Ragazzi scusate se vi ho fatto aspettare... non era mia intenzione... purtroppo però ci sono state delle complicazioni... dovute al computer e alla famosa festa di Sant Agata...
Cittadini... Cittadini... Evviva Sant Agata!!! Siamo tutti devoti! Cittadini... Cittadini... Evviva Sant Agata!!!( che ci porta due giorni di vacanze...)
Quindi vi lascio al capitolo... ciao!!!




6. LA FINE DEL VIAGGIO



- Signori... ricorderete questo giorno come quello in cui avete quasi catturato Capitan Jack Spar...- diceva un uomo che doveva essere un pirata a giudicare dai vestiti e dal cappello.
Fu interrotto dalla ormai famosa entrata in scena di Jeanne Benoit e del suo fido Cedric Diggory.
- Ahi!- gridarono in coro i due atterrando tra le guardie e Jack Sparrow.
- Ehm... salve...- disse Jeanne come si rialzò.
- Voi chi siete? Dei pirati?- gridò un tipo con la parrucca bianca in testa.
- Vi assicuro che non ho mai visto questi due... e io ne ho viste tante di belle ragazze e pirati...-
Jeanne si voltò verso il pirata... teneva in ostaggio una ragazza bionda.
* Dove caspita siamo finiti? *
“ Al circo?” suggerì Jeanne.
* Al circo... ma cosa hai nella testa?!? Segatura?!? *
“ Non so... i miei colleghi dicono che c’è il cervello... secondo te ci può essere segatura? Io penso di si... non trovi?”
* Ok... basta... ho capito... è inutile parlare con te... *
Approfittando di quel momento la bionda si liberò dalla stretta di Sparrow  e corse verso le guardie.
- Elizabeth!- urlò un signore anziano che doveva essere suo padre.
- Metteteli in prigione!- ordinò il tipo con la parrucca.
* Che bello un altro posto da aggiungere al mio album... *
“ Perché?”
* Grazie a te sono stata un po’ ovunque... in isole misteriose... in pianeti sconosciuti... al Louvre... a Hogwarts... e ora pure in prigione! *
“ Non sarà poi così male... abbiamo un’ottima compagnia...”
* Aspetta! Non lo dire! Trovi bono Jack Sparrow vero?!? *
“ Certo...”
* Aiuto! Salvatemi da questo essere pervertito! *
                                                          
                                                          *

- Andiamo bello... andiamo... non lo vuoi l’ossetto buono?- dicevano altri carcerati rivolti a un cane con le chiavi delle celle in bocca.
- Potete andare avanti così in eterno... quel cane tanto non si muove...- disse Jack Sparrow.
- Scusa se non ci siamo rassegnati alla forca...-
- Bene... Ehm... Jack?- chiese Cedric.
- Siii?-
- Perché ti hanno messo in gabbia?-
- Perché sono un pirata...-
- Capisco... ed è un male?- chiese Jeanne.
- Ma da quale mondo venite? Certo che è un  male... se no il caro Commodoro non mi rinchiudeva qua sotto!-
- Ah... senti ti interessa se faccio venire qui quel cane?-
- Molto devo dire...-
- Bene... Cedric... ricordi la prima prova?-
- Si! Si! Come scordarla! Non è quella in cui... hai...-
- Esatto...-
- E pensi che anche il cane...-
- Precisamente...-
- Cosa ti serve?-
- Un palo e un cubo!-

                                                      *

- Wow non avrei mai pensato che avrebbe funzionato per la seconda volta... quel cane ci è subito corso incontro come ti sei messa a fare la lapdance - disse Cedric.
Lui e Jeanne stavano combattendo contro i pirati maledetti della Perla Nera.
- Povero Jack però... non ha fatto in tempo a scappare... aspetta! Jeanne! Quella non è Elizabeth Swann? Quella di stamattina?-
Dei pirati stavano portando la ragazza sopra la loro nave.
 - Nooo! Elizabeth!- urlò un ragazzo a fianco di Cedric e Jeanne.
* Bono... *
“ Questo lo dovrei dire io! Non mi rubare le battute!”
* Non ti sto rubando niente... imbecille! *
“ Sei tornata te stessa per fortuna...”
- Cosa ti è successo?- gli chiese con fare da gatta morta Jeanne.
- Hanno rapito Elizabeth!-
- Tutto qui? Io sono Jeanne...-
- Io sono Will...-
* E io sono innamorata... *
- Mi puoi aiutare a salvare Elizabeth?-
- Certo! Tu però mi devi aiutare a liberare una persona che credo sappia dove l’hanno portata...-
- E chi sarebbe?-
- Jack Sparrow-

                                                       *

Dopo averlo liberato i quattro rubarono una barca e partirono all’inseguimento della Perla Nera.
Durante il viaggio ne Jack ne Will resistettero ai modi da gatta morta di Jeanne e caderono nella sua rete, come molti prima di loro.
- Che cosa è quello?!?- urlò Will all’improvviso.
Jack, Jeanne e Cedric guardarono in quella direzione: un portale si era aperto.
- Si torna a casa!- urlò la ragazza andandoci incontro.
I suoi tre amanti le corsero dietro cercando di fermarla ma caddero anche loro nel portale.
* Ci stiamo moltiplicando come topi... *
“ In che senso?”
* All’ inizio eravamo solo io e te... poi si è aggregato quel giovane portalestoppista... *  
“ Ma poi non se ne è andato?”
* Solo perché era arrivato alla sua fermata... comunque... poi è venuto quel lecca piedi di Cedric... e ora questi due! *
“ Ma così ci divertiamo di più no?”
* ... *

                                                        *

- Ahi!- gridarono i quattro insieme: erano atterrati in uno spogliatoio di un ospedale.
- Ah!!!- gridò un ragazzo con l’aria da pesce lesso e i capelli castani come li vide cadere dal cielo.
- Che hai da urlare George... Oh mio Dio!- esclamò una ragazza bionda raggiungendo il compagno.
- Cosa c’è Izzie?- a loro si unì pure una ragazza con i capelli biondo scuro e con l’aria da addormentata e un ragazzo molto carino.
- Guardate... Alex, Meredith... cercate  Stranamore, Burke, la Beley... insomma tutti!-
- Siete dei dottori?- chiese Jeanne.
- Si... tu non sei... Jeanne Benoit!- gridarono tutti in coro.
- Esatto...- disse lei con fare da timidona.
* Altro che timida... *
- Non sei il medico con più morti di pazienti alle spalle di tutta la storia del genere umano?-
- Beh... si...-
In quel momento arrivarono altri dottori.
- Wow... Meredith c’entri tu in tutto questo?- chiese Stranamore a Meredith.
- No! Derek io non c’entro... aspetta! Cosa è quel coso?- rispose la ragazza indicando un altro portale.
* Oh mio Dio... Sta andando in tilt... *

                                                           *

- Bene... c’è nessun altro che devo visitare?- gridò il dottor House rivolto alla sala d’attesa vuota.
- Finalmente posso andare a casa... siiii!-
In quel momento dal cielo piovvero Jeanne e tutti gli altri.
- Maledizione... e io che volevo rilassarmi... Camerooon! Chaseeeee! Foremaaan! Cuddyyyyyyyyy! Wilsooooooon!- gridò il dottore.
- Cosa c’è House!- chiesero loro con voce satanica.
- Li devo visitare tutti io? Sembrano i cuccioli della carica dei 101 di quanti sono!-
- E quanti erano i cuccioli?- chiese Jeanne rialzandosi.
* Non ti smentisci mai vero? *
“ Che cosa ho detto di male? Oh! Aspetta un portale...”
* Ma che sta succedendo oggi? *

                                                       *

- Servitore!-
- Si sua bellissima oscurità?-
- Che sta succedendo?!?-
- I portali sono in tilt...-
- E dove diavolo la stanno portando?!?-
- Ehm... qui...-
La figura si passò preoccupata una mano sul volto.
- Non era nei miei piani... tra quanto arriva?-
- Precisamente... ora!-
In quel momento una calca di persone cadde dal cielo.
- Oh... oh...- disse tra se e se la figura.
Jeanne dopo essersi rialzata andò verso il trono della figura e riconobbe il servitore.
- Non può essere... ma tu sei...-

CONTINUA

Stavolta non posso dire cosa successe ai protagonisti perché sono andati tutti con Jeanne dalla figura misteriosa.
 

 
 








Ragazzi stiamo per arrivare alla fine... Dio come mi sento emozionata... è la prima fic con più capitoli che finisco... come sono emozionata!!!
Hihihi...
Dovrete aspettare sino al prossimo capitolo per scoprire l’identità della figura e del suo servitore... muahmuahmuah...
Che fine farà Jeanne?
E tutti quelli che l’hanno seguita?
Vi aspetto al prossimo capitolo!!!









Un bacio la vostra crudele








elisa93