Autore: Diana924
Fandom: Glee
Titolo: Five Times that Quinn Fabray makes a decision, and once she can't
Personaggi: Vampire!Quinn Fabray, Vampire!Sebastian Smythe, Vampire!Thad Harwood, Vampire!santana Lopez, Vampire!Kurt Hummel, Vampire!Brittany S.Pierce, Vampire!Rachel Berry, human!Blaine Anderson, human!Finn Hudson, Nan Flanagan, nominati Russel Edginton, Talbot Angelis e Sophie Anne Leclreq
Pairing: Sebastian/Thad, Sebastian/Quinn, Thad/Quinn, Thad/Sebastian/Quinn, Quinn/Santana, Santana/Brittany, Brittany/Santana/Quinn, Sebastian/Santana, Thad/Santana, Santana/Sebastian/Thad, Blaine/Kurt, Sebastian/Kurt, Quinn/Rachel, Finn/Rachel, accenni Russell/Talbot
Rating: NC15
Warning: True Blodd verse, everybody loves everybody, polyamory
Note: True Blood verse, serie che ho iniziato a vedere da un po' ma che già adoro, sequel di Five Times that Kurt Hummel has saved Blaine Anderson, and one Blaine saved Kurt, qui abbiamo due eprsoanggi del tf in più rispetto alla prima, e uno ha anche un certo ruolo. il True Blood è una bevanda simile al sangue umano che i vampiri del tf dovrebbero consumare per evitare di uccidere gli umani
Note2: non è propriamente un sequel, ma un cambio di POV di un avvenimento e una sorta di prequel, specie per quel che riguarda il rapporto di Kurt con Sebastian e Thad
Note3: in True Blood ci sono le monarchie vampiresche in America, non fatevi domande e tutto andrà bene

 

La prima volta che Quinn Fabray prende una decisione è una notte, nel convento dove l’hanno rinchiusa i suoi genitori dopo che è rimasta incinta di Beth. Non sa cosa sta succedendo ma le suore le hanno detto di nascondersi, e sorella Martha manca da tre giorni.
Si è rifugiata nel refettorio quando lo vede: alto, capelli castani, occhi verdi e abiti ricercati e sporco di sangue. Sorella Mary cerca di proteggerla ma lui la prende tra le braccia e le morde il collo con forza, e infine la getta come se fosse una bambola di pezza. È allora che lei urla e lui la vede e sorride, un sorriso malvagio, infernale.

<< C’è qualcosa d’interessante? >> chiede una voce e vede un altro uomo, tratti stranieri, capelli neri e vestito con abiti più semplici dell’altro ma non meno eleganti. << Nulla di ché, e quel poco che c’è è in argento >> risponde il primo facendogli segno di avvicinarsi, lei è ancora rannicchiata accanto al crocifisso quando vede quello che ha appena parlato sfiorare il volto dell’altro con le dita e poi … Vergine Santa, si sono appena baciati.

E allora che urla di terrore, nel momento in cui il primo spinge il secondo a terra, per tre secondi i due non si curano di lei, poi il primo si volta e le sorride.
<< State lontani da me! Assassini, profanatori, sodomiti, nel nome del Nostro salvatore state lontani da me! >> urla prima di farsi il segno della croce. E loro, da perfette creature di Satana, ridono e poi si avvicinano.

<< Quieres matarla? >> chiede il più basso, nei suoi occhi vi è un fondo di dolcezza e di bontà, lei lo vede. << No mi amor, tengo un’otra idea >> risponde il primo. << Mi lasci andare, ho una bambina, la scongiuro, mi lasci andare >> lo prega.

<< Ma io non voglio ucciderti, no, io ti darò la vita eterna, sta a te scegliere >> le dice l’alro mentre l’accarezza. << Siete un angelo di Nostro Signore? >> chiede lei facendo ridere il secondo. << Oh Bas, è adorabile >> dice l’altro, il suo sgaurdo sembra giudicarla per peccati che non ha commesso. << Lo so Thad, adorabile, ora scegli >>, e Quinn Fabray sceglie.

La seconda volta che Quinn Fabray prende una decisione è la notte del 1792, è luglio e si trovano tutti e tre in Messico, lei ha appena finito di dissanguare uno stalliere che ha attirato a sé servendosi dei suoi poteri.
<< Soddisfatta? >> le chiede Sebastian con un sorriso mentre lei si pulisce. << Sono sazia, ma sono sola >> risponde lei, dalla morte di Beth si sente sempre sola, e per quanto gli altri cerchino di coinvolgerla è evidente che Sebastian non proverà per lei lo stesso amore che prova per Thad, e Thad non l’amerà mai come ama Sebastian.

<< Sola? Hai noi, non ti bastiamo? >> chiede infatti Thad, lì a Tijuana non ci sono luci sufficienti quindi loro due si tengono per mano.
<< No, voi non mi amate abbastanza >> risponde prima di avviarsi, sono attesi a casa del governatore e sono in ritardo. << E cosa vorresti fare? >> le chiede Sebastian, chiunque li veda insieme capisce d’istinto che lei è come un’estranea.

<< Non lo so, potrei trovare il più bell’hidalgo del luogo, o la dama più elegante della regione, e poi tu le trasformeresti per me, per farmi un regalo >> risponde sognante dopo che hanno scavalcato il muro di cinta, non si sente ancora abbastanza sicura da poter essere creatrice, Sebastian stesso ha aspettato duemila anni prima di creare Thad.
<< Levati di mezzo! >> urla una ragazza dai capelli neri, una meticcia di dice mentre agita con forza il ventaglio. << O forse puoi prendere la prima serva che passa per la strada >> scherza Thad prima di baciare Sebastian.

<< Ho preso la mia decisione >> annuncia, e la rivela: quella ragazza.

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La terza volta che Quinn Fabray prende una decisione è nel 1899, a New York.
Thad è partito trent’anni prima, alla ricerca di sé stesso, delle sue origini e perché aveva bisogno di spazio, cosa esattamente volesse non lo ha capito, ma forse voleva solo stare da solo.

Sebastian ora ha Kurt Hummel che gli scalda il letto. Kurt è giovane, ha appena trent’anni ed è un bravo ragazzo, non uccide le sue vittime, si veste bene e sceglie per lei e Santana abiti favolosi, ma non è Thad.
Santana lo trova divertente e i due quando vogliono sanno essere divertenti con il loro sarcasmo ma non è la stessa cosa.

<< E se Thad tornasse? >> chiede una sera seduta sul divano, Sebastian sta rispondendo ad una lettera di Russell Edginton, lui e Talbot sono in Grecia per cercare antichità e folleggiare. << Se Thad tornasse accoglierei anche lui, Faccia da Checca sa essere estremamente petulante a volte, ma è una sua scelta Quinn, quando deciderà di tornare allora tornerà >> risponde Sebastian, è solo per orgoglio che non ha ancora scritto a Thad, lo conosce fin troppo bene.
<< Forse aspetta che sia tu a chiamarlo >> dice lei osservando un suo dipinto realizzato dalla Vigée Lebrun. << Non credo >> ribatte Sebastian. << Parlando d’altro, Talbot e Russell? >> chiede, quei due le piacciono, vivono insieme circondati dal lusso più sfrenato e Russell ha un potere immenso, un principe greco e un lord inglese.

<< Sono a Corinto, il tempo di comprare altre anticaglie e torneranno a Jackson >> le risponde lui prima che lei lasci la stanza.
In quasi duecento anni ha imparato ad imitare la calligrafia degli altri quindi prima scrive la lettera e poi la ricopia imitando la calligrafia di Sebastian, poi aspetta che Kurt e Sebastian siano insieme a scopare e solo allora esce di casa, deve imbucare la lettera, poi c’è Santana che l’aspetta.

Quando tre sere dopo va ad aprire la porta e vede Thad Harwood con le valigie sa di aver fatto la cosa più giusta, si aspettava che Kurt restasse con loro ma la sera dopo partono per l’Europa e Sebastian si limita a lasciargli le sue cose vicino alla porta.

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La quarta volta che Quinn Fabray prende una decisione e quando il posto di re dell’Ohio si libera.
Sebastian avrebbe preferito la Louisiana, Sophie Anne prima o poi finirà in bancarotta e sarà facile allora farsi cedere il suo titolo in cambio di una piccola offerta. E la Louisiana è vicina a Jackson e a Jackson ci sono Russell e Talbot, sarebbe così bello poterli visitare a suo piacere.

A essere sinceri anche New York era disponibile ma Shelby Corcoran e il suo boy toy Jesse StJames sono arrivati prima. << Devi prendere l’Ohio, meriti di essere re >> lo sta incoraggiando Thad, dopo aver vissuto in città come Parigi, Londra, San Pietroburgo, Firenze l’Ohio sarà noioso ma lì lei sarà la progenie del re. << Non ho intenzione di seppellirmi vivo in quel posto, meglio essere sceriffo in Alaska >> ribatte Sebastian, a Santana e Brittany non importa dove andranno, per loro è importante stare insieme.
<< Allora, sbrigati a decidere che devo informare l’Autorità entro due giorni >> li avvisa Nan Flanagal, quanto la odia a volte, quella donna è troppo ligia ai regolamenti, e anche un po’ stronza a volte.

Thad cerca per tutta la sera di farlo ragionare ma Sebastian continua a insistere, e a lei viene in mente una certa idea. Ne parla con Santana e Brittany che approvano, tanto per loro non cambia nulla. << E chi sarebbero gli sceriffi? >> chiede Sebastian scettico.
<< Hunter Clarington, Will Schuester, Mike Chang, Sue Sylvester e Ryder Lynn, non deve importarti chi saranno i tuoi sceriffi >> risponde Nan.

Poco prima che Nan lasci casa loro ad Albany le si avvicina di soppiatto. << Nan, accetta, mi ha mandato ad avvisarti >> le comunica.
<< E perché non è qui? >> chiede la Flanagan. << Lui … e Thad … ecco … stanno festeggiando >> risponde con un sorriso imbarazzante. << Molto bene, domani sera mandalo da me per la scartoffie >> le comunica Nan.

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La quinta volta che Quinn Fabray prende una decisione è quando vede Rachel Berry trasformata che balla in quel locale.
Rachel Berry ha gli occhi chiusi, ondeggia in una maniera sensuale ed è bellissima, bella come solo una vampira può essere. << Voi parlate con Kurt e il suo umano, io penso alla neonata >> avvisa Santana e Brittany, Sebastian e Thad stanno facendo sesso in macchina e li raggiungeranno a breve.

<< Vuoi la bambina di Kurt? >> le chiede Brittany mentre si tiene per mano con Santana, non vuole pensare che fino a poco più di un secolo fa Santana era solo sua, e di Sebastian, e di Thad. << Per il momento voglio solo parlarle, poi deciderò >> risponde con un sorriso seducente.
<< Tu preferisce le more Q >> le sussurra Santana con un sorriso malizioso. << Mai dire mai >> risponde misteriosa, nessuno deve sapere del flirt che ha avuto con Cassandra, nessuno.

<< Permetti a questa vecchia di restare a ballare con te? >> le chiede, ha visto che è con un umano ma è irrilevante, per quanto sia carino l’altro è solo un umano. << Certo, quanti anni hai? >>le chiede Rachel con un sorriso innocente. << Ne ho appena compiuti 380, sono la più grande delle ragazze >> spiega indicando Santana e Brittany che stanno conversando con Kurt e il suo umano, si chiama Blaine se non ricorda male.

<< Mi sembra di essere una bambina rispetto a te >> le confessa Rachel e lei sorride, il suo umano non è un problema.
<< Aspetterò che lui sia morto, e poi ti reclamerò come mia >> le sussurra prima di raggiungere le altre.
Ha deciso: Rachel Berry sarà sua, non importa quanto tempo ci vorrà.

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La prima volta che Quinn Fabray non riesce a prendere una decisione è in una notte al cimitero.
Kurt giace ferito, c’è troppo argento nel suo corpo perché lui riesca ad espellerlo da solo vista la sua giovane età e Blaine sta implorando Sebastian di salvarlo, di fare qualsiasi cosa ma di salvarlo. Rachel e il suo umano sono con loro, e Rachel piangente è uno spettacolo a dir poco stupendo, il sangue che le cola dagli occhi la rende più fragile, quell’umano non potrà proteggerla come farebbe lei.

Sebastian non ha avuto bisogno di parlare con Thad, ma è ovvio che con gli anni quei due ragionano alla stessa maniera, e inoltre Thad è geloso di Kurt, Thad è geloso di chiunque catturi l’attenzione di Sebastian per più di cinque minuti.
Come prevedibile Sebastian decide di lasciarlo morire, e Thad acconsente, Quinn vede chiaramente che Cassandra dissente ma Sebastian è il re dell’Ohio è il suo volere per i vampiri è legge.

Quinn vorrebbe dire che non è giusto, che devono aiutarlo, ma è stata abituata ad obbedire agli ordini e allora tace.
Tace anche quando Sebastian ordina di andarsene, una maniera gentile per dire che abbandona Kurt al suo destino, Kurt frequenta troppo gli umani e quella è la sua punizione.

Sono cinque le volte in cui Quinn Fabray prende delle decisioni autonomamente, e una quella in cui non riesce a prendere nessuna decisione.