Introduzione alla lettura
Il Signore delle Palle - The story so far…
Era
il 20 gennaio del 2004, giorno precedente alla maratona della trilogia del Signore
degli anelli cui dovevamo partecipare (questo la dice lunga sul nostro stato psico-fisico).
Tutto è cominciato a causa della visione di alcune video interviste fatte
ad Orlando Bloom. Guardandolo sfoggiare fantastiche sciarpine multicolor e sfagiolare
atteggiamenti quantomeno ambigui, ad entrambe è nato un dubbio spontaneo.
Da qui abbiamo cominciato a fare supposizioni e ipotesi che hanno trovato il loro
apogeo quando i nostri candidi occhietti si sono innocentemente posati su una
foto di Viggo: completamente vestito, sdraiato in una pozza di acqua putrida (che
uomo coraggioso). E' proprio da questa foto che il delirio è cominciato.
Da quel momento abbiamo dato il via ad una serie di stupidaggini riguardanti
il Signore degli Anelli e le scene che vi sono all'interno del film, fino a stravolgere
il tutto con battute e inventando situazioni che di Tolkeniano e Peter Jacksiano
avevano ben poco. Alla fine anche ogni singolo personaggio della storia era stato
stravolto e aveva preso orribilmente vita.
Aragorn aveva perso il suo nome
ed era diventato Viggo, Legolas ultramillenario aveva assunto un ruolo che gli
si confaceva ben poco, avevamo trovato un perché agli sguardi allucinati
di Frodo, esasperato gli atteggiamenti di Sam, mitizzato l'erba pipa e l'uso che
ne veniva fatto da Merry e Pipino, rivelata la vera natura di Gandalf (ispirandoci
a quella dichiarata da Ian McEllen, suo interprete nel film), e lodato in continuazione
il grande e immenso Corno di Gond… immenso Boromir.
A fine serata avevamo
talmente tanto "materiale" su cui lavorare che ci siamo dette: "Perché
non scriverci su una fanfiction? Non possiamo non rendere partecipe il mondo della
nostra idiozia!" e così abbiamo fatto.
Inizialmente il titolo
della parodia avrebbe dovuto essere "DraCon Ball", in onore del lapsus
di Egle, che volendo un giorno parlare ad una sua amica della suddetta serie,
probabilmente traviata dalla figura di Draco Malfoy, il ragazzino scemo e scassaballe
della saga di Harry Potter, ha sbagliato a scrivere a ha dato vita a qualcosa
che nemmeno avrebbe potuto immaginare.
E' infatti grazie alle famose "Palle"
che la nostra storia ha inizio.
Avvertenze:
Allora, una piccola premessa a questa fanfic ci sembra più che doverosa. Innanzitutto teniamo a precisare che noi siamo grandi, grandissime fan de Il Signore degli Anelli, del film di Peter Jackson e di tutti gli interpreti/personaggi, che qui sono stati… visti sotto una nuova interpretazione.
Per leggere la fanfic è necessario immaginarsi i personaggi fisicamente come gli interpreti del film di Peter Jackson… soprattutto Viggo, cioè Aragorn.
Nella storia sono
riportati fedelmente molti dialoghi presenti nel film e una scena del passo di
Caradhras che nel film è stata tagliata.
Sono presenti alcuni cammei dalla saga di Harry Potter: Severus Piton e Sirius Black, versione fantasma, ma anche se non avete letto Harry Potter e non avete visto i film, potete capire facilmente che ruolo hanno nella storia, e Fuffi, il cane a tre teste.
Piton va immaginato come Renato Zero, interprete di mille e più Hit Italiane. La sua somiglianza con l'attore che lo interpreta nel film infatti è impressionante.
Nella
storia sono presenti molti, molti riferimenti di natura sessuale, molte, molte
parolacce e situazioni… ambigue, quindi sconsigliamo la lettura:
- A
un pubblico troppo giovane o particolarmente sensibile.
- A chi assume Prozac
e non ha senso dell'umorismo
- A persone gay, sia di un sesso che dell'altro,
che non hanno senso dell'umorismo
- A fan di Viggo Mortensen che non hanno
senso dell'umorismo
- A fan di Aragorn che non hanno senso dell'umorismo
- A fan di Legolas che non hanno senso dell'umorismo
- A chi fa uso frequente
di erba pipa e non ha senso dell'umorismo (ma in ogni caso può contattare
le autrici per una fornitura speciale di erba pipa)
- A fan di Frodo che non
hanno senso dell'umorismo
- Agli impiegati di Max Factor che non hanno senso
dell'umorismo
- A fan di Harry Potter che non hanno senso dell'umorismo
- A fan degli altri personaggi che non hanno senso dell'umorismo
- A chi si
avvinghia agli alberi e che non ha senso dell'umorismo.
Particolarmente
consigliata a:
- fan de Il Signore degli Anelli con senso dell'umorismo
- fan di Boromir
- fan del corno di Gondor
- fan di Merry e Pipino
- fan dell'erba pipa
IL SIGNORE DELLE PALLE
*musica di Star Wars*
Tanto tempo fa
in una terra lontana lontana
Bilbo Baggins, un Hobbit della Contea
Trovò
una collana dotata di poteri magici,
a cui erano attaccati due amuleti conosciuti
come le Palle di Draco…
*fine musica di Star Wars*
LA
COMPAGNIA DELLE PALLE
DOVE L'OMBRA NERA SCENDE
Nella
torre di Barad - Dur, l'Oscuro Sire, con le sembianze di Rowan Atkinson, al secolo
Mr. Bean (nessuna parentela con Sean…), chiuso nella reggia tetra nella terra
di Mordor, dove l'ombra nera scende, chiamò a sé i suoi adepti…
due, o meglio uno scuro e unto figuro, il cui nome riecheggiava nelle vallate
della Terra di Mezzo, ma anche in quelle delle Terre di Su e di Giù, rievocando
terrore e raccapriccio. Lui era Severus Piton. L'altro, meno oscuro… anche
se faceva Black di cognome, galleggiava a mezz'aria come un palloncino del cugino
It, grattandosi la testa riccioluta e ripetendo che non pensava che i fantasmi
avessero i pidocchi.
"Miei prodi, avete recuperato l'orsetto?"
"Mio Signore, questa era la missione precedente. Avete altri ordini per noi?"
L'Oscuro Sire spalancò il suo grande occhio, accarezzando morbosamente
l'orsetto che aveva in braccio e sibilando: "Il mio tesssoro".
E
Sirius: "Hai fregato l'erba pipa a Gandalf che tieni nascosto in cantina?"
"Sono venuto…"
Sirius e Piton si misero le mani sui maroni.
"… a conoscenza che le Palle di Draco che ho forgiato per domare tutte
le altre palle del mondo e che Draco Malfoy, noto cleptomane, mi ha rubato anni
or sono, sono state ritrovate. Andate nella Contea, alla ricerca di un Hobbit
il cui nome è Frodo Baggins."
L'Oscuro Signore si alzò
in tutta la sua mirabile altezza (un metro e 60) e sollevando le braccia verso
cielo, tuonò: "In marcia!"
"Io galleggio… FIIICO!"
esclamò Sirius raggiante.
Piton e Sirius si diressero verso l'hangar
delle scope. L'unto figuro inforcò la sua Nimbus 1920, mentre Sirius si
scompisciava dalle risate.
"Tu usi la scopa… ma io c'ho la moto!"
Il fantasma si avvicinò al potente mezzo, ma si accorse che le sue mani
trapassavano i manubri.
Questa volta a ridere fu Piton, che si levò
in volo nella notte, lasciando dietro di sé un Sirius in lacrime e una
scia di forfora.