RITA E LISA.

La conobbi al parco, un caldo pomeriggio estivo.

In quel periodo non potevo stare a casa, non perchè mi fosse proibito, ma perchè non riuscivo a sopportarlo. Troppo casino, troppi litigi, troppa gente. Ero abituata alla calma e al silenzio, quindi l'arrivo dei miei cugini mi aveva sconvolto la routine quotidiana. In quel tempo uscivo spesso di casa per trovare tranquillità ed ero solita andare al parchetto, dove c'erano panchine all'ombra, piante, fiori e bambini che giocavano allegri. Anche quel giorno feci così: nel casino della casa, senza dire una parola presi il libro che stavo leggendo e me ne andai, tanto non si sarebbero accorti della mia assenza se non fra qualche ora.

 

Stavo seduta sulla solita panchina, gambe incrociate, busto lievemente piegato in avanti e occhi fissi sul libro, quando una voce attirò la mia attenzione.

-Wow che bella quella maglietta! Dove l'hai presa??-

Alzai gli occhi dal libro e mi trovai di fronte a una ragazza alta, magra, dai lunghi capelli biondi e lisci e con grandi occhi azzurri, molto carina.. L'opposto di me, insomma, che ero  più bassa, con capelli corti, scuri e ricci e occhi piccoli e verdi. Abbassai lo sguardo sulla mia adorata maglietta dei Beatles.

-Oh, questa? L'ho presa a un mercatino tanto tempo fa, a Liverpool.-

-Sei andata a Liverpool?? Oddio che fortuna! Anche io voglio andarci ma i miei genitori non me lo permettono, dicono che non sono molto responsabile e pazza come sono potrei perdermi. Comunque io mi chiamo Lisa, piacere di conoscerti!- Mi tese la mano.

-Rita.- Sorrisi.

-Rita?? Come la canzone 'Lovely Rita'? Wow, ma i tuoi genitori ti hanno chiamata apposta così!?-

-A dir la verità no, figurati se loro conoscono quella canzone.. E' solo un caso, ecco!-

A quel punto si sedette sulla panchina e cominciò a parlare. Io non sono molto abituata a dialogare con la gente, dato che sono una ragazza piuttosto timida e riservata, ma Lisa sembrava molto simpatica.

 

-Allora, ti piacciono i Beatles, eh?-

-Oh si, sono il mio gruppo preferito, li adoro, li amo!-

-A chi lo dici! Sono davvero i migliori in assoluto! Qual è la tua canzone preferita?-

-Sono tutte meravigliose, è difficile sceglierne una..-

-Già, concordo..-

Un attimo di pausa.. Lisa mi guardò.

-Che c'è?-

-Sai, non ho mai conosciuto nessuno a cui piacciono i Beatles, bhè apparte mia nonna.. Tu sei la prima persona che mi può capire, davvero!-

Le sorrisi. -Anche per me è così.-

Altro attimo di pausa. Questa volta a riprendere fui io.

-Ti immagini...-

-Cosa?-

-Come sarebbe vivere negli anni 60?-

-Ci penso sempre...-

-Anche io...Non mi piace tanto questa epoca, insomma non sento di appartenerne. In tutto e per tutto, non solo riguardo alla musica, ma anche agli ideali, al modo di vivere, di pensare, a tutto.-

-Ti capisco benissimo.-

-Vorrei tanto poter avere una macchina del tempo.-

-A chi lo dici..-

 

Guardai i ragazzi del parco.. Chi con il cellulare in mano, chi a litigare tirando bestemmie e insulti, chi ascoltando musica "tunz tunz"... Questo mondo mi fa sempre più schifo!

-Sai, sono sempre più convinta di una cosa.-

-Cosa?-

-Sono nata nel decennio sbagliato.-

 

 

ANGOLO DELL'AUTRICE.

Salve a tutti, ho deciso di scrivere questa storia in un momento di noia. L'ho scritta anche "di getto" senza ricontrollarla troppe volte. So che fa schifo ma provate a capirmi. Per ora non è un granchè, ma dopo diventerà più movimentata.

Non disperatevi se non ci sono ancora i Beatles, in futuro ci sarà una sorpresa.. 

Ok, mi dileguo. (?)

Grazie a chi si degnerà almeno di provare a leggerla, anche se so che non lo farà nessuno. ç_ç

Bye bye.

Peace & love! ☮&♥