Ciauuuu
ragazzi !!!! siamo Alice E Michela e questa
è la nostra prima fanfiction,una piccola premessa come da regolamento
questa FF non è a scopo di lucro , i Tokio Hotel (per nostra grandissima
sforuna)non ci appartengono e tutto ciò che scriviamo è frutto della nostra
mente bacata e distorta . Speriamo vi piaccia leggete in tanti e lasciate delle recensioni plese siate buoni.
UN
"MAGICO" INCONTRO
Cap .1
Ultimo giorno
di scuola
I primi raggi di
un sole estivo entravano dalla finestra illuminando la stanza.
Nell'letto, tra le
lenzuola ingrovigliate spuntava una chioma mora,tutto taceva si sentiva solo il
canto degli uccellini gia svegli.
ma la quiete fu
interrotta bruscamente dalla suoneria del suo cellulare. Nella camera
risuonarono le prime note di Monsoon
"I’m starring at a
broken door
there’s nothin left here anymore
my room is cold
it’s makin me insane
i’ve been waitin here so long
but now the moment seems to‘ve come
i see the dark clouds comin up again"
La ragazza
mugugnò,era la sua dannatissima sveglia che le ordinava come al solito di
svegliarsi altrimenti avrebbe fatto tardi ,
ma avrebbe tanto
voluto farla smettere di suonare e scaraventare il suo cellulare fuori dalla
finestra.
"runnin through the
monsoon
beyond the world
to the end of time
where the rain won’t hurt
fighting the storm
into the blue
and when i lose myself
i’ll think of you
together we’ll be running somewhere new
through the monsoon
just me and you"
Ma come poteva
farlo, come poteva far smettere di cantare quella voce ,quella voce così bella
e profonda , quella stessa voce che la tirava su quando le cose non andavano,
la sua voce.
"a half moon’s fading from my sight
i see your vision in it’s light
but now it’s gone and left me so alone
i know i have to find you now
can hear your name
i don’t know how
why can’t we make this darkness feel like home "
L'avrebbe
ascoltata in eterno , non si sarebbe mai stancata. Era come ipnotizzata da
quella voce la voce di Bill Kaulitz cantante dei tokio hotel.
"Running troght the monsoon
beyond the world
to the end of time
where the rain won't hurt
fighting the storm
into the blue
and when i lose myself
i'll think of you
together we'll be runnign somewhere new
and nothing can hold me back from you
through the monsoon"
Ma le tornò in
mente una cosa ”CAZZO, il pulman”.
Si alzò di scatto
prese il cellulare dal comodino e con suo grande dispiacere
staccò la sveglia e la canzone cessò. Corse in
bagno si lavò, si mise una conottierina nera con sopra il disegno di una rosa
bianca , una camicetta anch’essa nera, un paio di jeans scuri,e le sue vans
nere e viola;si truccò , prese la sua
borsa della nike e vi pose il suo mp3, il portafoglio, il cellulare; e corse
fuori casa.
Per sua fortuna il
pulman non era ancora arrivato.
Ad un tratto sentì
il suo telefono intonare le prime note di Sex (di TOM KAULITZ).
Era la sua
migliore amica Michela , una ragazza di 17 anni,simpatica ,piena di vita un po’
pazza(un po’ tanto secondo lei), aveva castano chiaro tendenti al biondo e
occhi nocciola striati di verde ;anche lei era pazza per i Tokio hotel
(soprattutto di BILL KAULITZ).
Alice rispose con
il sorriso sul volto, sapeva il motivo di quella chiamata.
Alice era una
ragazza un po’ matta , a volte allegra vestiva in stile dark era un po’ strana
però era una bella ragazza aveva 18 anni occhi castano chiaro che al sole il
contorno diventava verde, lunghi capelli neri alta 1.70circa .
-Aly sbrigati e
scendi altrimenti perdi il pulman. Non
vorrai Perderti l’ultimo giorno di scuola vero?!?!?!? ci sarà da divertirsi .-
-Stai tranquilla
miky, quello che stò per dirti ti sembrerà molto strano ma vero …sono già alla
fermata dell’ autobus …-
-Cosa?!?!?!?!?!?!?!?!?!?!?Ma
tu stai scherzando!!!!!!!!!!!oggi grandina…-
-Scema …va
bè,comunque ci vediamo tra poco,il pulaman è arrivato, ciao ciao tesò.-
-Si ok …
ciao,scema!-
La ragazza salì
nel pulman prese il suo solito posto.
Due fermate dopo
salì anche miky e prese posto vicino a lei,si misero a chiacchierare della
vacanza che avrebbero fatto in Sardegna, miky aveva degli zii che abitavano lì
le avrebbero ospitate per tutte le vacanze.
-Allora ti vengo a
prendere alle 5 voglio godermi il mare il più possibile ,ok? Disse Alice.
-Va benissimo
aly,ci divertiremo sicuramente e poi verranno anche Chiara e Andrea vero???-
Fece l’amica.
-Si
,certamente,verranno da me domani, dormiranno a casa mia così non le dovrò
andare a prendere , così facciamo prima.-
Il pulman si fermò
erano arrivate a destinazione. Quello che loro definivano”l’inferno”
la loro scuola.
==========
Molti km più in là
…
Ore 10:30
Nella grande
cucina regnava il silenzio. Un ragazzo dai lunghi capelli corvini stava facendo
colazione,si stava godendo quei pochi minuti di quiete e silenzio che ormai
erano diventati rari nella sua vita , ma ben presto, per sua sfortuna,venne
interrotto dall’arrivo di un ragazzo magro identico a lui se non fosse stato
per la diversità del colore dei capelli
e dei lunghi dread .
-Buon giorno
fratellino-
-Buon giorno Tom
–disse Bill mentre finiva di bere il suo caffè.
-Georg e Gustav
stanno ancora dormendo?-
-No fratello,non
sono dei dormiglioni come te .Gustav si è alzato presto come al solito ed è
uscito a fare un giro in bici , ha detto che tornava per pranzo, mentre Georg
si è alzato poco fa e sta giocando con la play-
-guarda che anche
io saprei essere mattiniero …se voglio-disse Tom un po’ offeso .
-Si certo come no,
forse nei tuoi sogni…ansi no,nemmeno in quelli , anche lì tu pensi sempre alla
stessa cosa, a scoparti chiunque ti capiti a tiro del sesso opposto al tuo.-
- Bè e allora?Che
male c’è se mi voglio divertire?! Io non sono una checca come te!!-
-IDIOTA!!!-
-CHECCA-
-Non sai dire
altro mongolo???-
Poco dopo anche
Georg andò in cucina entrando vide i due gemelli correre per la stanza con delle
padelle in mano , ormai non ci faceva più caso , era diventata la prassi.
I due si accorsero
dell’amico e lo salutarono.
-Ciao Georg –
-Ciao… vi
ricordate che tra 10 minuti arriva Peter? E voi siete ancora in boxer a
giocare-
-Georg noi non
stiamo giocando!...La checca qui presente mi voleva uccidere…comunque ora mi
vado a vestire,stai tranquillo-
Nella stansa
rimasero solo Bill e Georg.
-Va bè vado a
vestirmi anche io,ci vediamo dopo-
-Si,ok,ma vedi di
non metterci un eternità-
Il bel moro si girò
e gli fece una linguaccia, e poi continuò a camminare verso la sua stanza.
“Uffa! Se Tom non
la smette di chiamarmi checca giuro che lo uccido,si,però dopo rimaniamo senza
chitarrista,e poi come lo rimpiazziamo?Bè però lo posso sempre
castrare,si, penso che questa per lui
sia una buona punizione , così impara hihihihihihihi”
Dopo 10 minuti Tom
era gia arrivato ed era in salotto con Georg e il loro manager , che nel
frattempo era gia arrivato. Stavano
tutti aspettando Bill .
- Ma si può sapere
quanto ci mette?-
- Ciao Peter
,eccomi qua-
- Alla buon
ora…-disse Georg – per fortuna che ti avevo detto di fare presto!!!-
-Scusate, ma non
sapevo che maglietta mettere –
Bill indossava dei
pantaloni bianchi attillati e una maglietta nera con dei tribali bianchi,e ai
piedi le sue fedelissime adidas bianche e nere.
Tom porta come
sempre dei jeans xxxxl , e una maglietta bianca anch’essa xxxxl , fin troppo
grande per lui, e i lunghi dread erano stati lasciti sciolti , liberi di cadere
sulle sue spalle .
Georg indossava
dei jeans stretti e la maglietta dei
metallica .
-Bene ragazzi, ora
che siete tutti qui, a parte Gustav,ovviamente, vi darò una bella notizia,
visto che il tour è andato benissimo,e voi siete stai davvero bravi ho deciso
di premiarvi mandandovi in vacanza per ben 3 mesi in una località marittima
italiana…
Siete contenti?-
-Peter , ma tu sei
un grande-disse Tom entusiasta all’idea di conoscere qualche bella italiana e
magari farsela.
- Modestamente ,
sono o non sono il miglior manager del
mondo ragazzi???-
- Bisogna
ammettere di sì…E dimmi che località sarebbe ???-
-eeeee , mio caro
Bill , è una sorpresa, dovrai tenerti la tua curiosità.-
-E daiiiii
!!!!!non fare il cattivo, non tenermi sulle spine.-
- Niente da fare
Bill, è una sorpresa … a proposito ,mi stavo per dimenticare di dirvi che
partite domani con l’aereo delle 11:30, mi raccomando puntuali .-
- COSA?!?!?!?!? Ma
tu sei tutto matto!!! dobbiamo partire domani mattina?!?!?!?!?!?e ce lo dici
ora????? Io devo preparare tutte le mie valige , e mi ci vuole del tempo!!!!!-
- A te Bill su
tutto ti ci vuole del tempo,comunque Peter questa volta il mio caro fratellino
ha ragione, ce lo dovevi dire prima.-
- Si , giusto Tom
– disse Georg ,che cercava di non ridere per l’espressione buffa che aveva
assunto Bill alla notizia.
-Scusate ragazzi,
ma sono sicuro che ce la farete…bene , adesso vi saluto, e ricordatevi di
avvertire Gustav quando arriva.-
-Ok , ciao Peter –
-Ciao ragazzi, a
domani-
=====
- AAAAAAAAAAAAAAAA
- - NOOOOOOOOOOOOOOOO- - AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA- - AIUTO!!!!!-
Le urla delle
ragazze risuonavano per tutto il centro di Roma.
Tutti i ragazzi
erano lì a festeggiare l’ultimo giorno di scuola , tutti facevano a gavettoni,
chi era gia completamente bagnato, e chi ancora aveva solo poche gocce , ma ben
presto anche quei pochi avrebbero avuto la loro dose di acqua, tutti ridevano,
erano felici.
- AHAHAHAHAHA,
Miky basta , dai siamo pari … non ce la faccio più a correre –
-
BASTA?!?!?!?PARI?!?!?!? UN CORNO, MI HAI SVUOTATO A DOSSO UN INTERA
BOTTIGLIA!!!!-
-E allora ???anche
tu mi hai svuotato una bottiglia intera-
- CHE?!?!?- la
ragazza le mandò un’occhiata assassina-
- mezza…- disse
Aly facendo un sorriso da innocente all’amica, che per tutta risposta le lanciò
un'altra occhiataccia .
- E va bè , un
quarto, non sta a guardà l’capello te sé vendicata no?!?!?-
- è DETTO BENE,
NO!!! –
Con uno scatto
imprevisto da Alice Miky accorciò notevolmente la distanza ,ne approfittò e le
fece la doccia.
-
AAAAAAAAAAAAAAAAA , non vale , m’hai distratto!!!-
- o si che vale …
tutto è lecito in guerra e in amore, non lo sapevi tesò?-
- HA è cosi vuoi
la guerra ?va bè , te accontento subito….-
E con uno scatto
fulmineo , questa olta fu lei a fondarsi sull’amica bagnandola di nuovo.
-Questa nun me la
dovevi fa …ora te …-
Ma la ragazza non
fece in tempo a finire la frase, due ragazze si erano avvicinate a loro e le
mollarono ancora più di come non lo fossero già .Erano Chiara e Andrea .
Chiara aveva dei lunghi capelli biondi ricci
occhi castani alta 1:65 portava dei pinocchietti neri e una maglietta viola.
Andrea aveva dei
corti capelli mori ,occhi verdi alta 1:68 circa indossava dei jeans a sigaretta
una t-shirt bianca e un paio di occhiali da sole
E mentre loro se
la ridevano Michela e Alice si guardarono per un istante,avevano in mente la
stessa cosa…VENDETTA.
- Scappate, vi
conviene … se volete rimanere ancora asciutte –
-AAAAAAAAAA
Le ragazze vennero
rincorse per poco tempo , Aly e Miky erano molto più veloci di loro,e vennero
raggiunte quasi subito, le bloccarono ,e lì iniziò la loro doccia.
=====
Ore 17 :00
La casa dei Tokio
Hotel era completamente sotto sopra
-Cazzo!CAZZO!CAZZO!GEORG
DOVE CAZZO HAI MESSO
Bill Kulitz
correva da una parte al altra della camera come una furia, poco dopo un ragazzo
dai capelli castani piastrati(grrrrrr;io strozzo Georg non è giusto che a lui
vengono i capelli più lisci dei miei anche io voglio a mia disposizione dei
parrucchieri professionisti…uffi)comparve davanti alla porta.
-l’ho messa al
bagno, comunque non c’è bisogno di scaldarsi così tanto-
Bill gli passò
accanto mentre lo guardava torvo , lo avrebbe fulminato se solo avesse potuto ,
e si diresse in bagno dove prese la sua adorata piastra. E la ripose nella valigia.
-FINITO!!!!
Tom corse in
camera del fratello ,non poteva credere alle sue orecchie , era impossibile ,
lui aveva preparato solo metà delle valigie era del impensabile che Bill avesse
gia finito , anche solo per uscire per andare a fare 1 passeggiata
Gli ci voleva come
minimo un’ora , come poteva essere possibile che avesse fatto prima di lui e
degli altri???Non riusciva a crederci
-Come cazzo hai
fatto a finire di preparare gia tutte le valigie???io sono ancora a metà , e io
molto più veloce di te , e anche Gustav non finito-
-Ma no stupido ho
solo finito di fare la seconda valigia –
-A ecco,mi
pareva…comunque muoviti !!!!CHECCA
-IDIOTA- e gli
tirò in pieno viso una ciabatta , Tom stava per reagire , ma fortunatamente intervenne
Gustav che li fece calmare .
-Basta ragazzi ,
domani ,mattina dobbiamo partire e voi dovete ancora fnire di preparare le
vostra valige .
Bill non poteva
credere che dopo tanto lavoro aveva un po’ di pace e relax , lui e Tom
desideravano da tempo andare al mare per l’estate , in fondo erano dei ragazzi
normali, come tutti gli altri ,sempre se per normali si intende essere delle
super star gia a 18 anni e avere dei super poteri ;si perché lui e Tom avevano
dei poteri .
Bill aveva il
controllo del fuoco e la preveggenza(vedere il futuro) , mentre Tom quello
dell’acqua, bloccare il tempo e di manipolare a suo piacimento la mente delle
ragazze.