Si lasciano, e dopo uno/due mesi iniziamo ad uscire insieme. Dopo un po’ che uscivamo si avvicinava sempre più il giorno in cui ci sarebbe dovuto essere un bacio. Non avendone mai dato uno, avevo paura di non esserne capace, allora ho chiesto alla mia amica Debora di aiutarmi. Così ci siamo incontrati alle villette, e mi diceva cosa dovevo fare. Nel momento in cui mi stavo avvicinando per baciarla con la mia mano che le sfiorava il viso, lei , Noemi, passa da lì, mi guarda male e poi va via. Così la rincorro lasciando la mia amica sola, e quando arrivo a lei mi dice: “Ci tenevo io a te, e non so perché avevo la sensazione che almeno un po’ anche tu tenessi a me”. Stava andandosene di nuovo ma l’afferro per il braccio e le dico in tono alto e poco arrabbiato: “Tu hai la minima idea di quali siano le mie sensazioni? Tu pensi di saperne qualcosa? Tu sai che sono innamorato di te? E no, non da queste settimane passate con te, da UN ANNO. UN CA**O DI ANNO. Tu non puoi sapere e non puoi capire quello che ho passato. Un anno a sbattermi la testa al muro e a piangere sotto la doccia per non farmi sentire dai miei perché non ho avuto il coraggio di farmi avanti e dirti quello che provavo, perché sono un idiota. Sai quante volte ho provato a dimenticarti e quante volte non ci sono riuscito perché appena ti vedevo passeggiare per strada tutta la mia rabbia spariva ed era come se mi ri-innamorassi di te per la prima volta? Tu non sai quello che avevo dentro di me ogni volta che ti vedevo con quello mano nella mano, non lo sai. E se mi hai visto con Debora lì a fare quello che stavamo facendo, sai almeno il motivo per cui lo stavamo facendo? Lei mi stava aiutando, perché oggi quando ci saremmo incontrati avrei voluto baciarti e volevo fosse tutto perfetto perché io non sono mai stato con nessuna, non ho mai dato un bacio perché aspettavo la persona giusta, e per me la persona giusta sei tu, TU Noemi, SEI TU. Ora io non so quello che tu vorrai fare. Se vuoi andartene per questa stupidaggine e non mi credi, bene, allora vattene se la cosa ti fa stare bene. Ma no, tu non starai bene, lo so, perché non so se ti sei resa conto in queste settimane che noi due siamo fatti per stare assieme, non lo puoi negare. Nessuno in questo mondo lo può negare." Prendo fiato per qualche secondo. "Io… io ti amo.” A questo punto passano minuti in silenzio a guardarci negli occhi e ad un certo punto d’improvviso lei mi prende e mi abbraccia fortissimo e dopo mi bacia. Dopo il bacio le nostre fronti sono appoggiate l’una all’altra, io sorrido e lei mi sussurra “perfetto”.

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Ciao a tutti, sono Lewis, ho 17 anni, siciliano. Sono nuovo qui e ho voluto scrivere questa fanfiction che in realtà è un sogno che ho fatto stanotte. Purtroppo è un sogno irrealizzabile, sono innamorato di questa ragazza, Noemi, da un anno, lei è fidanzata e con il suo ragazzo è felicissima. Per quest'ultimo motivo non sono assolutamente uno di quelli che spera che si lasci, alla fine la sua felicità è la cosa più importante. Se sorride lei, sorrido anch'io. Quando mi sono innamorato di lei non stava con nessuno, ma io purtroppo sono troppo timido e non sono riuscito a dichiararmi. Neanche mi conosce.