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Autore: LadyTsuky    02/08/2013    1 recensioni
ho deciso di raccontare in modo molto diverso il continuo di questo anime stupendo. romeo e giulietta sono sopravvissuti e adesso vivono felicemente insieme nel loro castello come sarà questa nuova vita? ci saranno sicuramente alti e bassi continueranno ad amarsi per sempre e voi? ci sarà una sorpresa ad aspettarli sicuramente....
dal testo: la sognavo da tanto quella vita....avevo sempre desiderato accarezzare i suoi capelli e dire "ti amo" ogni volta che volevo, senza avere paura di dirlo in mezzo ad una strada affollata senza più nascondermi sotto quei vestiti da uomo..ormai tutto era finito ero libera e sapevo che lui mi avrebbe sempre amato.....e io lo amavo alla follia.
Genere: Fantasy, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Capitolo 1

Non sottovalutare una Capuleti!

POV GIULIETTA


Scendevo quella lunga scalinata con rabbia. Pestavo i miei piedi sul quel perfetto marmo  bianco, per far sentire a tutti la mia disapprovazione e far notare la mia ira.

"Madonna Giulietta! Madonna Giulietta, vi prego aspettate!"

Una donna dalla matura età, mi inseguiva con in volto un'espressione fra il confuso e il preoccupato. Si teneva la lunga gonna del suo abito blu con una mano e veniva dietro di me con fretta.

"Aspettare? Aspettare cosa? Io da qui me ne vado oggi stesso!" gli urlai continuando a camminare.
" Ma come? Fino a poco tempo fa voi eravate così entusiasta per via del ballo." disse con affanno, sempre continuando a scendere
 "Cosa vi è successo? Mia Signora!"
"Cosa mi è successo? E me lo damandate? Prima di rivolgermi queste stupide domande, solo per farmi perdere tempo, perchè  non vedete cosa custodite con tanta cura nelle vostre mani? Così avrete la vostra risposta" dissi acidamente mostrandole la mia schiena.

 Detto ciò la donna  abbassò lo sguardo e ammirò con occhi luccicanti l'oggetto che aveva tra le mani "E' il vostro  spendido abito per il ballo, mia Signora" pronunciò.
"Appunto!" mi fermai per guardarla in viso.
 Scrutare ogni sua emozione ecco cosa volevo...
Aveva stampato in faccia solo un falsissimo sorriso. Credeva di parlare con una pazza?
Poteva avere ragione forse...In quel momento non ero del tutto lucida, anzi più pazza che lucida. A pensarci bene era stata costretta da Corrado ad aiutarmi in tutto, e quella antipatia che mostrava nei miei confronti era più che reciproca!
L'unica cosa da fare era andarsene, sì! Sparire.
Grazie e arrivederci a tutti! ecco cosa avrei urlato davanti all'uscita del castello!
Quella donna ha avuto il coraggio di chiamarlo abito! Abito? E da quando  una tenda strapppata da qualche parte del palazzo con  cucito  qua e là qualche gingillo era un abito?  Vi prego ditemelo così ammazzo chi l'ha inventato! Io ..io avrei dato fuoco alla sua casa! e anche a quella donna che avevo davanti se avesse di nuovo pronunciato la parola Abito. Forse la vista le stava calando ne ero certa!
Basta! Gli e ne avevo date vinte fin troppe, adesso dovevo decidere solo io per me stessa e nessun'altro! Più ci pensavo e più mi ribolliva il sangue il fegato lo stomacotutto! La mia pazienza stava andando via rapidamente.

"E adesso la prego Madonna Claudia mi lasci stare, torni indietro e avvisi lei Messer  Romeo, gli dica che parto" esordì con tono fermo. Mi voltai per la seconda volta verso la fine delle scale e iniziai a scenderle piano...era da settimane che inciampavo in continuazione, ovunque a causa di capogiri vari, così prudentemente rallentai, per non fare un disastroso capitombolo. Non volevo passare il resto della serata con una caviglia dolorante, poi fuggire sarebbe stato difficile zoppicando.
" Giulietta ma che stai facendo?"
Scocciata mi girai con occhi di fuoco verso l'interlocutore che mi aveva rivolto la domanda, se qualcun'altro si fosse aggregato a quello spettacolino da quattro soldi  lo avei ucciso con una pugnalata al cuore, la mira di certo non mi mancava. Poco più dietro di Madonna Claudia vidi Cordelia, mia migliore amica quasi sorella maggiore, che teneva in braccio suo figlio di appena un mese addormentato, era il piccolo Riccardo de Frescobaldi, il suo primogenito.
 " Ho sentito la tua voce dall'altra parte del castello. Cosa è successo? Tu non dovresti andare a prepararti?"
Più che una domanda, alle mie orecchie risultò un ordine, che mise a dura prova i miei poveri nervi già impazziti.
" Mi dispiace ma ho chiaramente detto a Madonna Claudia che vado via di qui"
" E dove di grazia?" chiese iniziando a scendere gli scalini  "Con quale mezzo poi? "

Mi prendi in giro? Cordelia il sarcarsmo non è il tuo forte vedo.

" Dove mi porta il vento! Userò i piedi; camminare fa bene alla salute!" risposi alla sua provocazione " E adesso se mi vuoi scusare cara la mia Cordelia vi lascio ai vostri amati preparativi per il ballo conpermesso" continuai a scendere.

Respiravo con difficoltà e la mia testa mi faceva male, per non dire dei miei poveri piedi martoriati da quei tacchi scomodissimi...
L'unica cosa positiva era che non sentivo più le grida assordanti di Madonna Claudia e nemmeno la voce della mia amica...strano molto strano , di solito ignorava completamente le mie parole.

"Diamine ma quando finisce questa benedetta scalinata?"
"Giulietta ti prego aspettami!"

Le mie vane speranze andarono in fratumi...
Anche quel giorno non sarei sfuggita alle sue prediche.

"Cordelia ti ho detto tutto quello che dovevo dirti, non ho voglia di aspettare nessuno!"
"Giulietta se entro cinque minuti non ti sarai fermata giuro che non risponderò delle mie azioni!"

Con velocità mi spostai e vidi le sue guance iniziare a colorirsi di rosso, il bambino invece dormiva ignaro della situazine che si stava per crearsi. Brutto segno. La stavo facendo arrabbiare e molto anche.
 Benissimo mi ci voleva proprio un pò di attività!
 E se ricordo ancora, in tutta la mia vita solo una volta ho assistito ad una sua sfuriata...
Sarei ritornata integra dopo tutto ciò?
Le cadute,il vestito orrendo, le sgridate di Corrado..Grandioso!
Ci vogliamo aggiungere qualcos'altro? C'è posto c'è posto! Che giornata memorabile!

Evidentemente non aveva nulla da fare che stare a sgridarmi come se fossi una bambina...

"Se vuoi la guerra" dissi sottovoce.
"Giulietta guardami!"
"Ti sto guardando, mi sono fermata, Ti ascolto!" a stento mantenevo la calma ma dovevo affrontarla. Incrociai le braccia al petto e la fissai intensamente.
Lei sospirò arrendendosi alla mia testardaggine.
" Giulietta lo sai che per me sei come una sorellina, ma non credi che questo comportamento sia esagerato? Dopotutto sei la Signora di Neo Verona, non puoi continuare ad avere un comportamento infantile!"

Io comportamento infantile? Già adesso sono ritornata anche bambina!

Poi lei continuò dicendomi "Adesso da brava vieni con me, così ti aiuterò a prepararti e indosserai il vestito per il ballo"

Quando sentì quelle parole, mancava poco che mi uscisse il fumo dal naso. Lo so il suo istinto materno stava prevalendo ma diamine! Non ho cinque anni!

"Veramente credi che ti seguirò? Io quel pezzo di stoffa non lo indosso nemmeno sotto tortura!"
" Perchè odi così tanto questo abito e dire che Corrado l'ha scelto con tanta cura!"
" E da quando corrado sceglie i miei abiti?! Non solo deve organizzare la mia intera giornata!Decidere con chi devo e non devo parlare! Non posso nemmeno stare da sola con mio marito per cinque minuti filati! Adesso sceglie anche i miei abiti?!" urlai allo stremo delle mie forze.
"Ma era solo per questa occasione"
" Adesso lo difendi?" chiesi incredula  "Dopo di questa Cordelia ce ne saranno tante altre! E io non voglio! Non voglio nemmeno un cane da guardia come Madonna Claudia, me la so cavare da sola! Grazie per il pensiero!"
" Ma Giulietta non prendertela tanto è solo un abito"
" Mi dispiace non è solo un abito!  E' un orrendo abito, e sai quelli vanno indossati!"
"Stai facendo tutte queste storie per un vestito?"

Esatto! Solo uno stupido vestito che dovrei indossare io non tu mia cara Cordelia!
 Insomma devo ammettere che mi stavo comportando in modo molto infantile ma quando qualcuno mi obbligava  a fare qualcosa, io andavo su tutte le furie così mi intestardivo ancora di più.

"Siccome ti piace così tanto perchè non lo metti tu!"
"Lo farei ma non è il mio abito, quindi adesso calmati e vieni con me!"

Cavolo che testarda!
Forse se avrei toccato il suo punto debole mi avrebbe lasciata in pace.

"Hai coraggio sai? Quanta energia e hai appena partorito!  Già vai a zonzo! Con tuo figlio per di più! Vuoi che ti faccia un applauso?"
" Ma cosa ti sta accadendo perchè sei così nervosa?"
"Io? Nervosa? " giusto un tantino si nota?
" Anzi più che nervosa! E non mettere in mezzo mio figlio!"
"Non sto mettendo in mezzo nessuno io! E comuque ti ripeto per l'ultima volta di lasciarmi in pace!!!"
" Giulietta non costringermi a chiamare tuo marito"
" E chiamandolo che cosa risolveresti scusa?"
" Prima di tutto ti calmeresti e poi ritorneresti al castello"
" Incomincio ad odiarlo questo posto!"
" Quindi te ne vai? Questo non è risolvere i problemi! E' un comportamento da codardi!"

Rimasi spiazzata da quelle parole..ma mi ripresi in fretta.

"Sono fuggita e nascosta per molto tempo quindi è come ritornare al passato! Non ci sono problemi! Ci sono abituata! Mi puoi chiamare come vuoi!" continuai ad urlare.
" Non passerai inosservata"
" Ho ancora Odin da giocare quindi"
" Giulietta ti prego non oggi che c'è il ballo"
" Non oggi? Oggi è perfetto! C'è gente e confusione perfetto per passare inosservati!"
"Stai facendo una grossa stupidaggine!"
" Sono giovane, i giovani fanno le stupidaggini"
" Ma non i Signori di Neo Verona! Se mancherai al ballo l'aristocrazia e il popolo rimarranno delusi dal tuo comportamento. Ricordati che sei una Capuleti"
" Ti ricordo che ho sposato un Montecchi, e anche lui come me è il Signore di Neo Verona. Quindi è in mani sicure."
" Non sei più una ragazzina hai delle responsabilità adesso"

Mi prese per un braccio e mi fermò.

"Giulietta non puoi scappare non adesso" e vidi la sua espressione triste.
" Devo invece, se rimango ancora altri cinque minuti impazzisco!" e lasciai la sua debole presa...

Avevo bisogno d'aria, di uscire dalle mura di quel castello.
Inizia a correre...con passo svelto come se stessi scappando da un pericolo imminente...
Respiravo a fatica, la testa mi faceva male e i miei piedi imploravano pietà.

Maledetto vestito! Maledette scarpe! Maledetto ballo!

Quando arrivai alla fine della scalinata con il fiatone e con i piedi doloranti, alzai lo sguardo e vidi il cancello aperto...in pochi secondi tutta la stanchezza che provavo svanì come per magia.
Subito sorrisi  e per un millesimo di secondo il mio cuore fu felice... credevo veramente che forse ci sarei riuscita.
Ma la mia espressione cambiò all'istante, appena notai davanti a me due figure troppo conosciute.

"Madonna Giulietta? E' strano vedervi fuori dal castello cosa vi è successo?" disse dolcemente il mio Primo Ministro Francesco che sorrise porgendomi la mano.
" Avete l'aria di chi ha corso per ore" disse Curio. Mio amico fidato, che si occupava del cibo che entrava nel castello.
" Non ditemi che state pensando di scappare ancora una volta?" Francesco mi blocco con sguardo severo. Non l'avevo mai visto così.
"Non sono affari vostri!" gli risposi seccata, ormai il mio buonumore era andato a farsi benedire  "E adesso, devo andare. Scusatemi!" mi feci spazio fra i due ma venni bloccata da entrambi per le braccia.
" Mia Signora dove credete di andare?" mi tuonò Curio in un orecchio.
" Prima di tutto non urlarmi nelle orecchie e secondo molla la presa"
" Giulietta hai dimenticato che oggi è il giorno del ballo?" domandò Francesco.
" No Francesco non l'ho dimenticato" tentai invano di divincolarmi ma niente.
" E' finito il tempo dei giochi, quindi adesso ci seguirete, Madonna Giulietta"continuò Curio.
" Ma!" replicai io
"senza fiatare"

Adesso si che assomigliavo ad una bambina....
Ero caduta davvero in basso ...
Così alla fine fui trascinata nel castello da i due uomini e ancora una volta il mio piano era stato distrutto! Povera me...









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Note dell'autrice

ciao a tuttiiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!ed eccomi tornata con un nuovo capitolo!!!!! Vi ho fatto aspettare molto no? Sorry la prossima volta aggiornerò prima
mi piace immaginare una Giulietta così furiosa!!! :))) chissà qual'è il motivo. E voi??? lo immaginate?
bo bo bo chi lo sa....lo racconterò nel prossimo capitolo comunque!
 
prima di salutarvi voglio ringraziare tutte le ragazze che mi seguono e che recensiscono.. e soprattutto chi legge GRAZIEEEEEEE RAGAZZE!!!!!!!!!!!!!!!! spero che continui a piacervi la mia storia !!!
Ciao ciao Lady T!!!!
   
 
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