In un tempo sconosciuto , il mondo conosceva soltanto il dolore.
Una guerra che fece strage.
La guerra del dolore , la guerra  chiamata della Trasgressione.
Io nacqui durante quella guerra.
Questa è la mia storia.
Una storia andata persa nei meandri del tempo …
 
HEART OF CHAOS
 
CAPITOLO 1 – THE FRIENDSHIP
 
Mi trovavo accerchiato da tantissime persone .
Era arrivato il “giorno del successore”.
Poi , un uomo fece un passo avanti.
“ Caius , non fare quella faccia , ne abbiamo già parlato ieri notte”
Si trattava di Somnus , il mio migliore amico e guardiano di Paddra  Nsu – Yeul.
Questo oggi era il giorno etichettato come “il giorno del successore” : dovevo uccidere Somnus e prendere il suo posto.
Gli anziani della tribù dei Lungiveggenti  guardavano me e Somnus , qualche volta parlavano a bassa voce.
“ Non c’è un altro modo per evitare questo massacro? Io non voglio ucciderti” dissi con voce tremolante.
Somnus mi puntò la spada alla gola e disse “Non vuoi uccidermi? Va bene , non mi uccidere ma sappi che sarò io allora ad uccidere te”
Io feci un passo indietro e dissi “Non ti ucciderò” .
Lui sorrise e mi disse “  Si che lo farai , non hai scelta “
Nel  frattempo Yeul fissava Somnus , cercava di trattenere le emozioni ma il suo cuore era troppo buono gentile e si lasciò prendere dalle lacrime e si allontanò , seguita a ruota dai saggi.
Yeul era colei che guidava la tribù dei Lungiveggenti , tutti dotati del potere di guardare il  futuro.
Oltre a sopportare questo fardello di fare scelte giuste o sbagliate per la sua tribù , era costretta anche a seguire questo massacro per il nuovo successore.
Somnus mi prese per il colletto e disse : “Devi uccidermi , non fare il codardo”
Io strinsi i pugni e lo spinsi lontano da me e dissi : “La nostra amicizia non conta niente per te? E soprattutto la tua vita … ?”
Somnus si toccò la fronte e poi disse :”Non dovevi farmi questo discorso riguardante la vita … ho perso improvvisamente interesse a morire” -tolse la mano dalla fronte – “Caius , devi morire”
Somnus aveva cambiato espressione , impugnò a dovere la spada e corse verso di me.
Io ero rimasto imbambolato con la spada in mano.
Somnus sorride , buttò la sua spada a terra e strinse la lama della mia tra le sue mani.
“No!” urlai a squarcia gola.
Somnus strattonò la mia spada verso il petto e … morì.
Egli cadde tra le mie braccia.
Pronunciò le sue ultime parole : “Non mostrarti debole , mostrati vittorioso . Da oggi sei il guardiano di Yeul. Niente lacrime , il destino ha scelto per te . Sii solamente orgoglioso di tale onore”
Somnus chiuse lentamente gli occhi e cominciò a piovere , come a nascondere le mie lacrime , quelle lacrime che non versai più da quel giorno.
Tra la folla c’era  Memento , il fratello di Somnus . Mi guardò per qualche secondo e poi se ne andò.
Volevo raggiungerlo ma gli anziani Lungiveggenti mi convocarono.
Neanche il tempo di rendermene conto che mi ritrovai dentro un cerchio con gli anziani Lungiveggenti seduti a terra .
Uno di quelli si avvicinò a me e disse “Ti confido i poteri l’Cie , per poter proteggere a meglio la nostra guida”
Non ero entusiasta , pensavo ancora alla morte di Somnus e dello sguardo di Memento.
Finita la cerimonia , cercai Memento dappertutto ma di lui non vi era traccia.
Arrivò la notte e tornammo tutti a dormire nelle nostre tende.
Il giorno successivo ritrovai Memento fuori dalla mia tenda , con uno sguardo serio.
Aveva scudo e spada in mano : voleva la mia morte.
“Ti ucciderò , così potrò vendicare mio fratello e diventare il nuovo guardiano” disse Memento.
“ Non posso morire . Ho un impegno da rispettare , in onore di tuo fratello” disse Caius .
Memento mi lanciò contro lo scudo.
“Sei disarmato , proteggiti con quello se ci riesci” disse Memento , con un espressione furiosa
Caius gettò via lo scudo. Memento sorrise e si apprestò a lanciare la magia Rovinaga contro Caius.
“Idiota , ci sono altre persone qui!” gridai , rilanciando una contro magia che alleviò il potere di Rovinaga ma che mi fece fare un balzo da un dirupo.
Pensavo che sarei morto . Non era la paura quella che sentivo mentre cadevo ma umiliazione …
Quell’umiliazione nell’essere così deboli e di morire per una sciocchezza.
In quel momento , con una mano , mi aggrappai ad una roccia.
Girai lo sguardo lontano , vedendo dei soldati con dei mostri muoversi verso l’accampamento .
Dovevo salire di corsa … e proteggere tutti o almeno la veggente Yeul.
 
CONTINUA
 
Cosa ne pensate ? Spero vi sia piaciuta .
Continuerò presto !