I, Assassin
non ci credo. non io. non ho affondato
alcun braccio nel tuo petto
non ho dipinto di rosso le pareti, non ho distrutto i vasi di fiori
non populor, non mihi, numquam.
non sono stata le fauci, il cane che ti ha strappato a morsi la gola
non guardarmi, coi fiumi di sangue sul volto
non incolpare me, non ci provare-
figlio di puttana.
i corvi si posano sui tralicci e sulle antenne tv, del condominio di fronte
aurora disegna con le dita rosa vene blu sui tuoi polsi
e un altro giorno ricomincia.
uguale.