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Autore: marta_cr_cullen92    29/07/2013    3 recensioni
C'era un personaggio nella mia testa che è rimasto bloccato fino a quando non ho trovato il modo per liberarlo... Ho scritto un po' di me...
Spero di avervi incuriosito!!
Baci_Marta
Genere: Introspettivo, Malinconico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Due notti fa non riuscivo a dormire... Mi hanno detto che se hai il blocco della scrittura devi cercare di distrarti e aspettare che passi ma mi sentivo strana come se fossero i due miei nuovi personaggi ad essere bloccati non io...
C'era un personaggio nella mia testa che è rimasto bloccato fino a quando non ho trovato il modo per liberarlo...
Ho scritto un po' di me... 
 

Vi hanno mai fatto il “discorso” i vostri genitori?
A me no.
O meglio: mia mamma qualche settimana fa mi ha detto mentre stavamo pranzando (quindi quando non potevo scappare) che se avessi fatto sesso senza protezioni sarei rimasta incinta...
Sono avvampata: ero fucsia! La mia reazione è stata..mmh.. scioccata?! O.O
Ho sbarrato gli occhi: “È impazzita?! O ha cominciato a drogarsi?!” O.o
Dopo qualche secondo mi è venuto quasi da ridere... ok che “meglio tardi che mai” ma forse è un po' in ritardo..giusto quei 5 o 6 anni...
Dopo anni di litigi ormai ho un autocontrollo formidabile nel non risponderle male e quindi non ho detto niente, ho finito il mio pranzo e solo dopo mezz'oretta la mia faccia è tornata del suo colore abituale.

Io e mia mamma non abbiamo mai avuto un rapporto facile anche perchè i miei si sono separati quando ero piccola. Siamo sempre state in conflitto su tutto e per tutto ma tutto sommato sincere: “mi stai rompendo la palle!!” Vs “non vestirti così che sembri una puttana!!”

Giusto 7 o 8 anni fa ho cominciato a riempire il fascicolo < Ragazzi >...
rispetto alle mie coetanee sono stata un po' precoce direi.. nel senso che mi sono sviluppata presto e conoscevo le mie potenzialità nell'attrarre ragazzi anche molto più grandi di me ma ero piccola ed ovviamente ingenua. Sembrerà stupido ma.. Non sapevo realmente dove qualcuno di loro voleva arrivare (perchè qualche bella persona l'ho incontrata a siamo rimasti amici nonostante tutto quello che ho fatto! ...vi voglio un mondo di bene!) ma quando ho incontrato un Qualcuno in particolare gliel'ho data senza tante storie, senza pensare che in quel periodo io stavo uscendo con un altro (del quale non sapevo praticamente nulla se non che aveva una pessima fama) e lui pure usciva con un'altra.

Ero in prima liceo..avevo 4 o 5 amiche e una in particolare stava da poco con un ragazzo e non faceva altro che raccontare di lui e di quello che facevano e di quanto fosse bello farlo eccetera eccetera... i miei genitori non mi avevano detto nulla sull'argomento, niente di niente e anche se di film d'amore ne ho visti a dozzine non sapevo praticamente niente...
Per me, il sesso di quella notte non fu bello ma nemmeno brutto: il Mio Primo mise su un film (che non ho più voluto vedere) e io.. non dissi niente, non sentii niente (neanche il dolore), è stato come assistere ad una scena fuori dal mio corpo. Mi rivestii e mi riportò a casa.
Ciò messo più di qualche anno per essere in grado di ripensare a quella sera in maniera serena, senza mettermi a piangere o a vomitare l'anima. 

Qualche tempo dopo conobbi un ragazzo che mi piaceva così decisi di riprovare e.. niente, non sentivo niente. Nessuna gioia, nessuna felicità e neppure tristezza o dolore. Niente di niente. Non provavo niente, non sentivo niente come se le mie terminazioni nervose non comunicassero al mio cervello nessuna informazione: Avevo caldo? Freddo? Di che colore erano le lenzuola? Mi baciava? Ansimava? Bho! Niente di niente.
Non mi chiesi mai se avevo qualcosa che non andava perchè in realtà non sapevo cosa avrei dovuto provare. I commenti che andavano per la maggiore non sapevo come interpretarli: “Ti fa sentire bene” come? Come quando hai sete e bevi una coca ghiacciata?! “È bello” come? Come quando guardi una rosa appena sbocciata?!
Non sapevo come rispondere a queste domande e la mia migliore amica non poteva rispondere perchè non l'aveva mai fatto e quindi non gliele feci mai.Il fascicolo si ispessiva... Stavo bene con loro finchè non lo facevamo allora non ero più felice.
Il fascicolo < Ragazzi > si ispessiva... Mi hanno definito un' “ape che va di fiore in fiore”. Avevo la strana (e forse un po' malata) convinzione che per rapportarmi con i ragazzi e per farmi voler bene dovessi essere una “ragazza facile”. In realtà io cercavo solamente qualcuno che mi volesse bene e che fosse un po' più di un amico ma l'ho capito troppo tardi che non era necessario essere “facile”.
Il mio penultimo ragazzo era un stronzo. Mi cercava quando non c'erano i suoi amici e quando aveva voglia di scopare. Io credevo di amarlo (come lo credevo per tutti gli altri) e sicuramente lui sapeva di avere una certa influenza su di me e se ne approfittava.
Poi ho cominciato a sentire un altro ragazzo in contemporanea su Facebook.
Era simpatico e decidemmo di incontrarci.
Dopo un paio di appuntamenti troncai i rapporti con il ragazzo di prima perchè con questo nuovo ragazzo mi sentivo molto in sintonia, mi ritrovavo nel suo modo di pensare.

Una sera mi ha portato a Sirmione, al parco, da dove si vedono le Grotte di Catullo.
Ci siamo appoggiati alla ringhiera, il lago era bellissimo illuminato sulla costa dalle luci dei lungolaghi...troppo romantico.. (se vi capita andateci!)
Ci siamo guardati negli occhi, si è avvicinato al mio viso, ha appoggiato le sue labbra alle mie ed io non ci ho più visto... nel senso che mi si è annebbiata la vista e sono svenuta.
Dopo qualche minuto, credo, mi sono svegliata per terra con qualche adulto intorno che mi fissava e lui che mi teneva su le gambe (ed io portavo la minigonna di jeans!!!) bianco in faccia...
Mi hanno fatto sedere su una panchina e ci hanno lasciato soli.
Ero incredibilmente imbarazzata però sorridevamo entrambi timidi e ci scambiammo di nuovo un bacino a stampo.
Fissò il suo sguardo nel mio e disse “Non farmi mai soffrire”

Credo che sia stato quello il momento in cui ho capito che ci assomigliavamo più di quanto credessi. Cercavamo qualcuno che ci accettasse e ci amasse per ciò che eravamo e non per quello che facevamo o avevamo.

Quando abbiamo fatto l'amore la prima volta è stato stranissimo... c'era paura e timidezza ma anche bellezza e istinto e sentimento... successivamente si è aggiunta passione, voglia, amore, felicità, sicurezza, tenerezza, voglia di giocare ma anche paura, perchè fare l'amore con la persona che ami e che ti ama quando c'è qualcosa che ti preoccupa ti da un'energia speciale e ... ...
vorrei averlo fatto con lui la prima volta...

[…] vorrei lo sai essere stato il primo
e poi ci penso e alla fine è lo stesso perché
perché tanto non l'hai mai fatto
come l'hai fatto con me […]

JOVANOTTI_Chissà se stai dormendo

Mi pento di averla data via come il pane e non incolpo i miei per non avermi fatto il “discorso” o le mie amiche o me stessa.. Se potessi tornare indietro la conserverei SOLO se avessi la totale certezza di incontrare ancora lui.. il Mio Ultimo!

Fa paura pensare che lui sarà l'ultimo uomo con cui starò per il resto della vita... è strano ma è una paura che mi da anche certezza... è una delle pochissime paure ad essere bella...

È una bella paura!

   
 
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