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Autore: marcoscarey    31/07/2013    0 recensioni
Al giorno d’oggi,
molti individui hanno sviluppato
dei super poteri,
alcuni ancora ignari di possederli.
Molti di loro saranno chiamati
a salvare il mondo,
e cambiarlo in modo radicale.
L’inizio del primo capitolo
inizia qui !
Genere: Avventura, Azione, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altro Personaggio
Note: Cross-over | Avvertimenti: nessuno
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Al giorno d’oggi, molti individui hanno sviluppato dei super poteri, alcuni ancora ignari di possederli. Molti di loro saranno chiamati a salvare il mondo, e cambiarlo in modo radicale. L’inizio del primo capitolo inizia qui ! L’uomo sin da sempre, è stata una macchina da combattimento, pian piano ha subito varie evoluzioni, come testimonia la scienza, noi deriviamo dalla scimmia, e oggi la popolazione è totalmente cambiata. Purtroppo l’uomo utilizza solo il venti per cento delle sue possibilità cerebrali, e così che si scaturiscono le stupide guerre senza senso e senza un fine. Ma alcuni di essi si sono evoluti in un modo del tutto diverso, possono fare delle cose che nessun essere umano saprebbe fare, queste persone vengono chiamate “Supernatural Heroes”, come dagli inizi dei tempi, ci sono EROI buoni, ma anche quelli cattivi. L’inizio In un piccolo paese della Campania, dei teppisti di età compresa tra i quindici e diciotto anni , stanno infastidendo una povera anziana, che l’accerchiano con le loro minimoto, punzecchiandola con dei rami spezzati. Uno di loro riesce a strappare via la borsa, la povera signora cade a terra, e i quattro teppisti scappano via a tutto gas. Segue tutta la scena, da dietro un furgone, un ragazzo di ventiquattro anni, alto circa un metro e ottanta, capelli castano scuro, corporatura normale. Essi sale sul suo mezzo di trasporto, e insegue i furfanti, dopo un po’ di chilometri, i quattro ragazzi, per poco sfiorano un incidente. Arrivati alla loro base segreta, il ragazzo scende dal furgone e cerca di fermare i rapinatori, il primo cerca di sferrare un pugno, ma il giovane lo schiva e lo spinge violentemente al muro, e gli fa fare un volo di dieci metri, i tre malfattori rimasti, se la danno a gambe levate, con lo guardo terrorizzato e sbigottito. Poche ore dopo il ventiquattrenne Silvio DANELLI, restituisce la borsa all’anziana signora, lei lo ringrazia per la sua onestà e il protagonista torna a casa. Nella città di Valencia, in Spagna, un cuoco sta lavorando serenamente nel suo ristorante, in una traversina della Plaza de la Reina, dove sta preparando deliziosi piatti tipici italiani, come spaghetti con il sugo con sopra una foglia di basilico, bistecca alla fiorentina e molto altro ancora. Il suo nome è Marco verde, alto un metro e ottantatre, corporatura normale, capelli corti di color castano scuro, carnagione chiara, e indossa sempre una bandana. Durante il lavoro, Marco comincia a sentire nella sua testa mille pensieri e gli viene un forte mal di testa, lui non sa cosa gli sta succedendo, e va a prendersi una boccata d’aria fresca. Poi tutto ad un tratto sviene. Sua moglie Juana, non vede ritornare suo marito a casa, erano già le due e mezza di notte, e preoccupata chiama la polizia, arriva a casa di Verde, due poliziotti di nome Andrea tinella e Maria Perez che faranno di tutto per trovare il cuoco Marco. Nella grande città di Milano un grande scienziato indiano di nome Chandresh Chemmanor, si trova nel suo piccolo laboratorio tutto scuro con pareti malandati, sta studiando la genetica, e una sua teoria di come l’uomo potrà evolversi in un futuro immediato. Chandresh è uno scienziato di trentadue anni, alto un metro e ottantuno, capelli corti di color castano chiaro, corporatura magra, carnagione un po’ scura. Si è laureato in genetica da cinque anni, ma durante questo lungo lustro, non è riuscito mai a fare una buona scoperta nel campo scientifico, tutti i suoi colleghi lo ritengono un folle, perché le sue idee non hanno un briciolo di concretezza. Quindi ormai deciso, lascia il suo lavoro e va nella sua terra natale, l’India per ricominciare da zero. In un borgo di Roma, nelle strade c’è un bel silenzio fatato, tutte le persone sono chiuse nelle case per fare un bel riposino. In un centro per parrucchieri c’è una bella ragazza di nome Sara Tinella, che dopo una giornata di lavoro, va a casa per farsi una bella doccia, e si prepara un bel vestito per la sera, perché deve andare cantare con il suo gruppo musicale, creato un anno fa circa. Poche ore dopo, dietro le quinte, si prepara con i suoi colleghi, nonché vecchi compagni di scuola. Il gruppo è composto da un batterista, un tastierista, due coriste e alla voce Sara. La giovane ha venti anni, alta un metro e sessantanove, capelli ondulati lunghi color castano chiaro, corporatura magra, parrucchiera di giorno e cantante di sera, per arrotondare lo stipendio. La serata procede benissimo, molto pubblico in platea per la serata punk. Nei suoi occhi si vede riflessa una luce, che svanisce subito. Sara perde i sensi e resta distesa sul palco. Dopo il suo risveglio, vede tutta la band e il pubblico distesi a terra senza vita. Andrea Tinella, poliziotto di venti anni, alto un metro e settantotto, capelli rasati, e corporatura normale. Fa un giro di ispezione insieme a Maria nella macchina della polizia, nella bellissima città spagnola. Vicino a un fast food vedono dei rapinatori, scendono velocemente dalla macchina per sventare la rapina. I due poliziotti, con grande coraggio affrontano i criminali, ma purtroppo per loro sono in grande maggioranza. Andrea e Maria sono alle strette, il gruppo dei banditi sono riusciti a fregargli le pistole, e adesso non sanno cosa fare. La poliziotta è molto agitata e impaurita, così che in modo del tutto azzardato, essa tenta di fuggire, ma i rapinatori le sparano due colpi, e così Maria giace al suolo senza vita. Andrea arrabbiato allunga il braccio, e posiziona le dita a sorta di pistola, e parte il primo sparo, dopo il secondo, il terzo e così via. Si alza da terra, prova a soccorrere la collega Maria, ma nulla da fare. E a distanza di un isolato si sente la sua voce, urlare no. CONTINUA … se volete la seconda parte commentate!
  
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