…NO nda1) (eddai!! nda2 che fa gli occhioni dolci) (ok, ok, basta che non fai quella faccia da idiota! nda1)… mentre ci sono persone che preparano gli scherzi più assurdi (Yusuke) gli altri si godono la calma di quella giornata.

Quando io e Yoko torniamo da un’appassionante passeggiata nel parco (scommetto che ti ha detto vita, morte e miracoli di tutte le piante nda1), vediamo le carote che rientrano e…del brodo bollente cade in testa a Kuwabara. Yusuke fa il segno di vittoria, Fede ride di gusto, Sixi si rotola a terra dalle risate e Hiei sogghigna divertito. Kuwabara si lancia addosso a Yusuke e inizia a pestarlo mentre Robby lo incita… (^_^” nda2) io e Yoko, invece, siamo entrati e ci sia mo seduti senza fare più di tanto…Sixi mi vede e sia rialza (era ancora per terra nda2)  e mi scruta incuriosita…dopo un po’ la guardo male e mi fa: - Ma eri uno Yoko nella tua vita precedente?

- Sì, perché?

- Così… - va a sedersi e io la guardo sempre più male. (perché me l’hai chiesto? nda2) (così si spiega perchè sei una maniaca nda1) (-_- nda2)

La sera mangiamo il ramen preparato da Yusuke e, appena Kuwabara ha finito di divorare la sua ciotola, gli parte una vampata di fuoco dalla bocca e inizia a tossire.

- Peperoncino, ketchup, senape, maionese, vodka e brandy – tutti evitiamo di toccare il nostro piatto, anche se Yusuke aveva fatto lo scherzo solo a Kuwabara. La prima a fidarsi è Sixi, che dopo poco fa i complimenti al cuoco, così ci fidiamo anche noi…non l’avessimo mai fatto…Sixi si mette a rider e ci dà degli idioti; io sento il retrogusto del peperoncino e finisco tutta la bottiglia d’acqua, robby sembra ubriaca, probabilmente aveva o la vodka o il brandy; neanche Hiei e Fede si sono salvati dalla malvagità dei due, infatti, Hiei, appena ha visto Sixi dare il cinque a Yusuke, ha iniziato a inseguirla e Fede ha rovesciato il suo piatto in testa a Yusuke; Kurama non ha toccata cibo e si è salvato (peccato, nel suo c’era il brandy nda1) (bastarda! nda2)

La sera andiamo tutti a dormire. Verso le sette di mattina Sixi si alza, guarda il suo orologio e vede che sono le quattro di notte (l’avevamo spostato di tre ore indietro nda2), visto che avevamo registrato Kuwabara che russava e avevamo nascosto il nastro sotto il cuscino di Robby (Sixi non s niente nda2) se ne esce dalla stanza e va in cucina. Dopo poco usciamo anche noi, che eravamo sveglie e vediamo che Hiei la sta seguendo, probabilmente anche il piano dei ragazzi ha funzionato. Bussiamo silenziosamente alla porta e yusuke ci apre mostrando un registratore, probabilmente anche loro hanno avuto la nostra stessa idea…

Andiamo lentamente in cucina, ma vediamo hiei bloccato sullo stipite della porta che fissa Sixi, dopo un po’ si avvicina e noi ci appostiamo in quel punto per guardarla situazione. Hiei la saluta (miracolo divino nda2) e la fa accucciare fra le sue gambe. Scena: hiei è seduto sul divano con le gambe divaricate, Sixi è fra le sue gambe e gli dà le spalle mentre si beve la cioccolata.

- Te ne vai? – lei smette di bere, gira la testa per incontrare i suoi occhi e si rigira.

- Sogno di girare il mondo da quand’ero piccola…quando avrò finito i mie  viaggi tornerò. – Lui la stringe a sé, poi Sixi chiede: - Ma è normale che ci sia tutta questa luce alle quattro di notte?

Yusuke tira un pugno in testa a Kuwabara (era lui che doveva occuparsi della luce nda2), i due, probabilmente, sentono il fracasso e Sixi alza la voce: - Probabilmente sta cazzata è opera delle carote. – Robby le va incontro e le si para davanti, tutti ci sbattiamo 8na mano in testa e la carotina annuncia. – È stata Rox! – (degno della tua perversione, cos’è volevi vederci mentre lo facevamo? nda1) (ehm…no…era solo uno scherzo innocente nda2 con sorriso a trentadue denti) Sixi sparisce e mi ricompare davanti piuttosto incazzata. – Idiota! – se ne torna da Hiei e, visto che siamo stati beccati, ci sediamo anche noi.

- A che ora ve ne andate? – chiede Kuwabara con aria da cane bastonato.

- Alle 8 andiamo in stazione – risponde Sixi. Yusuke ci richiede se ce ne andiamo tutte, stiamo per dire di sì, ma Robby ci sconvolge dicendo: - Io resto qui.

- Cosa?! ma… - tento di oppormi, ma lei mi blocca con: - Ormai ho deciso – tento di dire qualcosa di sensato per farla venire con noi, ma Sixi interviene guardando u punto indefinito nel nulla: - Tutte e 4 abbiamo dovuto scegliere fra i sentimenti e i sogni. Noi abbiamo scelto di andarcene, mentre lei preferisce rimanere qui, se vuole farlo non possiamo costringerla a venire. – vedo Robby che la guarda riconoscente, fatto di per sé storico, am io la fisso malissimo. Yoko si avvicina e mi sussurra che Sixi ha ragione, ma io non gli do  retta e me ne vado incazzata nera.

Passa quell’ora d’inferno in cui c’era solo un silenzio opprimente, io la passo a fare le valigie, sono sempre l’ultima (:3 nda2)

Verso le 8 viene Yoko a chiamarmi e vedo i suoi occhi ambrati coperti da u sottile velo di tristezza. – Non preoccuparti, tanto torno – frase rivolta a lui, ma forse l’ho detto più per convincere me stessa. (parli anche da sola, questo non lo sapevo…nda1) (è_é nda2). Lui si avvicina e mi stringe a sé, poi si allontana di qualche centimetro per fissare i miei occhi e mi bacia.

Andiamo dagli altri e li vedo quasi tutti tristi, ma ci sono sempre quelli che tentano di risollevare il morale. – Dai, tanto fra qualche mese ci rivediamo! – Yusuke.

- E facciamo più casino di prima…avevo giusto intenzione di distruggere parte del tempio della vecchia… - Sixi

- Conosci Genkai?

- No, ma lì c’è una foto – ci avviciniamo alla foto in questione e vediamo una vecchia in mezzo ai quattro (con Yusuke dietro che fa la linguaccia nda2), scoppiamo tutti a ridere, poi andiamo alla stazione (arriviamo che il treno si è appena fermato…che culo! nda2)

Dopo qualche lacrima versata per gli addii saliamo sul treno. Sixi si sporge dal finestrino e grida mentre il treno sta per partire: - Robby…due carote forever! – sentiamo le carote imprecare e Sixi tira fuori la sua macchinetta e scatta. Poi si risiede e mi lancia la macchinetta. – Guarda le foto e i video. – io accendo e vedo tutta la combriccola.

-Quando le hai fatte?

- Guarda il video di Kurama – eseguo gli “ordini” e capisco che mi ha lasciato un messaggio: - Ciao Rox…so che ci rivedremo presto, ma non potevo fare a meno di lasciarti un mio ricordo…ti amo – il filmato finisce con lui che mi lancia un bacio. Poi ne vedo un altro delle carote che fanno gli idioti e uno di quando Sixi e Yusuke hanno preparato lo scherzo per il ramen. Poi ce n’è un altro di quando Hiei dorme…sembra un angioletto…è così pucci!!

 

È finita! Ce l’abbiamo fatta, mi sembra un miracolo! Nda1

Quando la legge Robby ci fa fuori…nda2

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