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Autore: Nettlewild    03/08/2013    1 recensioni
"Alla fine il bello dell’amore è proprio il fatto di potersi innamorare di chiunque" [cit.]
Raccolta di song-fic che hanno per tema l'amore :3
La raccolta è scritta a quattro mani, e le song-fic si alternano tra una mia e una della mia amatissima figlia e collega infinity :)
Buona lettura!
[Attenzione! Alcune fanfiction sono su coppie eterosessuali e alcune su coppie omosessuali]
Genere: Introspettivo, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
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la federa

 Romantic

 

 

I thoughtlessly walk

Wherever my heart takes me

It seems I am looking for

Those that look similar to you

I’m still standing at the same place

 

 

Corre Seung, corre e piange, percorre velocemente le ghermite vie di una Seoul notturna e poco dormiente, sente in modo confuso e ovattato la musica martellante della discoteca li accanto, sbatte contro due ragazzi ubriachi, questi lo insultano o almeno cercano di farlo, ma solo versi sconnessi escono dalle loro bocche, Seung li ignora e va avanti, corre ancora, incurante delle persone che vanno dalla parte opposta, urta spalle, schiva persone e si ferma solo al semaforo per prendere aria, respira affannosamente e i muscoli delle gambe urlano pietà, ma Seung sa che se si ferma tutto è perduto, riprende la sua folle corsa appena il semaforo scatta, cerca di svuotare la mente, ma il battito del cuore che gli rimbomba nelle orecchie è troppo forte, poi si ferma Seung, perché lo ha visto, sa che non può essere lui perché lui non è li, ma qualcosa lo fa correre dal ragazzo che, assieme ad un numeroso gruppo di amici, stavano facendo un baccano infernale

<< JungSu >>

Mormora mentre gli tocca la spalla, il ragazzo si gira confuso e lo squadra come si fa con un pazzo, e Seung un po pazzo ci si sente mentre si inchina lievemente e chiede scusa, riprende a correre, le gote ancora bagnate e il cielo ancora più scuro, Seung prega che il temporale non si manifesti ora, perché non ha bisogno di ostacoli.

La fortuna non è la sua migliore amica infatti la pioggia inizia a cadere violenta rendendogli la corsa più difficile e faticosa, ma alla fine arriva, lo vede in lontananza quel brutto edificio grigio, quell’edificio dove non era mai voluto entrare, quello da cui è terrorizzato alla sola idea di metterci piede, ma lo fa, continua a correre e sorpassa la porta a vetri e si ferma al bancone a chiedere informazioni, ma la voce è bloccata, i polmoni hanno uno spasmo e cercano aria, reprime il loro bisogno e sforza la sua voce ad uscire

<< Park JungSu? >>

Chiede con voce tremula, non è neanche sicuro che la donna dietro al banco lo abbia capito, ma quando la donna gli indica la stanza 128 Seung ringrazia il cielo, prende l’ascensore, perché di salire due rampe di scale a piedi non ne ha la forza, respira in ascensore e gli organi sembrano ringraziarlo, la milza gli duole e il respiro non riesce a regolarizzarsi, deglutisce, la gola secca gli brucia a contatto con la saliva mischiata con le lacrime e la pioggia acida della città, si scompiglia i capelli fradici e ricomincia la sua corsa appena le porte dell’ascensore si aprono al piano selezionato, ma questa volta la strada che deve fare non è molta, arriva subito davanti  quella porta bianca che sa, come tutto il resto del reparto, di morte.

Vede la sorella di JungSu accasciata sulla sedia, Seung capisce che si è addormentata mentre piangeva perché può ancora riconoscere distintamente le scie secche delle lacrime.

Resta fermo nel corridoio, non sa cosa fare, di svegliare la ragazza non se ne parla nemmeno, per questo aspetta che passi qualcuno, un medico, un infermiera, una vecchietta, qualcuno, e forse la fortuna non gli è poi così nemica, perché vede passare subito un medico, corre ancora, con meno foga stavolta, verso l’uomo, lo ferma e gli chiede come sta

<< Trauma cranico, tre costole rotte, un polmone perforato, un braccio rotto, non ha avuto problemi respiratori e non è arrivato ossigeno al cervello,  è appena entrato in coma >>

Vede della tristezza negli occhi del medico, e immagina, Seung, che non sia facile dare le cattive notizie, ma fa parte del proprio lavoro, dare gioie e dolori, gli pizzicano gli occhi e senza accorgersene piange ancora, l’uomo lo guarda e Seung, tremante per il freddo che lo sta cogliendo e per i singhiozzi, gli domanda se può entrare nella stanza

<< è suo fratello? >>

Gli domanda, un ombra di un sorriso paterno increspa le labbra all’uomo

<< Sono il suo ragazzo >>

Il sorriso svanisce piano, come era arrivato se ne va senza lasciare traccia e Seung può vedere una scintilla di malinconia negli occhi del.. dottor Lee, legge sulla targhetta

<< Si, può entrare >>

Seung, lo fa, saluta l’uomo ringraziandolo e si gira verso la porta, la apre piano cercando di non far rumore come se qualcuno potesse svegliarsi, entra, lascia pozze ad ogni passo, ma se ne cura poco, le lacrime gli offuscano ancora gli occhi stanchi, si avvicina alla figura placidamente addormentata del ragazzo, gli si stringe il cuore a vederlo intubato, si asciuga gli occhi velocemente e si siede sulla sedia vicino al letto, i vestiti gli si attaccano al corpo più di prima e un ennesimo brivido di freddo gli percorre il corpo, Seung lo ignora e poggia tremante la mano umida sul viso di JungSu, lo sente caldo e il cuore gli si placa un poco assieme alla paura, ritira la mano dal viso e intreccia le dita con le sue, sta fermo li Seung, sta fermo li a guardarlo il bel viso di JugSu, e vuole pensare che un giorno si sveglierà come la bella addormentata, che magari se lui gli da un bacio si sveglierà, ma sa che non è una favola, sa che lui non è un principe azzurro, Seung la sa la triste verità e ci si arrende, sospira e, con le mani ancora intrecciate, si abbandona al ‘bip’ regolare del cuore di JungSu.

 

It can’t not be you

I am so miserable

That I realized this now

The pictures

Make it look like I am still your love

The heat of your body and your face

I can still feel it

Deep inside my heart

Still I have romantic in my heart

I want to go back

 

Seung è stato obbligato ad andare a casa, il dottor Lee lo ha spinto ad andare a farsi una doccia, a mangiare qualcosa e a farsi un pisolino, ovviamente Seung farà solo una di queste cose, cammina perso verso casa, il sole che brilla nel cielo e riscalda il freddo suolo autunnale non riesce a scaldare il suo cuore, sospira, perché di lacrime non ne ha, prende un taxi perché i suoi muscoli ancora protestano, arriva a casa e di mangiare non ne ha voglia, lo stomaco è torto e il senso di nausea lo perseguita, si concede una doccia perché il freddo di due sere prima ancora gli gela le ossa, starnutisce e pensa che deve ingerire qualcosa per prendere almeno un aspirina, si riscalda sotto la doccia e si asciuga i capelli velocemente, va nella sua camera, la LORO camera, e in un attimo si sente totalmente perso, ma si riscuote subito, deve andare da JungSu, apre l’armadio e afferra la prima felpa che trova, insieme a dei Jeans, infila velocemente un paio di boxer e mentre si gira per prendere i pantaloni che ha precedentemente gettato sul letto si blocca, le lacrime che aveva pensato di aver finito salgono nuovamente agli occhi, davanti a lui la gigantografia di loro due che si baciano, la gigantografia che lui stesso ha fatto per festeggiare il primo anno assieme.

Erano piccoli a quel tempo, avevano si e no diciassette anni e una marea di insicurezze, eppure erano li, ragazzi venticinquenni con una vita e delle scelte da compiere.

Seung si morse il labbro, JungSu gli mancava nonostante stesse con lui tutto il giorno, gli mancava abbracciare il suo corpo caldo e minuto, baciare le sue labbra piene e sempre dolci, sentire le sue parole rassicuranti, Seung si diede dello stupido perché adesso non aveva tempo di perdersi in romanticismi, doveva tornare da lui.

Dieci minuti dopo Seung era nuovamente diretto all’ospedale.

 

So many days I had

Everything of you.

But why is it (baby why)

That now (tell me why)

That I can't find you?

I'm so frightened that

In the places where our memories are deeply embedded

That I may (I know) see you there with the perfect man.

I trusted that I would meet a love like you again

The pain of you branded in my heart is death

What do I do?
 

Non piange più Seung, perché stavolta le lacrime non le ha più davvero, semplicemente guarda con occhi vuoti il bel viso di JungSu, è passato un mese ma di miglioramenti non se ne vedono.

Il dottor Lee entra nella stanza e non si cura più di sgridare Seung perché è li anche fuori orario di visita, semplicemente gli scompiglia i morbidi capelli e prende i dati, sempre tristemente uguali, di JungSu

<< Non ce la farà vero dottor Lee >>

Sussurra, perché lui lo sa, lui lo sente il cuore di JungSu andare sempre più piano, sa che non ce la farà, ma vuole sentirsi dire che non è così, che è un ragazzo forte, ma si sa, i medici dicono sempre la cruda verità, in fondo è il loro lavoro, non sono pagati per far vivere le persone in un mondo rose e fiori, fanno saggiare quanto sia cattivo e vero il mondo e spregevole la vita.

Ma il dottor Lee non è portato per fare il medico, ha il cuore troppo tenero e si affeziona troppo facilmente hai pazienti, Seung si è sempre chiesto come mai facesse quel lavoro, ma non glielo ha mai veramente chiesto, non risponde all’affermazione di Seung e la crepa sul suo cuore diventa troppo grande per non spaccarlo a metà, trema ma non piange, non ha più nulla da versare

<< Dottor Lee, posso farle una domanda un po personale? >>

Il medico annuisce, il suo turno è appena finito quindi ha del tempo libero, prende un'altra sedia poggiata al lato opposto della stanza e si siede accanto a Seung

<< Lei ha mai perso qualcuno a lei caro? >>

Il medico abbassa lo sguardo, negli occhi scuri c’è tristezza e Seung si pente di aver chiesto

<< mia moglie – sospira – è morta in un incidente aereo, era incinta >>

Seung si morde l’interno guancia, conscio del fatto di aver toccato un nervo scoperto

<< Scusi, non volevo riaprire vecchie ferite >>

Il medico sorride tristemente, scompigliandogli i capelli

<< Sarò franco con te Seung, JungSu non ha molto tempo, abbiamo stimato un altro mese, anche di meno >>

A Seung la cosa non piace, preferirebbe esserci lui in quel letto.

<< Non si può fare niente per lui? >>

Domanda, la voce strozzata è un sussurro

<< No, è collassato un rene, abbiamo riscontrato problemi di circolazione cardiaca e il cervello sta smettendo di dare risultati >>

Seung abbassa il viso addolorato, lo sente il dolore che gli attanaglia il petto, che gli strappa il cuore e lo brucia, sente gli occhi pizzicare a secco, il naso bruciare è la nausea salire, ma reprime tutto, perché lui è forte e deve combattere anche per lui.

<< Te lo hanno detto Seung? >>

Seung guarda il dottor Lee spaesato, non ha seguito l’ultima parte del discorso

<< Può ripetere? >>

<< L’autista del camion, lo hanno trovato ieri mattina, non gli aspettano giorni rosei >>

Per un attimo Seung pensa che il Karma si sia schierato dalla loro parte, ma ritrae subito il pensiero, perché se così fosse adesso JungSu non sarebbe un semi vegetale, il dottor Lee si alza, ha un appuntamento e ci tiene a ricordargli una cosa

<< Seung, dopo che JungSu sarà.. morto >>

<< La prego, può dire dopo che si sarà addormentato? >>

<< Dopo che si sarà addormentato non schiuderti in te stesso, lascia il tuo cuore aperto, non lo conoscevo JungSu, ma sicuramente ti voleva vedere felice >>

<< Lo so, grazie >>

Sussurra, anche se sarà difficile.

Torna a stringere la mano del suo ragazzo, si allunga fino alle sue labbra e gli lascia un bacio asciutto su di queste.

<< Ti amerò sempre >>

 

 

Note autrice:


Allora, ringrazio tutti le persone che hanno avuto la pazienza di leggere questa one shot nonostante il tema non sia dei più allegri ^^ Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate, visto che, comunque, è la mia prima originale in assoluto ^^ Mi piacerebbe ringraziare Nettlewild, che da brava beta rider ha corretto TUTTO quello che ho scritto e mi ha supportata, ma, cosa ancora più importante, ha avuto questa fantastica idea Ora, non andremo avanti troppo, visto che abbiamo altri progetti abbiamo deciso di chiudere questo il prima possibile e siamo anche sulla buona strada per farlo Ci serve solo un po di tempo ^^ Ah, me ne stavo quasi dimenticando, la canzone è "Romantic" degli SHINee, gruppo Sud Coreano, ovviamente è la traduzione in inglese

Grazie ancora ^^

infinity~

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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