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Autore: Andysfallenangel    01/08/2013    3 recensioni
Dal secondo capitolo:
Mi gratto la nuca, ma che mi succede... sento le guance bruciare e non è più successo... è la prima volta dopo Juliet...
Fire: AHAHAH sembri un peperone!
Io: Con gli occhi blu!
Fire: Sono bellissimi... insomma... sei perfetto...
Questa storia come autrice parla un po' di me... e Flavia è una ragazza che ho conosciuto su questo sito e mi ha dato ispirazione per iniziare questa storia. Amatela
Genere: Malinconico, Sentimentale, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Andy Biersack, Ashley Purdy, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Sono una ragazza di 16 anni, mi chiamo Jessica e sono la sorella minore di Jeremy Miles Ferguson, il nome di mio fratello non dice molto così... forse lo conoscete come Jinxx dei Black Veil Brides... so suonare gli strumenti di mio fratello cioè.. pianoforte, violino e chitarra, beh sono nel letto e sto cercando di evitare di andare a scuola ma a quanto pare i ragazzi non ne vogliono sapere di lasciarmi in pace...

Jinxx: Dai piccola è ora di andare a scuola!

Andy: Già! AAAlzatiiii!

Jinxx: Vestiti e scendi sorellina!

Io: VA BENE VA BENE MA USCITE TUTTI E QUATTRO!

Urlo, escono bisbigliando. “Tutti e quattro” nel senso... Ash, CC, Andy e Jinxx perchè Jake prepara la colazione in cucina. Mi preparo, mi vesto con una maglietta nera a maniche corte, jeans strappati neri e stretti e le mie solite All Stars nere con le borchie e alte. Vado in bagno e mi trucco in modo pesante con il nero, mi piastro i capelli neri e scendo mettendo dei bracciali con le borchie sui polsi tagliati, mi siedo a tavola.

Jinxx: Era ora piccola principessa!

Io: Non è giornata...

Andy: Che succede?

Io: Non importa...

Jake mi porta il piatto con la colazione. Mangio poco e bacio tutti sulla guancia poi prendo lo zaino e corro alla fermata del bus, salgo e vedo un posto libero vicino ad un ragazzo, il più popolare della scuola, dietro di lui suo fratello, decido di stare in piedi e prendo le cuffie mettendo Fallen Angel dei BvB, arriviamo e scendo togliendo le cuffie.

Filippo: Emo, spostati!

Abbasso la testa mentre mi spinge verso il muretto.

Filippo: Sei solo una sfigata.

Sto zitta per evitare di essere picchiata, guardo per terra.

Filippo: Che fai? Non rispondi?

Io: Perchè dovrei...

Stringo i pugni.

Filippo: RAGAZZI! LA EMO PARLA!

Io: So parlare... ora scusa... vado in classe...

Mi allontano per un momento ma poi sento togliermi il respiro da un abbraccio, forte ma non dolce...

Filippo: Dove credi di andare?

Io: A studiare per la verifica...

Filippo: No perdente.

Io: L-lasciami...

Filippo: Ahahah!

Mi prende per i polsi stringendoli.

Io: B-basta...

Filippo: Fai schifo...

Stringe di più.

Io: Ah... mi fai male... smettila...

Sento i tagli aprirsi, mi lascia e se ne va con i suoi amici ridendo. Entro nella scuola, corro all'armadietto e prendo il libro di Algebra per le prime due ore. Entro in classe, mi siedo all'ultimo banco infondo vicino alla finestra e prendo il materiale per fare un ripasso delle varie regole, per la verifica... suonò la campanella. Entrò la professoressa Smith e con lei tutti gli altri ragazzi e ragazze, guardai sotto ai bracciali... sanguinavano i tagli sul polso sinistro, beh non sono mancina quindi non è un problema... ricevo la scheda con le domande e gli esercizi, in un quarto d'ora consegno, chiedo di andare in bagno e corro chiudendomi dentro, mi fascio i polsi nascondendo bene le medicazioni dietro ai bracciali, torno in classe, finiscono le due ore e viene la ricreazione. Viene ancora il sulito bullo, Maicol.

Maicol: Buffona! Dopo dobbiamo parlare.

Fingo di non ascoltarlo.

Maicol: Capito piccola?

Io: S-sì Maicol...

Tengo la testa bassa. Torno in classe dopo aver preso il resto dei materiali delle due ore successive e dopo scuola vedo Maicol.

Maicol: Vieni qui.

Mi avvicino in silenzio.

Maicol: Sei impazzita!? Tu devi subire e stare buona, non devi parlare se non sei interpellata!

Mi tirò uno schiaffo potente.

Maicol: Chiaro? E non trattare così il mio fratellino, ricordati che lui verrà nella tua classe! Da domani sarà un tuo compagno e potrà farti quello che vuole! Come me. Hai capito?

Annuisco e mi lascia andare, torno a casa con il bus stando in piedi con Fallen Angel e le cuffie. I ragazzi sono fuori. Corro in bagno e tolgo le fasce e i bracciali lasciandoli cadere a terra, prendo la lametta e inizio ad appoggiarla sul polso, cominciando a piangere. Singiozzo tagliandomi una volta, due, tre... fino a quando non svengo cadendo per terra.

Mi sveglio su un letto, quello di Ashley. Lo vedo.

Ashley: Ti tagli ancora... non ti fidi di me e nemmeno di tuo fratello...

Io: Ash... gli altri mi hanno vista?

Ash: No... ma glielo dirò... non devi farlo... devi smettere Jess...

Io: Io... non riesco...

Ash: Quel livido sul viso... che è successo?

Io: Non importa... sono solo caduta...

Ash: E quelli sulle braccia? Sulla pancia? Sulle gambe?

Io: Cado... sono sbadata... Ash è tutto ok... sto bene...

Ash: Non stai bene... i ragazzi sono ancora fuori, dimmi che succede... voglio tutta la verità Jess!

Io: No... io sto bene...

Mi alzo sedendomi sul letto.

Ash: Non stai bene...

Io: Sto bene cazzo lasciami in pace Ashley!

Mi alzo e mi chiudo in camera mia, cerco le mie lamette, sono sparite, Ash le avrà prese... guardo i miei polsi fasciati, metto una maglietta a maniche lunghe ed esco in giardino.

Jake: Che fai fuori tutta sola? Perchè non sei con Ashley?

Ok Jake è tornato a casa... ne mancano tre e poi Ashley gli dirà tutto...

Io: Ash non lo voglio vedere... stasera non mangio...

Jake: Non mangi da giorni.... se mangi, mangi pochissimo... Jess devi cenare stasera...

Io: So quello che faccio... tranquillo...

Jake: Non sai quello che fai, Jess ti stai facendo del male...

Io: Dove sono gli altri?

Jake: Arrivano tra poco, perchè?

Io: Io... se Jinxx lo scopre si arrabbierà... devo dirvelo prima che lo faccia Ashley...

Andy: Ragazzi ci siamo tutti... Jess che hai?

Jinxx: Devo sapere qualcosa sorellina?

Io: Aspettiamo CC...

CC: Sono qui... vieni principessa... abbracciami...

Lo stringo forte e lui i accarezza i capelli inizio a piangere e singhiozzare. Il nostro abbraccio si trasforma in un abbraccio di gruppo con gli altri tre mi calmo dopo un momento e gli faccio vedere i polsi abbassando lo sguardo. Nel frattempo Ashley esce e mi abbraccia da dietro.

Io: Ash...

Ash: Shhh piccola... ci sono io.. ci siamo tutti noi... va tutto bene ora...

Io: I-io...

Andy: Non devi avere paura... noi siamo qui...

Io:Vi voglio bene ragazzi...

Jinxx: Sorellina... ti voglio bene...

Io: Anche io... Jeremy io... non volevo... non riesco a smettere...

Ash: Principessa...

Io: Ashley...

Ash: Ci sarò sempre io piccola...

Io: Grazie di tutto Ash...

Entriamo in casa e sento Jake lamentarsi, vado in cucina.

Io: Che succede?

Jake: Vai tu a fare la spesa? E' tutto vuoto... CC ne è la causa...

Io: Sì... vado io...

Jake: Grazie bellissima...

Mi da un bacio sulla guancia, Ashley ci vede.

Ash: Vengo anche io a fare la spesa...

Andy:Anche iooooooo!

Io: D'accordo veloci...

Andy corse fuori preparando la sua auto. Mi andai a sistemare il trucco e andai fuori.

Jinxx: Ah ah ah... dove vai?

Io: I-io devo andare a fare la spesa per stasera, con Ashley... torniamo presto...

Jinxx: Non devi avere paura principessa... ricordi? Non sono come papà...

Io: A dopo..

Jinxx: A dopo piccola...

Mi bacia la fronte e torna dentro, sento la macchina di Andy accendersi e partiamo, io dietro, Ash e Andy davanti, sto zitta mentre parlano con me ma non li ascolto, arriviamo ed entriamo. Ash mi prende per mano, Andy sparisce tra gli scaffali con il carrello, guardo le nostre mani intrecciate.

Ash: T-ti da fastidio?

Io: Ashley io...

Ash: Sì ok... scusa...

Lascia la mia mano. Inizio a tremare, riprendo la sua mano e smetto, la stringo nella mia.

Ash: Tutto bene?

Io: Quando sto con te...

Appena mi rendo conto di cos'ho detto mi copro la bocca e abbasso lo sguardo imbarazzata.

Ash: E' tutto ok piccola...

Io: Che vuoi dire Ash?

Ash: Questo piccola...

Si avvicina a me piano, lo guardo togliendo la mano dalla bocca, sorride vedendo che non mi sposto e resto immobile, sento il suo respiro sulle labbra, lo guardo negli occhi... 


Sinceramente... amo Flavia ahaha <3 spero che ti piaccia questa storia amica mia <3

  
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